Trieste, 17enne italiana stuprata da un richiedente asilo iracheno
L'hanno ritrovata in stato di choc, per terra, vicino alla stazione di Trieste. E' stata malmenata, presa a morsi e stuprata. A ridurla così un 26anne iracheno richiedente asilo in Italia. Gli agenti di polizia sono intervenuti immediatamente, attratti dalle urla di altre tre ragazzine.
NUOVO SAMSUNG WINDFREE
L’unico climatizzatore con 21.000 microfori per diffondere solo il piacere dell’aria.
La vittima, una 17enne italiana, era sull'autobus di ritorno da uno stage, quando ha visto un uomo riverso al suolo. Si è avvicinata, con l'intento di soccorrerlo. L'iracheno, chiedendo aiuto, ha fatto cenno alla ragazza di seguirlo. I due sono arrivati nei pressi della stazione, quando l'atteggiamento del 26enne è cambiato repentinamente. L'ha trascinata dentro il bagno di un vagone in disuso, l'ha rapinata e l'ha costretta a bere da una bottiglia di Whiskey, con un unico scopo: quello di violentarla. L'ha inoltre colpita violentemente, come dimostrano le numerose ecchimosi che ha riportato la giovane su tutto il corpo. L'adolescente è fuggita dopo l'abuso, seguita dall'assalitore.
Grazie all'aiuto di alcuni passanti è riuscita ad allontanarsi ed è poi stata ricoverata all'ospedale di Burlo Garofolo. Il 26enne iracheno è stato identificato e arrestato non lontano dalla stazione di Trieste, aveva precedenti di rapina impropria e maltrattamenti in famiglia. Al momento si trova nel carcere del Coroneo.