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lunedì 27 luglio 2015

Napoli - Contromano in tangenziale, l'ipotesi: il litigio, poi la folle decisione del dj

Napoli, auto contromano in Tangenziale. L'ipotesi: il dj non era ubriaco, voleva spaventare la fidanzata




Non un errore, ma un gesto volontario e criminale. Potrebbe essere questa la dinamica che ha portato nella notte tra venerdì e sabato un dj 29enne di Napoli, Aniello Mormile, a imboccare contromano per 5 km la Tangenziale a bordo di una Clio insieme alla fidanzata, provocando lo schianto fatale con un'altra vettura. Nel drammatico incidente hanno perso la vita un 48enne, al volante della seconda auto, e la fidanzata di Mormile, la fotografa 22enne Livia Barbato, deceduta in ospedale, mentre Mormile è ancora ricoverato. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, citando l'analisi degli inquirenti su un video delle telecamere di sicurezza, il 29enne sarebbe infatti risultato lucido al momento dell'inversione di marcia, manovra che non sembra essere stata effettuata d'impulso. L'auto, lanciata contromano, non ha evidenziato sbandamenti o incertezze. Bravata omicida o tentato suicidio? Difficile capirlo al momento, anche se una delle ipotesi è che la coppia avesse litigato prima di salire in auto: da lì la decisione folle del dj di imboccare la tangenziale contromano a fari spenti per spaventare la fidanzata.

Taglieranno le agevolazioni fiscali Dai trasporti all'agricoltura, chi rischia

Spending review, tagli alle agevolazioni fiscali per 1,3 miliardi. I settori a rischio: trasporti e agricoltura




Tagli alle agevolazioni fiscali per un miliardo, forse 1,3. A settembre la spending review del governo colpirà certamente la tax expenditures, un riordino necessario ma doloroso. A Palazzo Chigi si punta il dito, come spiega il Sole 24 Ore, contro le sovrapposizioni tra "le attuali agevolazioni e programmi di spesa destinati alla stessa finalità". Nel mirino, ci sarebbero soprattutto due settori: trasporti e agricoltura, che secondo l'Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) valgono rispettivamente 3,5 e 1,7 miliardi. 

I settori nel mirino - Nel 2015, il pacchetto di sconti fiscali ammonta a circa 161,3 miliardi, l'80% composto da misure "generali" e il 20% (32,1 miliardi) da misure specifiche. Sarà proprio questa fetta, come detto, quella su cui si concentreranno i tagli del governo. Cinque i settori di agevolazioni coinvolti: edilizia e mercati immobiliari (12,9 miliardi di mancato gettito), mercati finanziari e assicurativi (7 miliardi) e sanità (3,1 miliardi), oltre appunto a trasporti e agricoltura. In particolare, secondo l'Upb gli interventi "di impatto contenuto" (quelli che più si avvicinano, dunque, a un taglio virtuoso) sarebbero le accise sui prodotti energetici e dell'Irap.

La stangata d'agosto sui cellulari Tariffe su per tre compagnie

Dal 1 agosto Tim, Vodafone e Wind rincarano le ricaricabili dell'8%




Telefonare, inviare sms e navigare su Internet con la stessa frequenza di prima ma pagando l' 8% in più. Gli italiani in partenza per le vacanze scoprono che i tre principali operatori di telefonia mobile hanno deciso di regalarsi una tredicesima anticipata in pieno agosto a spese dei loro clienti Fra una settimana, Vodafone, Tim e Wind modificheranno i meccanismi relativi alle offerte ricaricabili. Infatti fino ad oggi gli utenti che avevano sottoscritto i pacchetti dovevano ricaricare ogni mese una certa cifra, mentre dal 2 agosto la scadenza del canone sarà fissata a 28 giorni. In buona sostanza, per ricevere lo stesso servizio di prima si verrà costretti ad onorare una bolletta in più: vale a dire 13 anziché 12. Le conseguenze sono piuttosto fastidiose: l' 8% di aumento di costi. La sola compagnia telefonica che non ha modificato il metodo di conteggio è 3 Italia.

BERLUSCONI TORNA CON RENZI Tasse e non solo: perché lo farà

Forza Italia, Silvio Berlusconi: "Appoggeremo Renzi sul taglio delle tasse, lui rivuole fare il Partito della Nazione"




Un abbraccio mortale. È questo il piano di Silvio Berlusconi, che sul taglio delle tasse ha intenzione di appoggiare (di nuovo) Matteo Renzi. Un nuovo Patto del Nazareno? No, semmai la volontà di impedire al premier di fare il pieno di consensi e riavvicinarsi a quel "Partito della Nazione" di cui si sono intuiti i confini dopo gli 80 euro in busta paga e le Europee del 2014.

