Accade in Argentina. "Rosita" ha geni simili a quelli umani
Dopo circa due mesi, "Rosita" una mucca clonata un anno fa da scienziati Argentini, ha cominciato a produrre latte simile a quello Materno. Lo hanno reso noto in un comunicato i ricercatori dell'Università Nazionale di San Martin, e dell'Istituto Nazionale di Tecnologia Agrozootecnica, ricordando che sono riusciti ad inserire nel DNA della mucca i due geni umani che producono la "lattoferrina e la lisozima" in un solo sito del Genoma bovino. Insomma, la scienza fa un passo avanti, e a spiegarlo è il ricercatore German Kaiser, del gruppo di Biotecnologia della riproduzione dell'inta, ha precisato inoltre che, con questo nuovo risultato non si punta a sostituire il legame madre-figlio durante l'allattamento, ma che tale latte può essere destinato a quei neonati che per svariati motivi non hanno accesso a quello delle madri.
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