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sabato 25 ottobre 2014

Papa Francesco incontrerà il 14enne seviziato a Napoli

Papa Francesco incontrerà il 14enne seviziato a Napoli


di Giovanni Corato



Il ragazzo è stato dimesso ieri: il 9 ottobre fu violentato con un compressore in un autolavaggio. Nei prossimi giorni Papa Francesco incontrerà Vincenzo, l’adolescente seviziato con un compressore a Napoli lo scorso 9 ottobre da parte di un gruppo di coetanei.

Lo ha detto a Tv2000 il padre del ragazzo dimesso dall’ospedale San Paolo. Nell’intervista, papà Lello racconta della visita ricevuta da un sacerdote del Centro don Giustino di Pianura, che ha comunicato alla famiglia l’intenzione del Papa di incontrare Vincenzo. "Lo vuole vedere e ci andremo al più presto", ha spiegato, "Questa settimana non è possibile perché non se la sente ancora di viaggiare in macchina. È possibile che l’incontro avvenga la prossima settimana". 

Il ragazzo fu vittima di violenza lo scorso 9 ottobre, quando fu seviziato con il tubo di un compressore, in un autolavaggio del quartiere Pianura di Napoli, da un ragazzo di 24 anni, sposato e con un figlio, che lo accusava di essere troppo grasso e gli lacerò l'intestino. Da quel momento per lui è iniziato un calvario che si concluderà solo tra quattro mesi, con un’altra operazione, forse l’ultima. Ieri, dopo circa 17 giorni trascorsi in un letto di ospedale, è tornato a casa. 

Assolti Dolce e Gabbana: non hanno evaso il Fisco "Siamo onesti, viva l'Italia"

Assolti Dolce e Gabbana: non hanno evaso il Fisco "Siamo onesti, viva l'Italia"


di Chiara Sarra 




La Cassazione annulla la condanna a un anno e sei mesi di reclusione comminata agli stilisti dalla Corte d'appello di Milano. Sono stati assolti in Cassazione "per non aver commesso il fatto" gli stilitsti Stefano Dolce e Domenico Gabbana, accusati per evasione fiscale. Assolto anche il commercialista Luciano Patelli. 

Lo scorso 30 aprile la Corte d’appello li aveva condannati a un anno e sei mesi di reclusione, ma oggi la Terza sezione penale ha annullato senza rinvio la sentenza. Agli stilisti veniva contestata la presunta evasione fiscale che sarebbe stata realizzata, secondo l’inchiesta, con una "estero-vestizione", vale a dire la creazione nel 2004 di una società ritenuta fittizia in Lussemburgo, la Gado, per ottenere vantaggi fiscali. Il tema di fondo della questione fiscale ruotava appunto attorno al fatto se la società era stata costruita artificiosamente all’estero o se si poteva ritenere che la Gado avesse una ragione d’essere con una effettiva operatività all’estero. È la seconda volta che la Cassazione si esprime sulla questione: nel novembre 2011 aveva annullato i proscioglimenti accordati. Ora la decisione di annullare senza rinvio la sentenza di condanna.

"Eravamo certi!!! Siamo delle persone oneste!!! W l’Italia #orgogliosodiessereitaliano", commenta su Twitter Stefano Gabbana.

Berlusconi a Belpietro: "Mi ricandido" L'annuncio: "Presto libero"

Forza Italia, Berlusconi: "Mi ricandido, i servizi sociali finiranno il 15 febbraio"





"Sono pronto a ricandidarmi". Silvio Berlusconi intervenendo a La Telefonata di Maurizio Belpietro su Canale 5 manda un messaggio chiaro: "Certamente mi ricandiderò non appena la sciagurata sentenza sui diritti Mediaset sarà cancellata dalla Corte Ue". E ancora: "Se qualcuno ha pensato che io mi ritirassi si vede che non mi conosce Ho preso un impegno con milioni e milioni di italiani". Poi il Cav ha parlato del suo futuro e ha annunciato che la pena ai servizi sociali sta per finire: "L’affidamento ai servizi sociali avrà una scadenza anticipata per il modo in cui ho accettato e condotto questo servizio al 15 febbraio". 

Decadenza da senatore - Il leader di Forza Italia, in collegamento telefonico, ha sottolineato di essere in macchina diretto alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone "per fare il mio meglio, per dare una mano". Il Cav è tornato anche sulla sua decadenza da senatore. Sono stato eliminato dal Senato non con mezzi democratici che sono le libere elezioni ma con altri mezzi che non dovrebbero usarsi in una democrazia vera". 

