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giovedì 11 maggio 2017

Presa a morsi e stuprata Vittima ragazzina italiana Presa la bestia: un immigrato

Trieste, 17enne italiana stuprata da un richiedente asilo iracheno



L'hanno ritrovata in stato di choc, per terra, vicino alla stazione di Trieste. E' stata malmenata, presa a morsi e stuprata. A ridurla così un 26anne iracheno richiedente asilo in Italia. Gli agenti di polizia sono intervenuti immediatamente, attratti dalle urla di altre tre ragazzine.

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La vittima, una 17enne italiana, era sull'autobus di ritorno da uno stage, quando ha visto un uomo riverso al suolo. Si è avvicinata, con l'intento di soccorrerlo. L'iracheno, chiedendo aiuto, ha fatto cenno alla ragazza di seguirlo. I due sono arrivati nei pressi della stazione, quando l'atteggiamento del 26enne è cambiato repentinamente. L'ha trascinata dentro il bagno di un vagone in disuso, l'ha rapinata e l'ha costretta a bere da una bottiglia di Whiskey, con un unico scopo: quello di violentarla. L'ha inoltre colpita violentemente, come dimostrano le numerose ecchimosi che ha riportato la giovane su tutto il corpo. L'adolescente è fuggita dopo l'abuso, seguita dall'assalitore.

Grazie all'aiuto di alcuni passanti è riuscita ad allontanarsi ed è poi stata ricoverata all'ospedale di Burlo Garofolo. Il 26enne iracheno  è stato identificato e arrestato non lontano dalla stazione di Trieste, aveva precedenti di rapina impropria e maltrattamenti in famiglia. Al momento si trova nel carcere del Coroneo.

La clamorosa mossa di Maria Elena Boschi Chi chiama per rovinare De Bortoli / Guarda

Maria Elena Boschi chiama Paola Severino contro Ferruccio De Bortoli



Vie legali dovevano essere e vie legali saranno. E che legali... La sottosegretaria alla presidenza del  Consiglio Maria Elena Boschi ha affidato alla professoressa avvocato  Paola Severino, già ministra della giustizia del governo Monti, e al professor avvocato Vincenzo Zeno Zencovich  l’incarico di tutelare, anche in sede giudiziale, il proprio nome e  reputazione in relazione alle presunte rivelazioni su Banca Etruria e  alle conseguenti ricostruzioni. Lo comunica in una nota Palazzo Chigi.

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Da parte sua l'ex direttore del Corriere della sera, Ferruccio De Bortoli, si dice "sicuro delle mie fonti, non sono preoccupato, sono assolutamente tranquillo". Secondo de Bortoli, che ha parlato a Milano a margine della presentazione del libro "Poteri forti", la richiesta da parte delle opposizioni di dimissioni del ministro Boschi "è eccessiva".

COSE DA PAZZI Scontro in mare con i libici per prendersi i migranti Navi delle Ong fuori controllo

Migranti, duello in mare tra la marina libica e la nave di una Ong



Al largo della costa libica si è svolto un duello tra un nave della Ong tedesca Sea-Watch e la Guardia costiera del paese africano, impegnate entrambe a raggiungere una imbarcazione con a bordo circa 350 migranti diretta in Italia. "Sea-Watch - ha affermato il portavoce della marina libica Ayoub Qassem - ha cercato di ostacolare le operazioni del Guardacoste in acque territoriali libiche, e voleva prendere a bordo i migranti con il pretesto che in Libia non sono al sicuro".

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La versione della Ong è per adesso affidata a un brevissimo filmato piazzato su Twitter: "Questo pattugliatore libico finanziato dall’Unione europea è quasi finito contro la nostra nave di soccorso civile", recita il titolo che accompagna il video. I migranti, intercettati al largo di Sabratha, sono stati successivamente trasferiti in una base navale in Libia.

mercoledì 10 maggio 2017

L'AUTOREVOLE STUDIO Sperma, lo studio che terrorizza gli uomini: quali (enormi) rischi corri dopo i 40 anni

Sperma maschile e figli, quali rischi corri se concepisci dopo i 40 anni



Le lancette dell'orologio biologico non sono un'ossessione tutta femminile. O meglio, non dovrebbe esserlo, visto che hanno scoperto che anche lo sperma maschile, dopo i 40 anni, ha qualche problemino.

Le ultime evidenza scientifiche illustrate sul Financial Times e riprese da Dagospia, dicono che i padri che concepiscono figli dopo i 40 anni e oltre corrono 2 o 3 volte i rischi di sviluppare un disordine dello spettro autistico e schizofrenia. Altri studi collegano l’età avanzata della paternità a peggiori risultati a scuola. Secondo una ricerca pubblicata questo mese, un bambino con un padre più anziano rispetto a un bambino con un papà giovane avrebbe maggiori possibilità di socializzare con i coetanei.

I motivi? Il deterioramento genetico dello sperma. Ma si ipotizza che un ruolo l'abbia anche il fatto che gli uomini che decidono di diventare padri più tardi hanno giù difficoltà sociali personali che tramanderebbero ai figli. Lo studio, condotto da Magdalena Janecka del Seaver Autism Center for Research and Treatment al Mount Sinai Hospital di New York, ha analizzato 15 mila coppie di gemelli di età compresa tra i 4 e 16 anni.

