Visualizzazioni totali

lunedì 25 gennaio 2016

Allarme rosso: il virus Zika in Europa La grande paura: cosa rischiamo

Allarme rosso: Zika, il virus in Europa. La grande paura: cosa rischiamo 




Un allarme che arriva dalla Gran Bretagna: tre cittadini, appena rientrati nel Paese dopo viaggi in Sud America e Caraibi, sono risultati affetti dal virus Zika. Si tratta dei primi tre casi nel Regno Unito e in Europa. Immediato l'allarme delle autorità mediche, perché il virus sembrerebbe legato alla nascita di neonati con deformità encefaliche, e risulta piuttosto aggressivo. Secondo quanto riportato dalle autorità locali, i turisti avrebbero contratto il virus con punture di insetto in Colombia, Suriname e Guyana. La sanità inglese ha poi puntualizzato che il virus Zika "non si trova in forma naturale" nelle isole britanniche e che "il contagio non avviene direttamente da persona a persona". Ad ora non esiste alcun vaccino contro il virus Zika: l'unica forma di protezione è evitare la puntura della zanzara che trasmette la malattia.

Nessuna pietà per il vigile assenteista Timbrava il cartellino in slip: licenziato

Il vigile assenteista in mutande è stato licenziato




E' stato licenziato il "vigile in mutande", il dipendente del Comune di Sanremo diventato suo malgrado il simbolo dei furbetti del cartellino scovati dalla Guardia di finanza nell'inchiesta "Stakanov" sull'assenteismo nel Comune di Sanremo. Già erano stati licenziati due messi notificatori e due operai specializzati. Ieri è stato il turno del vigile (il provvedimento tra l'altro gli è stato recapitato da alcuni colleghi), due messi notificatori e un operaio. Ma la lista è probabilmente destinata a allungarsi e l'ufficio procedimenti disciplinari del Comune di Sanremo sarà chiamato a un super lavoro, viste le oltre 200 posizioni da esaminare e le relative audizioni.

Ecco come non pagare il canone Rai Le dritte, i rischi, il modulo da scaricare

Non pagare il canone Rai, come evitare la tassa: le dritte, i rischi, il modulo




Canone Rai in bolletta, non è certo una novità. L'importo cala da 113 a 100 euro, e si pagherà da luglio in poi. Niente più bollettino, dunque: il salasso arriverà direttamente nella bolletta elettrica, aggravata da 70 euro a luglio (poi, da agosto in poi, altre tranche in cui verranno diluiti i restanti 30 euro). Dal 2017 la versione definitiva della nuova tassa, spalmata su dieci rate da dieci euro l'una.

Chi però non dovesse pagare il canone (o, a suo rischio e pericolo, non volesse) potrà farlo dichiarando all'Agenzia delle Entrate di avere i requisiti per l'esenzione dal balzello. Tra le novità introdotte dalla legge di Stabilità, si stabilisce l'esclusione della possibilità di denunciare la cessazione dell'abbonamento per suggellamento, impacchettando il televisore e dimostrando di non usufruire del servizio. Il tributo, insomma, va versato in tutti i casi in cui si sia in possesso di un apparecchio televisivo, e il fatto che lo si usi o meno non conta nulla.

Per rientrare nei casi di esenzione dal pagamento del canone Rai, insomma, si dovrà presentare tramite raccomandata con ricevuta di ritorno una dichiarazione all'Agenzia delle Entrate, nel dettaglio alla direzione provinciale I di Torino (che gestisce la tassa). Alternativamente la richiesta di esenzione può essere presentata a mano presso l'Ufficio delle Entrate più vicino al proprio luogo di residenza. Per presentare la dichiarazione sarà necessario usare il modello predisposto proprio dalle Entrate

Cliccando su questo link: www.agenziaentrate.gov.it ecco il modulo e le condizioni per chiedere l'esenzione dal pagamento della più odiata delle tasse.

