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mercoledì 28 giugno 2017

PREZZEMOLINO E FERITO La Sciarelli indagata, Woodcock perde il controllo "Federica...": la frase furibonda sulla sua compagna

Consip, Federica Sciarelli indagata. La rabbia di Woodcock: "Lei no..."



Per la fuga di notizie nel caso Consip, ormai è cosa nota, sono indagati il pm-prezzemolino Henry John Woodcock e la sua compagna, Federica Sciarelli, la conduttrice di Chi l'ha visto, alla quale la procura ha anche sequestrato il cellulare. E il fatto che lei sia indagata, a Woodcock, proprio non va giù. Della sua rabbia ne dà conto La Stampa, che riporta le parole di chi ha sentito Woodcock nelle ultime ore. "Federica no, lei non la devono toccare", avrebbe ripetuto, pià volte. "Lei no". Il sospetto su Federica, nel dettaglio, è che abbia raccontato a un giornalista pezzi di inchieste del fidanzato. Un sospetto che toglie il sonno a Woodcock, finito ancora una volta al centro di un'inchiesta con enorme impatto mediatico.

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ATTACCO GLOBALE Basta un clic, terrore puro: Europa caos, Chernobyl in tilt Panico: chi c'è dietro gli hacker

Attacco hacker globale dalla Russia: in tilt banche, giganti petroliferi e...



Un attacco hacker globale, partito dalla Russia, sta paralizzando anche Ucraina, Regno Unito e India. Tutto bloccato: banche, reti istituzionali, agenzie governative, multinazionali, giganti petroliferi, persino la centrale nucleare di Chernobyl. La rete di pirati informatici avrebbe usato il virus ransomware Petya per compiere l'attacco. "Ci sono elementi secondo cui Petya è di nuovo in circolazione, sfruttando la vulnerabilità SMB (Server Message Block)", ha dichiarato l'agenzia di IT governativa svizzera Melani (Swiss Reporting and Analysis Centre for Information Assurance). Il virus Petya è stato usato in attacchi hacker nel 2016.

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Ad essere colpita prima la major petrolifera di Stato russa Rosnef, che ha annunciato che i suoi server sono stati colpiti da un "potente attacco hacker". L'azienda lo ha reso noto su Twitter, chiedendo ai servizi di sicurezza russa di indagare la questione. "Speriamo che, in nessun modo, quanto avvenuto sia legato alle attuali procedure giudiziarie", scrive sempre Rosneft. L'attacco è avvenuto dopo che ieri un tribunale ha congelato gli asset della holding Sistema del businessman Vladimir Evtushenkov, come risultato di una causa intentata da Rosneft, la compagnia petrolifera da lei controllata, Bashneft, e dal governo della Repubblica russa del Bashkortostan, convinti che Sistema si sia appropriata di 3 miliardi di dollari di Bashneft, dal 2009 al 2014 quando ne era proprietaria. In realtà Rosnef è stata solo una delle tante vittime: nel mirino del massiccio cyberattacco sono finiti anche i computer del governo ucraino, delle Ferrovie, dell'aeroporto di Kiev e della metrolitana della capitale. L'agenzia russa Rbc aggiunge che il virus-ricattatore sta colpendo un po' tutto il paese, compresa la metropolitana di Kiev e le Ferrovie dello Stato. La situazione minaccia di causare ritardi dei voli all'aeroporto di Borispol, il cui sito internet è stato attaccato. 

La compagnia tedesca Metro ha fatto sapere che i suoi negozi all'ingrosso in Ucraina sono stati colpiti da un attacco informatico. In Norvegia interrotti i servizi di una non identificata "compagnia internazionale". Il gruppo britannico di pubblicità e pubbliche relazioni WPP è stato colpito da un attacco informatico. Lo ha confermato un portavoce, mentre il sito web non è accessibile. Tra le agenzie di WPP ci sono JWT, Ogilvy & Mather, Young & Rubicam, Grey. Anche l'armatore di navi mercantili A.P. Moller-Maersk, danese, ha annunciato che il suo sistema informatico della società è fuori uso in diversi Paesi.