"Occhio, perché Renzi..." - "Le tasse sono un segnale forte - è il ragionamento del leader di Forza Italia, secondo quanto riporta Repubblica -, fonti del Pd mi dicono che Renzi è tornato al suo progetto di partito della Nazione, staccandosi dalla sinistra. Se è vero, non possiamo restare indifferenti, dobbiamo seguire questa cosa da vicino". 

Tre vantaggi e uno svantaggio - I vantaggi sarebbero tre: far rientrare, di fatto, la scissione di Denis Verdini, cui Berlusconi continua a guardare con sprezzo ("Se Renzi ha problemi di tenuta non è certo Denis coi suoi quattro gatti a poterlo salvare"), diminuire il peso (anche elettorale) di Angelino Alfano e tornare a pesare, magari anche sulla riforma istituzionale. Lo svantaggio, grande, è già noto: quello di salire sul carro di Renzi e rimanere nascosti, in seconda fila, con tutto quello che ne conseguirebbe nelle urne.

domenica 26 luglio 2015

Caivano (Na): Intervista all'amministratore del blog, Gaetano Daniele

Caivano (Na): Intervista all'amministratore del blog il Notiziario, Gaetano Daniele 



di Angela Bechis


Gaetano Daniele
Amministratore, il Notiziario sul web

Perchè secondo lei, il neo Sindaco di Caivano, Simone Monopoli, si è fatto fotografare insieme ai militanti di Casa Pound? 

Il perchè non lo so. Evidentemente gli saranno simpatici. Si dice fai come sei che non è peccato. Una cosa è molto strana, non ho mai visto un Liberal democratico di estrema destra. 

Perchè?

Perchè il neo Sindaco Monopoli, si è candidato una quindicina di anni fa nel Partito Liberale, facendo flop, nonostante le sue forti vedute di destra, avrebbe potuto per esempio, candidarsi in Alleanza Nazionale, invece non lo fece, forse per seguire qualcuno, non lo so. Poi, a distanza di poco più di 15 anni, si è candidato nell'Udc, un partito di centro, moderato, rappresentato maggiormente dai fuoriusciti della vecchia democrazia cristiana. Infine, passa in Forza Italia. Insomma, non credo sia così coerente con il suo trascorso. 

Lei è favorevole a Casa Pound?

Io sono contrario ad ogni forma di eccesso. Se in una serata d'inverno piove, non è necessario ripararsi per forza sotto a qualche ombrello, preferisco bagnarmi anzichè dimostrare quello che non sono. O peggio rinnegarlo solo per consenso elettorale. Parlo per me, ovviamente. 

Cosa vuole dire? 

Voglio dire che è molto strana questa foto, neanche 20 giorni dopo il suo insediamento. Sul territorio ci sono tantissime associazioni, ci sono i socialmente utili, perchè dimostrare al Paese di far pulire il Monumento ai Caduti del 15/18 all'associazione Casa Pound? Forse per distogliere le opposizioni da cose molto più importanti? oppure lo doveva? Non lo so, ma il tutto sembra inverosimile. 

Come vede l'inizio di Monopoli? 

Io al momento non ho visto nessun inizio, mi sembra che si continuino ad affidare lavori come si faceva prima, la spazzatura per le strade è raddoppiata, numerose segnalazioni di amianto ci sono pervenute via email e le abbiamo subito pubblicate e denunciate. L'unica differenza (che poi tanto differente dai predecessori non è) sono i proclami. Insomma, tutta roba vecchia, stantia. Nulla da dire sulla nuova Giunta, tutti giovani alle prime armi, l'esperienza si fa anche sbagliando, quindi che facciano bene e propongano cose buone per il Paese. 

Una battuta sulle opposizioni. 

Un plauso all'iniziativa presa da Sel, Pd, Italia dei Valori e Liberi Cittadini, cioè di devolvere i loro gettoni di presenza alle associazioni benefiche presenti sul territorio. Insomma, vedo più le opposizioni badare alla sostanza che alla maggioranza che, fino ad oggi oltre alla foto del neo Sindaco Monopoli con Casa Pound, che eliminava un po di erbaccia dal Monumento, non sono ancora riuscito a vedere. 

Caivano (Na) Esclusiva - Intervista all'arch. Sirico Luigi, rappresentante delle forze politiche di opposizione

Caivano (Na) Esclusiva - Intervista all'arch. Sirico Luigi, rappresentante delle forze politiche di opposizione (Pd, Italia dei Valori, Sel, Liberi Cittadini)



a cura di Gaetano Daniele 


Architetto Sirico Luigi
Consigliere comunale PD


Architetto Sirico, sono passati più di 30 giorni dall'insediamento del nuovo Sindaco di Caivano, come reputa l'inizio di questa nuova gestione?

