La Vis Juvenes realtà del territorio Frattese
di Mario Setola
La Vis Juvenes è storicamente una delle realtà più importanti del panorama calcistico frattese. Nata infatti nel 1964, dopo 50 anni di attività, è ancora impegnata nella valorizzazione di giovani calciatori e nell’attività educativa e sociale prima che sportiva. Lo storico presidente Carminantonio Rossi, una figura nota e apprezzata da tempo nell’ambiente calcistico, da anni alleva giovani calciatori e piccoli uomini che nel corso degli anni restano legati al suo carisma e alla sua competenza rimanendo fedeli supporters delle squadre che la società imbastisce. Dopo una vita divisa tra il calcio e il comune di Frattaminore si è dedicato in pianta stabile ai giovani e così nel corso degli anni la sua attività, e la stessa scuola calcio, hanno potuto vantare esordi prestigiosi in campionati professionistici di propri allievi come ad esempio le ultime “stelline” Mirco Giacobbe, primo gol in serie B del Portogruaro, e l’under 17 Pasqualino Russo che ben sta figurando con la maglia del Pescara calcio nella categoria Allievi. Il lavoro del “ragioniere” Rossi è coadiuvato dall’aiuto costante di figure storiche della società come Mario Del Prete, Presidente onorario, sempre vicino alle squadre e primo tifoso ogni fine settimana, quando nonostante i tanti impegni non perde una gara delle proprie squadre. Naturalmente l’oliata struttura societaria ha basi solide in dirigenti presenti e solleciti nel risolvere le problematiche che via via possono nascere, tra questi la presenza costante di Alessio Direttore, una delle colonne del progetto voluto dal ragionier Rossi. Proprio lo zelo e la voglia di migliorarsi continuamente nonostante 50 anni di storia ha spinto la dirigenza della Vis Juvenes all’affiliazione al Pescara calcio. Questo infatti è il primo anno che i piccoli calciatori frattesi giocano con lo stemma del Pescara sul petto e con i colori biancoazzurri che si uniscono ai colori sociali storici. È un’opportunità ulteriore che si è voluto dare ai ragazzi per consentirne oltre che il normale processo di crescita anche qualche sbocco importante nel mondo professionistico.
Quest’anno la Vis Juvenes è impegnata in diversi campionati nella speranza che il lavoro costante di dirigenti, tecnici e collaboratori porti a sbocciare nuovi fiori da mettere all’occhiello di una società florida e consolidata. Si parte dalle categorie più piccole, che si dividono tra Frattamaggiore e Casapozzano e sono affidate ai mister Modestino Del Prete e Arturo, coadiuvati dal responsabile per le attività di piccoli amici e pulcini Giuseppe Lavino, la cui collaborazione è fondamentale per tutte le categorie. Salendo la categoria 2002/2003 è affidata a Giuseppe Landolfi, conosciuto come Pino, ex calciatore molto conosciuto sul territorio campano che già da qualche anno mette la sua esperienza al servizio dei giovani calciatori delle Juvenes. La categoria 2000/2001 partecipa a due campionati, quello provinciale con il mister Franco Del Prete, ex allenatore dell’Ortese in Eccellenza, e quella regionale con il mister Dino Pezzella, conosciuto negli ambienti calcistici come mister di giovani calciatori e preparatore atletico di squadre dilettantistiche, con l’aiuto dei dirigenti Mimmo Varavallo e Antonio Barbato entrambe le formazioni stanno ben figurando proponendosi all’attenzione di tutto il panorama regionale grazie agli ottimi risultati che stanno conseguendo. Già molti osservatori, e il Pescara stesso, hanno messo gli occhi su alcuni gioiellini del Ragionier Rossi, pronti a spiccare il volo verso altre categorie se confermeranno i progressi fin qui ottenuti. La categoria dei 1998/99 è anch’essa impegnata in due campionati, sotto la guida di Sandro Del Prete, tecnico che ha vinto con l’Ortese il campionato di promozione appena qualche anno fa, sta ben figurando in entrambi i campionati coadiuvato dall’aiuto costante del dirigente Gianni Caruso sempre disponibile nella risoluzione di ogni tipo di problematica.
Gli obiettivi che si perseguono saranno così la crescita costante di questi ragazzi sia come atleti sia nel loro percorso umano, cercando di poter cogliere ogni opportunità che il mondo calcistico gli mette a disposizione, dalle possibilità di mettersi in mostra per realtà professionistiche a quella del semplice stare insieme, costruire solidi legami d’amicizia e crescere con tranquillità lasciando il giusto spazio al divertimento ed ad una disciplina bella e coinvolgente come il calcio.
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