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mercoledì 26 ottobre 2016

Europa, ricatto all'Italia: "Avete 2 giorni" La lettera-schiaffo ai nostri terremotati

La lettera-ultimatum all'Italia: "Avete due giorni". Lo schiaffo ai terremotati: cosa scrivono



La lettera tanto attesa dalla Commissione europea sull'ultima manovra finanziaria varata dal governo di Matteo Renzi è finalmente arrivata e non porta nessuna buona notizia per l'esecutivo. I commissari Valdis Dombrovskis e Pierre Moscovici hanno chiesto chiarimenti all'Italia sul mancato rispetto degli impegni di diminuzione del deficit strutturale e sull'entità delle spese sostenute per gli eventi eccezionali, come crisi dei migranti e terremoto, inseriti nel bilancio 2017. La Commissione però pretende una risposta chiara entro e non oltre giovedì 27 ottobre.

La richiesta della Commissione punta a "valutare se l'Italia soddisfa le condizioni per le quali la flessibilità aggiuntiva è stata concessa per il 2016". Tra i chiarimenti richiesti dai commissari, c'è in particolare: "la revisione degli obiettivi e la differenza sostanziale che emerge rispetto agli impegni presi la scorsa primavera. Un esame preliminare del documento programmatico per il bilancio 2017 - scrivono - suggerisce che il cambiamento programmatico del bilancio strutturale per il 2017, ricalcolato secondo la metodologia comunemente accolta, è negativo e molto al di sotto dello 0,6% del Pil o oltre raccomandato dal Consiglio il 12 luglio scorso".

Secca la risposta di Renzi: "Da Bruxelles possono scrivere tutto quello che vogliono - ha detto - ma Amatrice, Accumoli e Arquata le rimettiamo su come si comanda. E le scuole le mettiamo in sicurezza perché per me i nostri figli sono dieci volte più importanti di Bruxelles".

LA VIGNETTA-SFREGIO Così Vauro insulta gli italiani La frase vergognosa / Guarda

La vignetta-sfregio contro un intero paese: l'insulto agli italiani



Sulla piccola comunità di Gorino, frazione di Goro in provincia di Ferrara, si è scatenato il dibattito dell'intero arco costituzionale italiano. Da sinistra, oltre che dal ministro dell'Interno Angelino Alfano, sono partiti gli attacchi più forti contro quei residenti che hanno respinto con blocchi stradali e barricate il pullman con venti profughi diretto a un ostello del posto. Si è però guadagnato la medaglia di attacco più di cattivo gusto quello del vignettista Vauro Senesi, che sulla vicenda ha disegnato il suo solito personaggio che si tappa il naso e, sotto la scritta "Migranti, Gorino chiusa", gli fa dire: "Chiudetela meglio che arriva ancora puzza di merda".

SONDAGGIO TOMBALE Renzi, i numeri da incubo Distanza enorme: è finita

Renzi, i numeri neri che lo condannano. La distanza incolmabile: tempo scaduto



La salita che si pone davanti a Matteo Renzi e ai sostenitori del Sì al referendum del 4 dicembre è ripida quanto una parete a strapiombo. Il distacco tra favorevoli e contrari alla riforma costituzionale è arrivato a 9 punti, secondo quanto certificato dall'Istituto Eumetra Monterosa di Renato Mannheimer, commissionato dal comitato Lavoratori per il No.

Secondo il sondaggio, presentato lo scorso 19 ottobre alla Camera dal gruppo di Forza Italia, gli elettori per il Sì non superano il 45,5%, mentre quelli per il No toccano il 54,5%, con un picco al Sud che vanta il 57% dei contrari. Stando alla rilevazione, svolta su 800 casi con un margine di errore del 3,5%, il 62% degli intervistati si è dimostrato informato sui contenuti della riforma. A dimostrarsi più favorevoli, con l'81%, sono stati quelli nella fascia d'età tra i 35 e i 44 anni. Bocciano invece la riforma Boschi per il 77% i giovani nella fascia tra i 18 e i 24. Tra gli elettori del Pd, solo il 15% si è detto contrario alla riforma, meno che in Forza Italia, dove per il Sì voterebbe il 20% degli elettori.

martedì 25 ottobre 2016

Caivano (Na): Specialista in Urologia ed Andrologia

Caivano (Na): Specialista in Urologia ed Andrologia 


Dott. Michele Lanna
Specialista in Urologia ed Andrologia

Il dott. Michele Lanna, Medico Chirurgo, Specialista in Urologia ed Andrologia, effettua Ecografie in Sede. Lo Studio del dott. Michele Lanna, riceve per appuntamento il Lunedì e il Giovedì, a Caivano, in Via Roma, 88, e a Frattamaggiore, il Martedì, Mercoledì e Venerdì, presso "Centro Igea", sito in Via Virgilio, 16. Per prenotare la tua visita Specialistica chiama il: 347.5456543 

Il Pd salva gli stipendi alla Casta Di Battista: "Ma le porcate di Renzi..."