No alleanza con Ncd - Infine ha parlato delle future alleanze di Forza Italia in caso di voto: " Il Nuovo centrodestra sta sostenendo un governo di sinistra. Esattamente il contrario del mandato ottenuto dai nostri elettori. Non credo che si possano fare alleanze perchè non credo sarebbero comprese dai nostri elettori". 

Contro il "buco" di Forza Italia la Rossi lancia il piano "Era"

Debiti di Forza Italia, la Rossi lancia il piano "Era"




Quando Silvio Berlusconi la nominò "responsabile economico del partito" in più d'uno, anche tra gli azzurri, alzò il sopracciglio. Invece la senatrice Maria Rosaria Rossi sta affrontando con grande determinazione i problemi di bilancio di Forza Italia conseguenti a una riduzione dei contributi pubblici ai partiti e al tetto imposto ai privati per le donazioni alle forze politiche. L'ultimo suo progetto si chiama "Era". La cura dimagrante inaugurata qualche mese fa dalla senatrice di Piedimonte Matese è servita a dare una boccata di ossigeno alle casse, ma  dopo il licenziamento con conseguente ricorso alla cig per 42 dipendenti ex Pdl, anche gli 81 lavoratori attualmente nell’organico forzista restano a forte rischio.

Ecco, allora, "Era": dove la "E" sta per "Eliminazione degli sprechi"; la "R" per "riduzione dei costi" e la A come "Aumento delle entrate". L'attività di fund raising continuerà attraverso una  nuova serie di cene sempre con la formula "mille euro per un posto a tavola con Silvio": la prossima si terrà a Milano e quelle successive saranno organizzate in ogni Regione, preferibilmente nei Comuni più piccoli. Nuove risorse dovranno arrivare anche con i contributi di tutti gli  eletti, parlamentari nazionali ed europei e consiglieri (regionali  provinciali e comunali), che dovranno assolutamente versare la quota  mensile e pagare gli arretrati. Allo stato, ogni deputato e senatore  sborsa 800 euro, ma in futuro (forse già da gennaio) potrebbero  esserci dei rincari. In particolare, Rossi ha voluto responsabilizzare i coordinatori regionali: ciascuno di loro dovrà portare a casa entro un termine preciso un obiettivo di entrata. Si pensa a una sorta di campagna di sensibilizzazione per incentivarli.  Qualche settimana fa la Rossi ha chiesto con una lettera a tutti i parlamentari un contributo straordinario a piacere e presto farà un bilancio di quanto raccolto.

Sul fronte riduzione costi, Rossi ha già ridimensionato la sede nazionale di piazza San Lorenzo in Lucina e ancora non ha deciso se sacrificare o meno la location del cosiddetto parlamentino azzurro a palazzo Grazioli, dismettendo la locazione. Quanto al piano di risanamento dei debiti accumulati fino ad ora da Fi, ancora una volta sarà il Cav a metterci una toppa. L’ex premier garantirà il pagamento degli oltre 100 milioni di passivo in fideiussioni bancarie personali, secondo l’ultimo bilancio relativo al 2013. Si sta definendo un accordo con le banche per un piano di rientro in 3-4 anni.
La speranza è che con i congressi Comunali possa aumentare il numero degli iscritti e, soprattutto, si riescano a incassare nuove risorse.

COME SFRUTTARE IL CONDONO Chi può farlo e quando conviene

Sanatoria Fiscale, la guida: chi può farla e quando conviene




Primo sì della Camera. Per il rientro di sei miliardi e mezzo, poco più di un sesto della manovra finanziaria approvata dal governo. A tanto corrisponde la stima del governo per il gettito netto che lo Stato potrà ricavare dall'operazione di rientro dei capitali dall'estero e detenuti 'in nero' in Italia. Obiettivo di questa 'sanatoria fiscale', una sorta di collaborazione volontaria - la cosiddetta voluntary disclosure - e di far emergere all'incirca 30 miliardi. Ma a chi conviene farla e soprattutto quando? Innanzitutto bisogna chiarire a chi è rivolta la sanatoria. Per quanto riguarda la disclosure in senso stretto, i soggetti che devono applicare le regole del monitoraggio (Dl 167/1990) sono le persone fisiche, gli enti non commerciali e le società semplici. A questi, come ricorda il Sole 24 Ore vanno aggiunti tutti coloro che, secondo le disposizioni recentemente emanate, pur non essendo possessori diretti degli investimenti esteri e delle attività estere di natura finanziaria, sono titolari effettivi dell'investimento.

