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lunedì 20 febbraio 2012

Caivano: Il Sindaco Falco non commenta la situazione Politica locale.

Caivano: Il Sindaco Falco non commenta l'attuale posizione del Consigliere Gebiola. 


Dopo circa due anni di Governo Cittadino, il Sindaco Falco continua a non dare conto al Popolo Caivanese. Come? Facciamo un piccolo tuffo nel passato, a qualche mese fa. Il Sindaco Tonino Falco uscì vittorioso dal Ballottaggio contro il Candidato avversario Dott. Simone Monopoli. Una manciata di voti determinarono la vittoria di Falco. Sì, avete capito bene, una manciata di voti, provenienti principalmente dal Parco Verde. Difatti, a determinare la Vittoria del Sindaco Falco fu l'ex Consigliere Comunale di Forza Italia Carlo Ciccarelli. Come riconoscenza l'ex Consigliere Comunale, viene subito premiato dal Sindaco Falco nuovo Assessore Comunale. Un suo Fidelizzato. Ciccarelli diventa l'uomo del Sindaco Falco. Anche se l'amore sembra essere solo un infatuazione. Dopo pochi mesi di Consiliatura, il Sindaco Tonino Falco silura Ciccarelli, le cause non furono specificate e chiarite dal Sindaco. Almeno noi de Il Notiziario non siamo ancora riusciti a capire il motivo. Fatto sta che l'ex Assessore Ciccarelli si dimette. Ma andiamo avanti, è solo l'inizio. Invitiamo gli organi competenti di verificare quanto scritto da noi, e querelarci se un solo passaggio non corrisponde al vero. Dopo Ciccarelli, sembra procedere tutto regolare, sembra apparentemente un amministrazione serena e normale, ma così non è. A mettere la ciliegina sulla torta è l'ex Assessore dei Popolari Giuseppe Carofilo. Indagato per smaltimento di rifiuti tossici su un suolo di sua proprietà. L'ex Assessore Carofilo lascia così la delega alla Polizia Municipale. Dopo pochi mesi, l'assessore Carofilo viene prosciolto. La Magistratura però, continua ad indagare. Il Sindaco Tonino Falco in pochi mesi perde un assessore, e si ritrova a fare i conti con un altro assessore. Un grattacapo alla volta si proiettano come  fulmini impazziti sul  Sindaco Falco. Dopo poche settimane, l'assessore Carofilo è nuovamente coinvolto in un altro intoppo tecnico. Il Cimitero. Indiscrezioni, accusano L'assessore Carofilo di aver predisposto la sesta fila. Tecnicamente irregolare. A mettere nero su Bianco è il Consigliere Comunale Monopoli. Ma Falco non parla, si ritira in quello che gli riesce meglio, stare zitto. La persona che doveva salvare Caivano dall'immondizia e dalla disoccupazione tace. Sì, tace ed acconsente, anche se a metà. Perchè? Perchè nel momento in cui il Presidente della Provincia Cesaro autorizza lo sversamento di 5000 tonnellate di immondizia nella Società Caivanese Ambiente ed Energia, nè il Sindaco Falco nè il Senatore Russo, fanno nulla per fermare l'ulteriore scempio sul territorio Caivanese, se non con qualche telefonata alla Stampa locale e al Prefetto. Intanto, i cittadini ancora ad oggi attendono di sapere chi autorizzò lo sversamento, visto che il Sindaco Falco e l'assessore competente hanno sempre negato di essere al corrente. 5000 tonnellate di immondizia, circa 400 camion invadono Caivano, in una partecipata comunale Ambiente ed Energia e nessuno sa niente. Ma il Sindaco Falco sembra vestirsi di umiltà. Chiede aiuto a tutte le forze di maggioranza, anche se gliene sono rimaste veramente poche, visto la cacciata dalla maggioranza di uno dei primi partiti L'Mpa. Messi alla porta dal Sindaco Falco  senza motivo alcuno, o forse anche in questo caso noi de Il Notiziario non siamo ancora riusciti a capire il motivo. Fatto sta, che nell'attuale maggioranza del Sindaco Falco in pochi mesi è accaduto veramente di tutto e di più. Dimissioni di assessori, Partiti di Maggioranza eletti