Clamoroso in Argentina: "Sì, sono io Adolf Hitler, ero nascosto qui". Guardate la sua faccia... / Foto

Argentina, l'uomo che sostiene di essere Adolf Hitler: "Ho 128 anni"



Adolf Hitler? È vivo e vegeto, ha 128 anni e se la spassa in Argentina. Lo afferma lui stesso, o meglio lo afferma l'uomo che sostiene di essere il nazista. Si tratta di Herman Guntherberg, uomo di origine tedesca, che vive nella città di Salta a nord-ovest del Paese. Intervistato dal giornale El Patriota, ha raccontato di essersi nascosto per anni e di aver potuto rifugiarsi in Argentina nel 1945, grazie ad un passaporto falso procuratogli dalla Gestapo poco prima che finisse la Seconda Guerra Mondiale. Avrebbe deciso di svelarsi solo dopo che i servizi segreti israeliani, il Mossad, hanno annunciato lo scorso anno di voler abbandonare la caccia ai criminali del Terzo Reich, ritenendoli ormai tutti morti. Ovviamente non gli crede nessuno. Ma tant'è, questa è la sua foto...

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Cosa dovete mangiare per sentirvi sempre felici I cibi che tengono lontano la depressione / Guarda

La dieta contro la depressione esiste davvero. Cosa dovete mangiare per...



Frutta e verdura, oltre che fare bene alla salute rendono felici. E' quanto emerge da uno studio condotto da scienziati australiani e neozelandesi: modificare la dieta ai pazienti depressi dà dei benefici già in poche settimane (visto che lo studio è durato tre mesi). 

I 67 pazienti, riporta Repubblica, sono stati divisi in due gruppi: a un gruppo oltre ai farmaci sono stati aggiunti dei cambiamenti nella dieta, quindi alla terapia con psicofarmaci è stato affiancato il modello definito ModiMed-Diet, ovvero la dieta mediterranea modificata. Si trattava di cereali integrali, verdura e frutta, legumi, prodotti caseari magri e senza zucchero, noci, pesce, carne rossa magra, pollo, uova e olio d' oliva. Contemporaneamente veniva proposta una riduzione di dolci, cereali raffinati, prodotti fritti, junk food, bevande dolci e carni processate.

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In questo gruppo il 32% ha mostrato una remissione dei sintomi, contro solo l'8% del gruppo di controllo. Insomma, un regime alimentare equilibrato come quello mediterraneo non solo previene malattie cardiovascolari e diabete ma che le patologie neurologiche. "La curcumina per esempio - spiega Eugenio Luigi Iorio specialista in stress ossidativo e biochimica degli alimenti a Repubblica - è in grado di spegnere l' infiammazione del sistema nervoso e attivare la sintesi di sostanze chimiche protettive, come gli antiossidanti, nonché di modificare il microbiota intestinale e persino di chelare i metalli pesanti, come piombo o mercurio, che sono cofattori di alcune malattie neurodegenerative. E come la curcumina anche resveratrolo e quercitina, e tutti i polifenoli di frutta e verdura, sono molecole segnale in grado di dialogare direttamente con il nostro Dna consentendo alle nostre cellule di adattarsi all'ambiente. Gli omega 3 di pesce azzurro, alghe e frutta secca, hanno invece un ruolo diretto: entrano nella struttura delle membrane cellulari, soprattutto dei neuroni, e ne regolano la fluidità e anche le funzioni". Non a caso le popolazioni più longeve, tra questi gli anziani di Okinawa o sardi, seguono una dieta con poche calorie ma ad alta densità nutrizionale.

L'EX ENFANT PRODIGE DEL PD 1, 2, 3: disastro finale Serracchiani tris horror, così l'hanno seppellita

Serracchiani kaputt, dopo Trieste e Pordenone nel suo friuli il Pd perde pure...



Nella terra di Debora Serracchiani, fino a poco tempo fa vicesegretario del Pd, il centrosinistra infila l' ennesima sconfitta. Alle Europee del 2014 il Pd in Friuli-Venezia Giulia aveva preso il 45% dei voti. Merito di Matteo Renzi. Poi sono iniziati i voti delle amministrative, e lì toccava alla Serracchiani conquistare terreno. Invece ha perso Trieste (era di sinistra), Pordenone (era di sinistra) e, nei ballottaggi di domenica, anche Gorizia, cioè tutti i comuni in cui si è votato, oltre a Monfalcone. Rodolfo Ziberna, candidato del centrodestra, ha vinto i con il 59,79% contro il 40,21% ottenuto da Roberto Collini, candidato di Pd e di tre civiche. È fortunata che a Udine si vota tra un anno, sennò faceva filotto.

