L'Italia fra 10 anni? Guerre, virus, lavoro. Il dossier
L'Italia nel 2025 sarà un posto molto più bello da vivere di quanto non lo sia oggi. Almeno è quanto sostiene un lavoro nelle mani di due parlamentari grillini, Tiziana Ciprini e Claudio Cominardi, frutto del lavoro di undici sociologi coordinati da Domenico De Masi con il metodo Delphi. Agli esperti sono stati sottoposti una serie di quesiti, riporta Repubblica, nessuno di loro sapeva nulla l'uno dell'altro nè tantomeno avevano in mente di chi fosse il committente del lavoro.
Quel che ne è uscito, per fortuna, è spesso l'esatto contrario dei continui scenari catastrofisti di cui il blog di Beppe Grillo è sempre infarcito. A cominciare dalla decrescita felice, la panzana a cui evidentemente non crede nessuno dei sociologi, visto che sono convinti che nasceranno nuove forme di lavoro, man mano che la tecnologia farà sparire una serie di mestieri. Molti dei risultati di questa analisi saranno sottoposti agli iscritti certificati del M5S per la composizione del prossimo programma elettorale.
Secondo lo studio, l'immigrazione sarà "essenziale perché il lavoro degli immigrati non sarà sostitutivo del lavoro potenziale dei cittadini italiani". Ci saranno meno dipendenti e più lavoratori autonomi, con una graduale sostituzione del lavoro manuale da parte dei robot prima al Nord e poi man mano verso il Sud Italia.
Per quanto gli studiosi siano convinti che sarà debellato l'Aids e molti tipi di cancro e "il biossido di carbonio sarà innocuo", non potranno essere scongiurate le minacce belliche: "Nessuno potrà sentirsi al sicuro nel proprio villaggio", quindi aumentaranno le spese degli Stati per le armi.
Buona parte di quel che è contenuto in questo lavoro farà parte del programma che gli iscritti valuteranno sulla piattaforma Rousseau. Su qualche punto, i grillini potranno vantarsi di aver avuto ragione, come sullo scenario sulla precarietà che secondo i sociologi sarà sempre più rilevante nel mercato del lavoro, rendendo indispensabile un "salario minimo di cittadinanza", ma in compenso si lavorerà meno ore, come piace a Grillo, e aumenterà il welfare aziendale.
Tra le opportunità di lavoro crescenti ci sarà l'assistenza agli anziani, tutte le professioni relative alla salute, al benessere, nel marketing online e nei social network.
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