democraticamente dal Popolo sovrano messi alla porta, 5000 tonnellate di munnezza proveniente da Napoli arrivano in una Partecipata comunale all'insaputa del Sindaco e dell'assessore all'ambiente, e tanto altro ancora. Ma come dicevamo prima, il Sindaco Falco pare vestirsi di umiltà. Vuole le larghe intese, dopo l'episodio dell'immondizia del Dio nessuno, chiama a colloquio tutte le forze sia di Maggioranza che di opposizione. Uniamoci, questo il messaggio apparentemente recepito. In primis azzerare la giunta. Detto fatto, la giunta viene azzerata,  ma come una magia alla Casella, Falco pochi giorni dopo ripresentò gli stessi uomini, con la sola aggiunta dell'assessore dell'Udc, Di Michele. Apparentemente può sembrare una cosa strana, ma è la verità. Riepilogando, il Sindaco Falco ammette il suo Fallimento politico, chiama a raccolta tutte le forze di opposizione, cerca aiuto, ma il giorno seguente ripresenta la stessa giunta con la solo entrata dell'assessore Di Michele, anche qui invito gli organi competenti a querelarmi se vengono scritte falsità.  Come diceva il grande Corrado, non finisce qui... !! L'amministrazione Falco è in preda al panico. Falco corre il rischio di non avere i numeri all'interno del Civico consesso. Così decide finalmente di dimettersi. Sì, anche quest'esperienza. Si dimette. Però come d'incanto, riesce a riorganizzare la macchina comunale. Come? Semplice, si reinventa nuovamente la storiella di una giunta di soli tecnici professionisti estranei alla politica, a sostenere questa tesi anche il Partito Democratico di Iuri Bervicato eletto all'opposizione per contrastare proprio il Sindaco Falco. Ma colpo di scena, Il Pd entra in maggioranza ad una sola condizione, solo se la giunta viene azzerata. Questo quanto affermava il Partito Democratico. Detto fatto, il Sindaco Falco revoca le dimissioni, anche se il suo partito l'udc lo invitava a non revocarle. Fatto sta, che la nuova giunta preannunciata dal Sindaco Falco e dal Partito Democratico, quest'ultimo per assicurarsi un posticino in giunta, ripresentano la nuova giunta tecnica, quella giunta fatta di soli tecnici estranei alla Politica. Allora ecco che la gente continua a non capire le mosse del Sindaco Falco. Giunta tecnica? Ecco alcuni nomi. Bartolomeo Perna. Preside di una scuola elementare del Parco Verde, ex Candidato indovinate con chi??? Proprio con il Partito Democratico. Ancora, Salvatore Fusco ex Candidato di un altro Partito Politico l'Api. Ancora, un architetto di Aversa che, per venire a Caivano ha dovuto inserire Piazza Castello all'interno del navigatore satellitare, visto che chi lo ha nominato non riesce neanche a farsi capire dai più stretti vicini. Ancora, la cugina del Consigliere comunale Michele Vittorioso, eletto democraticamente a sostegno del Candidato Sindaco del Centro destra Monopoli, passato poi a sostegno Falco, ovviamente per il bene di Caivano.
Ma ecco che arriva il bello, pochi giorni fa, l'assessore aversano De Cristofaro avendo rotto il navigatore decide di gettare la spugna, lascia il suo breve mandato, e indovinate un po chi lo rimpiazza?? L'ex Assessore Emione. Vecchia giunta, uno della vecchia guardia. Addirittura indiscrezioni alludono al rientro di tutta la giunta vecchia: Aquilone-Carofilo-Angelino.
Infine, come preannunciato nel titolo, si apre l'ultima tegola, il caso Gebiola del Partito Democratico. Effettua prestazioni fiscali per il comune pur essendo Consigliere Comunale. Il Regolamento lo vieta, ma non quello che ha in tasca il Sindaco Falco, infatti, le maggioranze nell'ultima votazione di consiglio Comunale votano uniti l'irregolarità di Gebiola. 16 voti a favore 10 Contrari. 
Insomma, è proprio vero, la politica locale fa proprio i cazzi suoi. 

