Visualizzazioni totali

martedì 25 ottobre 2016

Il Pd salva gli stipendi alla Casta Di Battista: "Ma le porcate di Renzi..."

Stipendi parlamentari, la legge del M5s sul taglio rinviata in Commissione: protesta dei grillini



La legge taglia-stipendi del M5s torna in Commissione alla Camera. Nulla di fatto. Accade tra le proteste dei deputati grillini e di Beppe Grillo in persona, presente a Montecitorio. Il leader dalla tribuna ha ironizzato: "Sono elevato... Voi con questi problemi terreni". Il rinvio è stato richiesto da Lorenzo Dellai di Democrazia solidale. Contro il rinvio hanno votato M5s, Forza Italia, Fdi e Sel. Il Pd, dunque, difende la Casta e le paghe onorevolissime.

Inevitabili le polemiche pentastellate. "Qualunque porcata renziana viene approvata", ha tuonato in piazza Montecitorio Alessandro Di Battista, "La nostra proposta é stata rinviata con un escamotage tipico della partitocrazia". "Quella di Renzi è stata una proposta da salotto tv", ha aggiunto Roberta Lombardi. E ancora: "Non c'era alcuna intenzione di prendere in considerazione la nostra proposta di taglio degli stipendi: a ieri non è arrivato nessun emendamento dal Pd. La proposta del Pd sul taglio dei costi della politica esiste solo nel favoloso mondo di Renzi".

Nessun commento:

Posta un commento