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EUROPEO UNDER 21 Un Saul stellare (tripletta), Donnarumma e un "rosso" Italia-Spagna finisce 1-3

UNDER 21 Spagna batte Italia 3-1. Azzurrini fuori dall'Europeo



Niente finale dell'Europeo per l'Italia Under 21, che nella semifinale di Cracovia viene battuta dai pari età della Spagna per 3-1. Grande protagonista la stella dell'Atletico Madrid, Saul Rodriguez, che sigla una tripletta. Dopo un primo tempo equilibrato e chiuso sullo 0-0, la partita decolla nella ripresa, al pari dei cartellini rifilati  dall'arbitro agli azzurrini: ben 5 contro nessuno per gli spagnoli.  E uno di questi risulterà decisivo per gli equilibri della gara.

All'8' è la Spagna a passare con Ceballos che stringe benissimo da sinistra e serve Saul con un tunnel ai danni di Pellegrini, stop e sinistro chirurgico. L'Italia non molla, aggredisce gli avversari, Gagliardini e Calabria si beccano due gialli in quattro minuti. Al 13 Gagliardini esagera: abbatte da dietro uno scatenato Ceballos, secondo giallo e azzurri in 10. Quattro minuti dopo arriva il pareggio di Bernardeschi: il numero 10 azzurro palla al piede taglia da destra e spara col mancino: deviazione di Vallejo e pallone nell'angolo a beffare Kepa.

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Nemmeno il tempo di festeggiare, che al 19' Saul scaglia una sassata da 30 metri, Donnarumma non ci arriva e nuovo vantaggio Spagna. Col passare dei minuti l'uomo in meno si fa sentire, contro un avversario che ha nel palleggio e nel controllo di palla la sua dote migliore. Al 29' è game over. E' l'asse dei tre migliori in campo della Spagna a creare il terzo gol: Ceballos profondo per Asensio che allunga in velocità e scarica all'indietro per Saul. Sinistro di prima nell'angolino, nulla da fare per Donnarumma. Spagna in finale con la Germania e azzurrini a casa, seppur con onore.

martedì 27 giugno 2017

Cardito (Na): Scuola Marconi Pisano: "Si torna indietro"

Scuola Marconi Pisano: "Si torna indietro"


di Gaetano Daniele


Avv Francesco Pisano
Consigliere comunale 


Scuola in Via Marconi chiusa dal 15.12.2012. Con nota prot. n. 6201 del 10/05/17 l’Assessore pro-tempore ai LL.PP., preso atto dell’impossibilità di reperire fondi per l’importo complessivo dell’intervento, stimato in circa 10 milioni di euro, ha incaricato l'arch. Imbemba del servizio lavori pubblici, di rimodulare il progetto di che trattasi, già approvato dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 277 in data 02/12/2016, prevedendo la riqualificazione e l’adeguamento sismico-funzionale dell’edificio esistente, al fine di ridurre i costi dell’intervento. Ritenuto necessario, per dare concreto avvio alla fase progettuale, effettuare preliminarmente una serie di saggi e carotaggi, finalizzati alla conoscenza strutturale e della staticità del fabbricato, anche dal punto di vista sismico, sono stati spesi altri 9.150,00 €uro.

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Il consigliere di minoranza, l'avv. Francesco Pisano: "In pratica, dopo circa 5 anni di attesa (crollo di parte del solaio avvenuta il 15.12.2012), si torna indietro. Si è perso solo tempo. Noi dell'opposizione abbiamo sempre invitato l'amministrazione a vagliare questa soluzione di recuperare il vecchio edificio, meno costosa e che avrebbe restituito la scuola in meno tempo rispetto al progetto di Cirillo, di demolizione e ricostruzione.  Sono stati spesi per la progettazione di questa mega bolla di sapone - che sarebbe costata 10 milioni di €uro -, 35 mila €uro per incarichi esterni, oltre ad impegnare le risorse umane dell'ufficio tecnico. Chi rimborserà questi soldi e tutte le risorse impegnate inutilmente?" 

Spetterà ai revisori decidere se e a chi presentare il conto delle spese di questa retromarcia.