Napoli. Scampia: Cortei e Maschere occupano il Quartiere.

Scampia: Cortei e Maschere occupano il Quartiere per Festeggiare il Carnevale. 



Il Carnevale di Scampia giunge ormai alla sua 30esima Edizione. Cortei, Maschere e carri invadono il quartiere in festa. Organizzato dall'associazione Gridas, con l'ottava Municipalità e le Associazioni territoriali, la manifestazioni ha raggiunto numeri da capogiro, la voglia di fare è tanta. Insomma, Scampia insieme alle tante persone perbene ha dimostrato che tanto si può fare in quelle strade tanto decantate, purtroppo, in maniera negativa. 

Caivano: Il Dirigente del V° Settore dott. Vito Coppola risponde all'articolo Pubblicato da "Caivano Press"

Caivano:  L'ufficio Sport del Comune Replica all'articolo di "Caivano Press" diretto da Francesco Celiento. 

Egregio Direttore, 

nell'ultima Edizione del suo Giornale del 04.02.2012, in un articolo non firmato si fa cenno ad una Delibera di G.M, la n. 372 del 29/12/2011avente ad oggetto "Promozione dello Sport. Atto di indirizzo". Non spetta a chi scrive entrare nel merito dell'opportunità o meno di erogare un contributo in favore della USB Caivanese. Quello che mi preme invece sottolineare, sono alcuni aspetti tecnici legati all'adozione dell'atto. La delibera da mandato agli uffici competenti di erogare un contributo, cosa che allo stato deve ancora avvenire perchè per accedere a tale sovvenzionamento, occorre che la USB Caivanese produca una documentazione amministrativa e contabile comprovante lo svolgimento di attività in favore della Promozione dello Sport nell'ambito Comunale. Per completezza di informazione ritengo opportuno precisare che, nell'anno 2011, in esecuzione della determina dirigenziale n. 1969 del 14/12/2011, sono stati erogati i sottoelencati contributi in favore di varie associazioni locali per attività in favore di minori a rischio; sovvenzionamenti economici si possono considerare briciole. Sono convinto che l'ente debba fare molto di più per promuovere lo Sport, soprattutto migliorando la qualità delle strutture che devono essere date in convenzione all'associazionismo sportivo locale. Probabilmente è questo l'aspetto su cui Spostare l'attenzione dei suoi lettori e del suo Giornale. Infine, sicuramente per il futuro farò tesoro dei suoi suggerimenti per quello che concerne la redazione degli atti amministrativi.  

Con Affetto e Stima 
Il Responsabile del V° Settore Dott. Vito Coppolla. 

Egregio dott. Vito Coppola

Nell'Articolo in questione che menzionava un atto ufficiale di Giunta, veniva riportato che le briciole le hanno ricevute tutte le società sportive, mentre lei ha citato solo il calcio. Ed infatti, La Pallavolo, il Basket, soprattutto la Kick Boxing, il nuoto, solo per citare i più importanti, non risulta che abbiano percepito alcunchè. Fra mille Sport, evidentemente, a Caivano, conta solo il calcio, e poi i contributi alle scuole calcio di cui lei accenna sono erogati per il nobilissimo fine di salvare i minori a rischio, non certo per promuovere solo lo Sport. 

Deferenti Saluti 
Francesco Celiento 
Direttore Responsabile di Caivano Press. 

venerdì 17 febbraio 2012

Caivano: Respinta la richiesta di Incompatibilità per il Consigliere Gebiola.

Caivano: Respinta la richiesta di Incompatibilità per il Consigliere Gebiola. L'opposizione: Ci appelleremo al Prefetto e al Presidente della Repubblica. 



Come prevedibile, il Consigliere Gebiola del Partito Democratico, da poco passato dalle opposizioni alle Maggioranze resta al proprio posto. Questo quanto si evince dall'ultimo Consiglio Comunale e dall'ultima  votazione tenutasi ieri 16 Febbraio, 16 voti a favore, 10 contrari. Difatti, il Consiglio Comunale parte subito infuocato,  ad accendere la miccia è il   Consigliere Comunale PDL Monopoli che, tiene a precisare alle Maggioranze, in questo caso al Consigliere Gebiola la sua Incompatibilità. Gebiola è accusato di aver prestato servizi Fiscali con tanto di fatture all'ente Comunale, dove è anche Consigliere Comunale. Quanto, entra in grande e grave conflittualità, l'importo in questione è misero 250 euro, ma il punto non è la cifra, ma il rispetto dei ruoli in questione, se il regolamento vieta le prestazioni fiscali da Consiglieri Comunali, le vieta, se la prestazione viene effettuata, il Consigliere in questione ha commesso un irregolarità, a prescindere dall'importo, che sia un solo euro o un milione di euro. Quindi a Caivano, nell'amministrazione targata Tonino Falco tutto è possibile. Intanto, il Consigliere Gebiola tiene a precisare, almeno questo quanto si evince in un ultima risposta di Consiglio Comunale che, le accuse poste in essere dal PDL locale, sono strumentali, il Comune di Caivano non è pronto a quel tipo di prestazioni e non ha il Software adatto, continua il Consigliere Gebiola, e quindi hanno deciso di affidare a me quell'incarico. Ma ad un certo punto il Consigliere Gebiola con un colpo ed un effetto speciale tira in ballo il fallimento dell'Igica, additando come responsabile l'ex. Sindaco Papaccioli. Tema, non all'ordine del giorno. Ci chiediamo cosa c'entra l'igica e l'ex Sindaco Papaccioli con l'incompatibilità del Consigliere Gebiola. Nessuna. Fra l'altro accuse infondate, visto che a vendere le qote dell'Igica. no fu l'ex. Sindaco Papaccioli, ma il Commissario Lignola. Ma ci atteniamo semplicemente a quanto affermato dallo stesso Consigliere Gebiola, quando dice: il comune non è pronto ad affrontare questo tipo di servizi, e non è munito di Software adatti, allora a questo punto, non ci resta che fare subito Santo il Consigliere Gebiola, visto che nessun altro Commercialista nell'area a nord di Napoli, oltre lui, era in grado di fare quest'operazione. Ovviamente per 250 euro. Fatto sta, che un irregolarità è stata commessa, anche se a fin di bene. 