FRATTAMAGGIORE (NA): La Statua Pellegrina della Madonna di Fatima sosterà fino a Domenica prossima nella Basilica di San Sossio

FRATTAMAGGIORE (NA): La Statua Pellegrina della Madonna di Fatima sosterà fino a Domenica prossima nella Basilica di San Sossio

di Antonio Parrella



FRATTAMAGGIORE -  La Comunità Pastorale di Frattamaggiore ha vissuto uno straordinario evento spirituale con l’arrivo nel piazzale antistante lo stadio comunale “Ianniello”, della statua pellegrina della Madonna di Fatima, trasportata in elicottero in questa città a nord di Napoli, dove rimarrà fino a domenica  prossima, 14 maggio, nella Basilica di San Sossio. La statua di Maria è stata accolta da centinaia di fedeli, provenienti non soltanto dalle città limitrofe ma da tutta la Campania. Il viaggio della statua della Madonna di Fatima è proseguito con la processione per le strade cittadine fino alla Basilica di San Sossio. Qui “sosterà”, come detto, per alcuni giorni tra celebrazioni eucaristiche e momenti di preghiera e riflessioni. Le celebrazioni culmineranno con la solenne Santa Messa di sabato 13 maggio, alle ore 19, che sarà officiata dal Cardinale Robert Sarah (arcivescovo cattolico guineano, dal 23 novembre 2014 prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, ndr). La santa Messa sarà trasmessa in diretta esclusiva sull’emittente televisiva Capri Event (digitale terrestre 271 e 618). “L’evento - spiega monsignor Sossio Rossi, parroco della Basilica di San Sossio - avviene ad un secolo esatto dall’apparizione della Madonna a Fatima a tre pastorelli, Lucia, Giacinta e Francesco, che saranno canonizzati il prossimo 13 maggio da Papa Francesco nel Santuario di Fatima. Per noi tutti sarà una settimana intensa di preghiera, penitenza e cammino condiviso. Oltre all’invito alla preghiera, alla penitenza e alla conversione, la Madonna mostra apprensione per la pace nel mondo e la persecuzione della Chiesa. Il messaggio della Madonna di Fatima non può che essere sempre quello di cento anni fa: la preghiera per la pace nel mondo e per i cristiani perseguitati, la penitenza e la conversione personale. A Frattamaggiore, grazie alla concessione di Papa Francesco, stiamo già vivendo l’anno giubilare mariano che terminerà il prossimo 13 dicembre”.  

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Canone Rai in bolletta Renzi, altra rivoluzione: ecco quanto pagheremo

BOOM DI ABBONATI Canone Rai in bolletta, l'Agenzia delle entrate: 5,5 milioni di abbonati in più. Renzi: tassa ancora esosa



Con la riscossione del canone tv in bolletta gli abbonati sono aumentati di 5,5 milioni, con un notevole recupero di gettito e una riduzione dello stesso canone. Il dato è fornito dal direttore dell'Agenzia delle Entrate nel corso di un'audizione alla Camera. "Dai primi risultati disponibili è comunque evidente come nel 2016 ci sia stato un notevole recupero di gettito (da 16,5 milioni di abbonati nel 2015 si è passati a circa 22 milioni di soggetti addebitati nel 2016) che ha già consentito, tra l'altro, una significativa riduzione dell'importo del canone annuo per i cittadini, passato da 113,5 euro nel 2015 a 100 euro nel 2016 e a 90 euro nel 2017". Spiega il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi: "L'importo complessivamente versato, a titolo di canone tv 2016, ammonta quindi a circa 2.141 milioni di euro".

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"Pagare meno, pagare tutti: si può fare - esulta su Facebook l'ex premier Matteo Renzi - Noi lo abbiamo fatto. Lo dimostra la vicenda del canone Rai". E ancora: "Molti facevano i furbi. Il Governo dei #millegiorni ha messo una regola semplice: ha costretto tutti a pagare. Ma abbiamo abbassato il costo da 113 euro a 100 euro e adesso 90 euro. Più del 20% di riduzione". Poi l'annuncio da campagna elettorale: "Lotta all'evasione per abbassare le tasse agli onesti, insomma. Prima pagavano 16 milioni di persone, adesso pagano 22 milioni di persone. Non è fantastico? Se paghiamo tutti, paghiamo meno. Intendiamoci: ho in mente altre iniziative sul canone che continua a essere tassa esosa. Ma il concetto che vale per il canone vale per tutto. Se combattiamo l'evasione abbiamo i soldi per fare scelte coraggiose".

L'AUDIZIONE Ong, il sospetto sui clandestini "Sanno dove sono i barconi" Trapani, chi sono i primi indagati

L'AUDIZIONE Ong, il procuratore di Trapani in Senato: "Indagati per favoreggiamento immigrazione clandestina"



La Procura di Trapani sta indagando alcuni membri delle Ong coinvolte nei soccorsi tra Libia e la Sicilia con "l'ipotesi di reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina". Davanti alla Commissione difesa del Senato è il il procuratore facente funzioni di Trapani, Ambrogio Cartosio, a confermare il fascicolo aperto anche nel capoluogo trapanese: "tali indagini coinvolgono persone fisiche, non le Ong in quanto tali". 

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Secondo il magistrato, non risultano contatti telefonici diretti tra la terraferma libica e le Ong, certo è che la procura ha riscontrato come le loro navi sapessero sempre dove intervenire: "La presenza delle navi delle Ong in un determinato fazzoletto di mare costituisce un elemento indiziario forte per dire che sono al corrente che in quel tratto di mare arriveranno imbarcazioni. Ma esso solo non è un elemento incisivo per determinare il reato dell’immigrazione clandestina". 

A differenza dei dubbi sollevati dal procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, da Trapani allontanano i dubbi sui finanziamenti alle organizzazioni non governative: "Allo stato delle nostre acquisizioni, escludo che i finanziamenti ricevuti dalle Ong possano essere di origine illecita. Ed escludo anche che gli interventi delle stesse Ong abbiano finalità diverse da quelle umanitarie"