Un sondaggio tombale per Renzi Le cifre lo spingono alle dimissioni

Un sondaggio tombale per Renzi: le cifre lo spingono alle dimissioni




Firmato da Antonio Noto, direttore di Ipr Marketing, arriva un nuovo sondaggio tombale per Matteo Renzi. Si parte dal livello di popolarità del premier, sceso al 38 per cento. Dunque, le cifre relative ai partiti: ora il Pd viene dato al 30,5% rispetto al precedente 33 per cento. A tallonare i democratici il M5s, che resiste al 27% nonostante le recenti tribolazioni. Dunque la Lega Nord al 15,5%, poi Forza Italia al 10 per cento. Tra gli altri partiti, Fdi al 5%, Sel al 4%, Area popolare-Ncd-Udc al 3%, Idv allo 0,5%, Scelta civica allo 0,2 per cento. Ma i fari, come detto, restano puntati su Renzi e Pd: le cifre in netto calo, infatti, possono influire sul referendum costituzionale. La flessione è legata a doppio filo alla riforma del governo, la stessa riforma che Renzi vuole legittimare e "saldare" con un referendum. Peccato però che sulla consultazione popolare, il premier, ha detto chiaro e tondo: "Se perdo vado a casa". E la possibilità che vada a casa, alla luce di queste cifre, si fa sempre più concreta.

ADDIO AL BOLLO AUTO La super-tassa scompare Non per tutti: chi lo evita

Addio al bollo auto, la super-tassa scompare (ma non per tutti): chi non paga più




La svolta ecologica in Emilia Romagna arriva con la Legge regionale del 29 dicembre 2015, la numero 23 entrata in vigore il primo gennaio di quest'anno. La legge prevede l'esenzione dal pagamento del bollo auto "dovuto per il primo periodo fisso e per l due annualità successive" per tutti gli "autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno". Addio tassa, dunque, per le auto ibride di nuova immatricolazione: per tre anni non si dovrà pagare nulla. L'Emilia Romagna, dunque, segue Campania, Lazio e Veneto nell'iniziativa (le tre regini avevano già adottato la misura per la stessa durata di tempo). Meglio ancora in Puglia e Basilicata, dove l'esenzione si estende per cinque anni.

domenica 24 gennaio 2016

L'Associazione Alpha Lawyers al Polifunzionale Laila al fianco dei meno fortunati

L'Associazione Alpha Lawyers al Polifunzionale Laila al fianco dei meno fortunati



di Mario Setola 
a cura di Gaetano Daniele





Sabato16 gennaio, l'associazione Alpha Lawyers è intervenuta presso il centro polifunzionale Laila in Castel Volturno, donando generi di prima necessità, alimenti e giochi per i bimbi ospiti della struttura. 

Il centro Laila è un' associazione onlus che si occupa di accoglienza ed assistenza di bambini italiani e stranieri con difficoltà economiche e familiari. 

La struttura, assicura, quotidianamente, un’assistenza ai bambini più disagiati dalle ore 6:00 alle ore 19:00 offrendo un’attività di refezione, l’assistenza scolastica ed una serie di attività sportive e ludico-ricreative.

In sostanza, nella soleggiata mattinata di sabato, i giovani avvocati, riuniti nell’associazione Alpha Lawyers, operante su tutta la Campania, si sono spogliati di toghe, giacche, cravatte ed abiti da tribunale, giocando con i bimbi e lanciandosi in ardite partite di calcetto, basket e racchettoni. Non sono mancati neppure i balli di gruppo ed i giochi organizzati da un’animatrice fatta intervenire appositamente per regalare qualche ora di spensieratezza anche ai più piccoli.

I momenti più emozionanti, affermano i membri del direttivo Alpha Lawyers, sono stati sicuramente quelli dell’apertura dei doni con gli occhi pieni di gioia e meraviglia dei bimbi, nonché il coinvolgimento, sin dai primissimi momenti con gli ospiti del centro, dove in pochissimo tempo e sin dalle prime battute, anche i più timidi hanno familiarizzato e giocato.