Caivano: Tentato Furto alla British. In manette i Malviventi.

Caivano: Tentato Furto alla British. In manette i malviventi. 


Tentano il colpaccio, ma dall'altro lato ad aspettarli, trovano i Carabinieri della Locale Tenenza di Caivano Guidati dal Comandante Tenente dott. Giovanni Palermo. Gli autori sono 2 Italiani, oramai consegnati alla Giustizia. - Passate le 4 di notte i due Malviventi cercano di entrare al British School di Coro Umberto 1, forzando le due porte principali alla Cao Boy, il trambusto ha fatto si, da far svegliare i vicini che, nell'immediatezza hanno chiamato i vertici della Scuola ed i Carabinieri -  Il Colpaccio, comunque, non superava i 60 euro e qualche Computer. Insomma, un elogio alla locale tenenza di Caivano per la prontezza avuta, in questo caso è proprio il caso di dirlo, "tutto bene ciò che finisce bene"

mercoledì 15 febbraio 2012

Caivano. Politica: Il numero 13 porta bene alle Maggioranze di Governo Falco.

Caivano. Politica: Il numero 13 porta bene al Sindaco Falco. 


Tre importanti operazioni sono avvenute il 13 Febbraio. L'entrata dell'Ex Assessore all'Urbanistica Emione,  sostitutio temporaneamente dall'Arch. De Cristofaro, per far calmare l'onda anomala che aveva colpito l'amministrazione Falco ed il Senatore Russo. L'importante operazione sul PUC di Caivano -Piano Regolatore- con il Prof. Pica Ciamarra, nominato proprio dall'amministrazione Semplice "PD" circa 8 anni fa. In ultimo, l'insediamento dell'ex Segretario Comunale Vittorio Ferrante. Due ex, anche se con ruoli diversi ritornano al Castello Medioevale, ritornano a Corte. Per il Sindaco Falco vale il motto: "Squadra perdente non si cambia". La Politica Falco ha fallito. Lo dimostrano i fatti. Lo dimostra soprattutto il rientro dell'ex Assessore Emione. Nell'amministrazione Falco tutto è possibile. Non c'è un filo logico. Non c'è coerenza. Vi è solo Politica di Palazzo. Ormai si è detto e scritto tanto sull'amministrazione Falco che, nel momento in cui cerchiamo di avvicinare qualche cittadino Caivanese per porgli qualche domanda sull'attuale andamento Storico-Politico di Caivano, Ci girano le spalle rispondendoci: "Siamo Delusi" del Sindaco Tonino Falco. Anche se a sentire il Sindaco Falco viene incoraggiato tutti i giorni dai Cittadini a continuare il suo mandato. Ecco, il suo Mandato. Mandato, dietro questa parole pesa un enorme responsabilità, sia Politica che morale. Il Sindaco Falco è riuscito in soli due anni o giù di lì, a calpestare il suo mandato e la volontà del Popolo sovrano. "Un record da Show dei Record". Un Amministrazione fatta di scandali e dimissioni. Alcuni ancora da chiarire. Balle e solo balle, non solo di immondizia arrivano a Caivano, più di 5000. Partiti eletti in maggioranza messi fuori porta. Giorni fa sentivamo parlare un Consigliere Comunale passato dall'Opposizione alle Maggioranze, e un po ci veniva da ridere... Perchè?? Teneva a specificare che, le richieste fatte da alcuni partiti messi alla porta dal Sindaco Falco erano assurde. Ebbene, possiamo anche essere d'accordo sul fatto che qualche partito eletto in maggioranza per governare, abbia fatto qualche richiesta assurda al Sindaco, ma resta sempre un partito eletto in maggioranza, e ne ha facoltà, si può criticare l'eccesso, il metodo i modi, ma resta come dicevamo un Partito eletto dal Popolo sovrano. Viceversa ci chiediamo, ma tu Consigliere eletto all'opposizione, per passare in maggioranza per quale motivo lo hai fatto?? Il bene di Caivano? Allora ecco che ci risiamo. Tutti dicono bene, tutti criticano tutti, ma i fatti ed i problemi sono sempre gli stessi. Disoccupazione, Inquinamento-Immondizia-Ambiente, Criminalità, viabilità, Strade-Buche, Abusivismo Edilizio. L'abusivismo altro Problema, meglio non parlarne, ovviamente rimandiamo il tema aspettando gli ultimi eventi. 

