I servizi segreti tedeschi spiavano Papa Giovanni XXIII
I servizi segreti tedeschi, sia dell' Est sia dell' Ovest, spiavano il Papa ai tempi della Guerra fredda. In particolare Giovanni XXIII, il papa che cambiò la Chiesa. Lo rivela nell' ultimo numero il settimanale tedesco Der Spiegel, che è venuto in possesso dei dossier custoditi negli archivi del Bnd, il controspionaggio della Germania di Bonn negli anni Sessanta. Troppo buono, Giovanni XXIII, e quindi sospetto ai tempi della guerra fredda per gli americani. Il Bnd agiva, di fatto, come una succursale dei colleghi statunitensi. Giovanni XXIII preoccupava Washington perché cercava di stabilire rapporti con Kruscev per migliorare la situazione dei cristiani in Urss. Nell' aprile del 1963 viene riportata nei dossier un' altra conversazione divertente.
Nessun commento:
Posta un commento