Iniziative come queste fanno bene a tutti: sia a chi riceve, ma soprattutto a chi dona. E’, inoltre, emerso un ulteriore dato significativo: spesso donare non significa contribuire solo economicamente, bensì regalare il proprio tempo e dedicare attimi di amore e di amicizia.

Alla fine della mattinata i membri dell’Alpha Lawyers si sono ripromessi di ritornare presso il centro Laila, consapevoli di aver contribuito seppur per una sola giornata, alla felicità dei piccoli ospiti del centro. Alcuni tra i giovani avvocati dovranno, inoltre, ritornare anche per varie rivincite nelle sfide di calcetto e degli altri sports.

Rircordiamo che il Centro Laila riceve donazioni ed assistenza di vario tipo ed è possibile contattare i referenti in Via Pagliuca n. 1, Castel Volturno, 81030, 0823/856262 dalle ore 7:00 alle 17:00.

Caivano (Na): Gara Rifiuti: Riflettori accesi sul bando Come finirà?

Caivano (Na): Gara Rifiuti Come finirà?



di Gaetano Daniele




Il giorno 20 gennaio 2016 sul sito del comune appare una comunicazione da parte del settore tutela ambientale (Vito Coppola) che avverte i cittadini che si è conclusa la procedura aperta per l’affidamento del servizio di igiene urbana e che hanno partecipato solo tre ditte per una gara di 5 anni per un valore di €25.681.826,00 piu iva.

Tale capolavoro dell’amministrazione Monopoli necessita di qualche domanda e di qualche considerazione:

a) Possibile che una gara di quasi 30 milioni di euro non abbia ricevuto alcun indirizzo da parte del consiglio comunale?

b) Possibile che il suo piano industriale non sia passato neppure per un attimo sotto il naso della giunta comunale?

c) Ma allora chi ha deciso quali fossero le esigenze dei caivanesi, gli standard qualitativi, e l’organizzazione del servizio in modo da portare come annunciato dal sindaco Monopoli la raccolta differenziata al 70% in 18mesi?

d) Possibile che il tutto sia stato deciso da un laureato in lettere, figura importante per il comune, e da uno studio di avvocati che non hanno però, nessuna idea di come è fatta Caivano?

e) Possibile che abbiano partecipato solo 3 ditte, come mai?

Forse i parametri scelti per selezionare i partecipanti hanno ristretto talmente tanto le possibilità di partecipazione (violando una marea di leggi e sentenze che invece invitano a far si che nelle gare vi sia la più ampia partecipazione) che solo tre ditte si sono presentate e forse qualcuna di queste non ha neppure tutti i requisiti in regola. 

Ci poniamo di nuovo la stessa domanda: ma allora chi ha scelto questi parametri selettivi che hanno ridotto al minimo la partecipazione delle ditte?

A questo punto nasce una considerazione: ma riuscirà il funzionario ad affidare il servizio entro il 30 gennaio 2016 così come strombrazzato su tutti i giornali dal sindaco Monopoli? O piuttosto ci troveremo di fronte a nuova vergognosa proroga?

Purtroppo il sindaco della legalità basata non più sulle proroghe ma sulle gare sino ad oggi è riuscito solo a fare proroghe in tutti i settori e somme urgenze dimostrando la totale incapacità amministrativa non riuscendo nei fatti a prevedere e programmare l’ordinarietà del territorio. Anzi, sembra che in questi giorni si stia facendo la milionesima proroga per il servizio di defezione scolastica appunto, un’altra gara da affidare entro il 30 gennaio 2016. Ma la tanta sbandierata meritocrazia democratica di questa amministrazione e il cambiamento non dovrebbe essere sostenuta dagli atti? Dove sono questi atti, ai lettori le opportune deduzioni e conclusioni: che fallimento! Solo annunci e niente fatti, un’amministrazione tutto fumo e niente arrosto.