Caserta: Intervista all'amministratore del blog il Notiziario, Gaetano Daniele
intervista a cura di Pasquale Califano
Gaetano Daniele Amministratore blog il Notiziario |
Incontriamo per caso alla facoltà di Giurisprudenza di Santa Maria Capua Vetere, l'amministratore del blog il Notiziario, Gaetano Daniele, presente sul web dal 2011. Gli chiediamo se è disposto a parlare di politica, con il sorriso sulle labbra ci invita a rimandare l'intervista a data da destinarsi ma, su nostra insistenza, ci dedica pochi minuti.
Sig. Daniele, lei prima di dedicarsi all'informazione è stato uno dei più assidui sostenitori di Forza Italia, ha sempre portato a casa risultati importantissimi. Tra qualche mese Caivano torna al voto. Come vede l'attuale situazione politica?
Più assidui sostenitori no, ho avuto come tanti giovani, un breve percorso politico. Seguivo le riunioni, organizzavo convegni, cercavo di mettermi a disposizione del Partito e del prossimo. Rispettavo i ruoli ma soprattutto chi aveva più esperienza di me.
Oggi vede tutto questo nei vari schieramenti politici?
No!. Oggi faccio fatica a capire le ideologie di ogni singolo esponente o candidato che sia. Tutti contro tutti. Non ci sono più regole, ed ognuno si arroga il diritto di sapere più dell'altro. Si è tornati un po come agli anziani uomini del fare: in casa sapevano fare un po di tutto, a differenza che questi di oggi non sanno fare neanche due più due, appunto, se non puntare il dito contro l'avversario politico. Il classico lavoro di chi non sa proporre.
Secondo lei chi può traghettare Caivano fuori da questo scempio.
Mi verrebbe da dire subito tutto d'un fiato Padre Maurizio Patriciello. Ma questo non lo posso sapere. Non mi piace giudicare, vedo come le dicevo sopra ai righi una certa miopia da parte delle nuovi classi dirigenti, comunque a Caivano uomini del fare ci sono, eccome.
Ci può fare qualche nome?
A volte l'essere perbene ed onesti non significa saper governare un Paese. Sento dire spesso: ma quella o quello è una persona perbene, d'accordo, e questo in politica serve, anzi è il primo punto, ma oltre a questo bisogna essere capaci di amministrare, bisogna saper tenere banco a ideologie differenti, confrontarsi con tutti. Il dott. Papaccioli a me è piaciuto molto come amministratore locale, ancora oggi lo reputo tra i migliori politici a nord di Napoli, ma deve allargare le sue vedute a 360°, altrimenti corre il rischio di fermarsi sempre sul via. In politica non si vince da soli.
Oltre all'ex Sindaco Papaccioli, nella sua lista ci sono altri amministratori in grado di governare il Paese?
Sì, certo, c'è il dott. Monopoli, credo sia il futuro sindaco di Caivano, mi auguro solo che non faccia la fine del dott. Papaccioli, nel senso che stravinca le elezioni ma senza maggioranza. Questo risultato non solo nel centro destra ma anche a sinistra darebbe ulteriore instabilità ai cittadini. Quindi, che vinca il migliore portandosi dietro una squadra compatta in modo da poter esprimere nei prossimi 5 anni il proprio indirizzo dando più fissità al Paese. Caivano ha bisogno di stabilità. Intanto, non le nascondo la mia simpatia anche per alcuni esponenti di centrosinistra, come Arcangelo Della Rocca, Enzo Falco, Mario De Giorgio, Enzo Angelino, lo stesso candidato del Pd, Luigi Sirico, insomma, basta mettere insieme le giuste sinergie per rilanciare il Paese, la guerra in Politica serve solo agli affaristi. Per restare in tema programmi elettorali, trovo molto interessante la proposta del dott. Monopoli in merito al reddito di cittadinanza caivanese. Potrebbe incentivare, spingere tanti giovani fermi al palo, ad affacciarsi appunto, al mondo del lavoro.
Chi potrà beneficiare di questo reddito di cittadinanza?.
I beneficiari dell'iniziativa saranno i giovani (oltre i 30 anni) disoccupati, inoccupati ed i titolari di un ISEE inferiore ai 7000 euro annui con familiari a carico ovvero in caso contrario fino a 3000 euro. L'obiettivo non è solo conferire un reddito a tali soggetti ma assicurare loro l'entrata nel mercato del lavoro. Il contributo sarà erogabile fino a 450 euro mensili a persona per un massimo di sei mesi per quattro ore di lavoro giornaliere. Il valore complessivo dell'iniziativa dipende dai margini di intervento sul bilancio comunale ma una prima stima fatta dallo Staff del candidato Sindaco Monopoli, prevede un possibile impegno di risorse finanziarie pari a 400 mila euro che garantirebbero la fruibilità dell'iniziativa a circa 150 persone.