Stipendi parlamentari, la legge del M5s sul taglio rinviata in Commissione: protesta dei grillini



La legge taglia-stipendi del M5s torna in Commissione alla Camera. Nulla di fatto. Accade tra le proteste dei deputati grillini e di Beppe Grillo in persona, presente a Montecitorio. Il leader dalla tribuna ha ironizzato: "Sono elevato... Voi con questi problemi terreni". Il rinvio è stato richiesto da Lorenzo Dellai di Democrazia solidale. Contro il rinvio hanno votato M5s, Forza Italia, Fdi e Sel. Il Pd, dunque, difende la Casta e le paghe onorevolissime.

Inevitabili le polemiche pentastellate. "Qualunque porcata renziana viene approvata", ha tuonato in piazza Montecitorio Alessandro Di Battista, "La nostra proposta é stata rinviata con un escamotage tipico della partitocrazia". "Quella di Renzi è stata una proposta da salotto tv", ha aggiunto Roberta Lombardi. E ancora: "Non c'era alcuna intenzione di prendere in considerazione la nostra proposta di taglio degli stipendi: a ieri non è arrivato nessun emendamento dal Pd. La proposta del Pd sul taglio dei costi della politica esiste solo nel favoloso mondo di Renzi".

Tiziana Cantone, clamorosa svolta: l'ex fidanzato sotto torchio. E ora...

Napoli, la procura sentirà l'ex fidanzato di Tiziana Cantone e vuole sbloccare il suo iphone



La Procura di Napoli ha deciso di interrogare Sergio di Palo, l'ex fidanzato di Tiziana Cantone, la ragazza 31enne di Napoli suicidatasi nel settembre scorso dopo la diffusione online di suoi video hard. L'uomo non è indagato, ma verrà sentito come persona informata sui fatti. Per un anno lui e la ragazza hanno convissuto per un anno, proprio nel periodo in cui quei video sono stati registrati e diffusi. I dubbi degli inquirenti restano ancora sul ruolo che ha avuto l'uomo potrebbe aver avuto in quei momenti, se ha contribuito alla loro realizzazione e se ha partecipato in qualche modo anche alla diffusione. 

Informazioni che potrebbero arrivare anche dall'esame dell'iPhone della Cantone, arrivato a un punto morto. Lo smartphone è infatti protetto da un codice a quattro cifre che solo la ragazza conosceva. Come hanno dimostrato altri casi in passato, non è semplice superare l'ostacolo del codice. La stessa Fbi si è più volte rivolta alla Apple per violare i telefoni di vittime e sospettati, senza ottenere collaborazione da Cupertino. Per questo, riporta il Mattino, da oltre un mese le indagini fanno leva solo sui testimoni e su perizie eseguite su altri cellulari sequestrati, come quello dell'ex fidanzato di Tiziana, accessibile perché utilizzato con il sistema operativo Android.

Caivano (Na): Noi Insieme, Falco chiama La Svolta risponde: "Siamo all'opposizione"

Caivano (Na): Falco chiama La Svolta risponde: "Per rispetto del nostro elettorato siamo all'opposizione"


di Gaetano Daniele


Avv. Luigi Padricelli
Lista Civica La Svolta

In quel che resta di una maggioranza zoppa che si regge a malapena sulla stampella di qualche consigliere comunale, continuano ad accadere cose surreali. Difatti, sono di poche ore fa le dichiarazioni del consigliere comunale di Noi Insieme, Domenico Falco, dove, all'improvviso, annuncia su un portale d'informazione, che i problemi tra maggioranza e la Lista Civica La Svolta sono superati. Affatto, ci fanno sapere esponenti di spicco della Lista Civica La Svolta. Quella del consigliere Falco, è un'iniziativa personale che da un lato può essere apprezzata ma dall'altro resta un'iniziativa personale che non trova nessun riscontro politico, visto che la Svolta resta salda all'opposizione. Poi, se si è voluto lanciare l'amo a qualcuno delle opposizioni, oppure prendersi un merito di riconciliazione, bhè, tutto può essere, ma la Svolta ha le spalle larghe. Insomma, al Sindaco Monopoli, non resta altro che ri-prendere carta e penna, e ri-fare nuovamente i conti in maggioranza, visto il numero ri-sicatatissimo. Il tutto, proprio quando si insedia il commissario al Bilancio, Carli. In breve, politica improvvisata ed approssimativa, con una improvvida esaltazione del carattere monocolore dell'esecutivo sono alla base di una decisione che è innanzitutto un giudizio definitivo su una gestione politica che sta tenendo in Stallo il Paese, la sua economia ma soprattutto la sua democrazia. Falco ci prova, ma la Svolta risponde: "Non vi inventate altre strategie, siamo all'opposizione".