Beh in verità sono passati oltre trenta giorni. Ma non è stato possibile apprezzare questo grande cambiamento promesso in campagna elettorale. Sul piano dell’organizzazione della macchina burocratica è rimasto tutto inalterato, a meno di piccoli aggiustamenti credo non significativi. Aspettiamo con ansia l’introduzione di figure esterne, credo consulenti che possano dare una mano all’amministrazione, che il sindaco ha annunciato nel primo consiglio comunale. Spero siano figure di alto profilo professionale capaci di dare e far recuperare al paese le occasioni perdute. Abbiamo bisogno di persone che ci diano una mano per reperire fondi europei, per avviare una intelligente riorganizzazione della macchina amministrativa, per darci una mano sul piano della tutela ambientale. Aspettiamo. 

Architetto Sirico, sul web, circola una foto del nuvo Sindaco, Simone Monopoli, insieme ai militanti di estrema destra, Casa Pound, cosa si sente di dire?.

Su questa vicenda ho scritto già sulla nostra pagina facebook “ricomincia il futuro”.  Credo sia gravissimo. Casa Pound è una associazione di chiara ispirazione neo fascista e tra l’altro i responsabili della sede napoletana sono stati rinviati a giudizio per attività eversiva per detenzione di armi. Non credo che sia opportuno che il sindaco che rappresenta, o dovrebbe, rappresentare tutti i cittadini ed essere tutore delle istituzioni democratiche si faccia fotografare con esponenti di questo tipo di associazioni.

Architetto Sirico, la sua che opposizione sarà?.

Opposizione seria. A esclusivo interesse del paese. Io mi sono candidato perché ho a cuore il destino di questo paese, dove vivo io e i miei figli. Il destino di questo paese è nel mio cuore anche e soprattutto dall’apposizione. Vigileremo con serietà con rigore sull’attività della maggioranza che ha il dovere nei confronti dei cittadini di attuare il programma elettorale che ha presentato in campagna elettorale. Noi vigileremo che tale programma sia attuato nell’interesse generale. Faremo poi proposte concrete per migliorare il Paese. Proporremo e cercheremo di far attuare alcune iniziative che erano nel nostro programma. Un assetto intelligente del territorio, collegandoci a nord allo sviluppo dei complessi commerciali ad est al nuovo riassetto della stazione porta dell’AV, i cui lavori sono stati ripresi da qualche giorno. Al piano di sviluppo del commercio e alla proposta di sostegno agli esercizi commerciali mediante una esenzione dalla imposte locali. Farò e faremo il nostro dovere come al solito, con educazione con passione e con rispetto delle istituzioni. Spero che il sindaco e la maggioranza faccia lo stesso.

Ricordiamo che, le forze politiche di opposizione (Pd, Sel, Italia dei Valori, Liberi Cittadini) hanno ufficialmente dichiarato di rinunciare al gettone di presenza e saranno devoluti alle associazioni benefiche operanti sul territorio di Caivano. 

La riforma delle bollette Meno consumi, più spendi

Via alla riforma delle bollette: stangata per chi consuma poco




Il paradosso della nuova riforma delle bollette è che meno consumi e più paghi. La stangata, messa a punto dall'Autorità per l'Energia elettrica e il gas è stata trasmessa al governo e in autunno rischia di diventare effettiva. Riporta il Tempo che la riforma ha lo scopo di "superare la struttura progressiva rispetto ai consumi e adeguare le componenti della tariffa elettrica ai costi del relativo servizio, secondo criteri di gradualità".

In sostanza si spostano gli oneri in bolletta dalla parte variabile alla parte fissa, e quindi riducendo il costo del chilowattora. La voce relativa alla quantità di energia consumata avrà un peso inferiore all'interno della bolletta, mentre aumenteranno i costi fissi. Ergo: sarà penalizzato chi consuma meno. Ad essere coinvolte saranno tutte le famiglie italiane per un totale di circa 30 milioni di punti di prelievo (oltre 23 milioni di abitazioni di residenza, a cui si aggiungono circa 6 milioni di altre unità abitative). 

Facciamo qualche esempio. Chi consuma 1.500 Kwh/anno (con potenza impegnata di 3Kw) con una spesa annua (al netto delle tasse) di 233 euro, con la riforma pagherà 71 euro in più: ovvero 304. Chi consuma 2.200 Kwh/anno pagherà 50 euro in più che scendono a 42 se si sale a 3.200 Kw/h anno. Chi invece risparmierà 261 euro è chi ha un consumo di 3.500 Kw/h anno (con potenza impegnata di 3,5Kw).