Chi riguarda - Alla sanatoria dei redditi evasi sono invece interessati tutti i contribuenti, a prescindere dalla loro natura e dalla loro forma giuridica: c'è spazio quindi per lavoratori autonomi, imprese, enti commerciali, società di capitali. Sulla tempistica bisogna fare particolare attenzione. La disposizione prevede che devono essere presi in considerazione tutti i periodi di imposta per i quali non è ancora scaduto il termine per l'accertamento alla data di presentazione della richiesta di collaborazione volontaria. 

I termini - Per fare un esempio il 31 dicembre del 2014 si prescrive il 2009, la cui dichiarazione è del settembre 2010. Tra la data di presentazione dell'istanza di disclosure e il termine di decadenza dell'accertamento devono passare almeno 90 giorni. Ci sono casi in cui i termini possono essere raddoppiati. Questa casistica riguarda reati tributari e attività in Paesi black list. Tra i casi in cui vengono raddoppiati i termini ci sono l'infedele dichiarazione (soglia a 50mila euro) e l'omessa dichiarazione (nuova soglia a 30mila euro): per il periodo 2009 (dichiarato nel 2010) valgono ancora i vecchi importi; quelli nuovi riguardano le dichiarazioni relative ai periodi dal 2010 in poi.

Cambia tutto per patente e libretto: come evitare le multe

Patente e libretto, multe da 705 euro dal 3 novembre




Rivoluzione in vista per chi guida un'auto. Patente e libretto dovranno coincidere. A partire dal prossimo 3 novembre, infatti, sarà obbligatorio aggiornare la carta di circolazione per chi utilizza un’auto di diverso intestatario. La registrazione dovrà essere fatta alla Motorizzazione e annotare sulla carta di circolazione il nome di chi utilizza in modo costante l’auto di proprietà altrui per oltre 30 giorni. Per chi non rispetta le nuove norme scatterà una sanzione di 705 euro e il ritiro della carta di circolazione. 

Cosa fare - Chi non ha ancora provveduto alla nuova registrazione dovrà recarsi agli sportelli del Dipartimento dei Trasporti al fine di regolarizzare la propria posizione. Sono esentati tutti coloro che usano già un mezzo non di loro proprietà o possiedono un’intestazione non aggiornata prima della data dell'entrata in vigore delle nuove norme, ovvero il 3 novembre. Questi potranno spontaneamente aggiornare i documenti, senza tuttavia andare incontro a sanzioni in caso di inadempimento delle formalità stabilite nel testo legislativo approvato quattro anni fa e adesso giunto alla fase applicativa. Le categorie più colpite dalle novità su patente e libretto sono i professionisti che usano le auto aziendali.  

Variazione generalità - In generale si tratta di una variazione delle generalità della persona fisica alla quale è intestata della carta di circolazione relativa a autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, o della denominazione dell’ente intestatario del documento, o nel caso in cui si verifichi la temporanea disponibilità, per un periodo superiore a 30 giorni, di un veicolo intestato ad un altro soggetto.

"Golpista", "Marchese del Grillo" La nonnina di Floris fa a pezzi Renzi

A "Otto e Mezzo" la Signorelli fa a pezzi Renzi




Capelli bianchi tagliati corti, grandi occhiali sul naso, giacchetta di lana marrone e giro di perle al collo. Amalia Signorelli, per i lettori non abituali del Fatto quotidiano era fino a ieri sera alle 20 e 30 una anziana signora dai modi eleganti. Sociologa, antropologa, Giovanni Floris l'ha invitata al tavolo di "Otto e mezzo" accanto al giornalista de L'Espresso Marco Damilano. Collegata in video Simona Bonafè, fedelissima renziana e tra le animatrici della "Leopolda". Alla quale, volendola dire fuori dai denti, la nonnina di Floris ha fatto il c... a strisce. Col tono pacato e gentile delle persone educate della sua età, la signorelli ha "sparato" in sequenza, di fronte a una Bonafè sempre più allibita e balbettante, che "Il Pd non ho mai capito cos'è"; "Voi avete occupato il potere con la violenza"; "Ma Renzi pensa che gli italiano so' tutti scemi?". "Ma 'il futuro è solo l'inizio' (motto della Leopolda 2014, ndr). Quindi voi cosa siete, l'eternità?". "Renzi è come il Marchese del Grillo"; "La Leopolda è un incontro non democratico, perchè gli invitati sono tutti amici di Renzi". Bordate che, ulteriore sfregio a sua Maestà Matteo, la Signorelli ha inframmezzato con soffiate di naso servendosi di un fazzoletto di carta. Insomma, ha fatto più opposizione lei in un quarto d'ora da Floris che l'altra metà del Parlamento in otto mesi....