martedì 14 febbraio 2012

Caivano. Politica: L'Arch. Emione ritorna in Giunta.

Caivano. Politica: L'ex Assessore Emione ritorna in giunta. "Le  previsioni de Il Notiziario sul Web si sono rivelate esatte". 

"Pochi mesi di farsa Politica ed è fatta" L'ex. Assessore all'Urbanistica Emione ritorna in Famiglia. 

Arch. Emione
Sen. Russo
Sindaco Falco









Il Leader dei Popolari Emione ritorna in Famiglia. Nipote indiscusso del Senatore Giacinto Russo dell'Api, ex Cdu, ex Udeur, ex Idv. Indiscrezioni, preme sul Sindaco Falco per far rientrare il nipote in Giunta. "Date a Cesare quel che è di Cesare". Dopo il totale e puro fallimento Politico, il Sindaco Falco sempre secondo indiscrezioni, adottò una strategia Politica consigliata dai vertici dell'Udc unitamente al Senatore Russo dell'Api e a quelli del Pd, cioè azzerare la giunta Falco 2, e ripartire con una nuova giunta solo ed esclusivamente tecnica.  Detto fatto. A Preannunciare la nuova Giunta di soli tecnici fu proprio il Partito Democratico, pur di assicurarsi un posto in Giunta. Infatti, nominato l'estraneo alla Politica, il tecnico, il Vicepreside  Candidato proprio nel Partito Democratico Bartolomeo Perna. La delega: Pubblica Istruzione e Vicesindaco, roba da poco in ambito Politico, ma tanto per un Partito che alle scorse elezioni è riuscito a mala pena a raggrenellare  3 Consiglieri Comunali compreso il Sindaco.  Il Piano è riuscito. Nominare come dicevamo sopra i righi la giunta tecnica, che tecnica non è, non solo per l'entrata del Vicesindaco Perna che alle scorse elezioni comunali si è candidato proprio nel Partito Democratico, indiscrezioni, facendosi aiutare proprio da amici e bidelli, ma soprattutto per l'entrata di un altro candidato politico Salvatore Fusco, anch'esso candidato nell'Api. Detto quanto, e assodato che il Sindaco Falco ed il Partito Democratico non l'anno detta giusta sulla Giunta Tecnica, ne combinano un' altra. Di male in peggio. Nel ripristinare la Falco 2, risultata fallimentare, mandarono a casa proprio il primo eletto dei Popolari, nipote del Senatore Russo eletto a mala pena Senatore nell'Api, rimpiazzato dall'Assessore De Cristofaro di Aversa, la cugina del Sindaco Falco Aquilone dell'Udc, ed il più votato referente della frazione di Pascarola Angelino dell''Api. Insomma, tutti a casa, ci vogliono i volti nuovi. Ci vuole la cosiddetta Giunta Tecnica, per l'appunto come ricordavamo poc'anzi. Ovviamente scherzavamo. Il primo, a distanza di qualche mese è rientrato. Parliamo dell'Ex Assessore all'urbanistica Emione, rispedito ad Aversa De Cristofaro. Rientreranno anche la cugina del Sindaco Falco Aquilone ed Angelino dell'Api? I Franchi tiratori sono pronti. Indiscrezioni, da qui a qualche mese cadrà qualche altro pezzo, proprio per dare spazio alla cugina del Sindaco Falco Aquilone e all'ex Assessore il Costruttore Angelino di Pascarola. Ad oggi non possiamo far altro che Augurare Buon Lavoro all'Assessore Emione che sia dei Popolari o dell'Api.