Caivano (Na): Nasce l’associazione giovanile “Diversa..menti”, stamane raccolta sangue per l’Avis
di Francesco Celiento
CAIVANO – Inaugurata una nuova associazione chiamata “Diversa…menti”. Il sodalizio, di cui fa parte anche la vicesindaca Diana Bellastella e molti candidati e sostenitori di Monopoli, è comunque apolitica. Nel discorso di apertura è stato Oreste Califano a spiegare le intenzioni con cui questo progetto è nato: “Noi vogliamo fare qualcosa per Caivano visto che questo paese è morto. In programma ci sono dibattiti e proposte sui temi più disparati: un giornale con lo stesso nome dell’associazione, formazione ed educazione.”
Ad intervenire anche la portavoce Simona Benevento, la quale ha ribadito che l’associazione ha lo scopo di migliorare le condizioni sociali civili e culturali della cittadinanza. “Vogliamo essere un valore aggiunto perché la nostra intenzione è di cominciare a smuovere qualcosa, come una sorta di casa sociale, centro di idee, perché mai come ora ci sembra essere arrivati ad un punto di non ritorno, dove tutto pare esserci ma in realtà non c’è, soprattutto i centri di aggregazione che sono ormai inesistenti sul territorio, ogni riferimento politico-istituzionale è puramente voluto”. Benevento ha poi concluso con una citazione: “L’uomo migliore è colui che potrebbe vivere in qualsiasi parte del mondo ma sceglie di farlo qui, coi suoi cari, le sue radici, nel suo paese”.
Al dibattito erano presenti, tutti in qualità di spettatori, il primo cittadino Simone Monopoli, il consigliere comunale Carmine Peluso, vari esponenti della maggioranza ma anche della minoranza - visto che sono stati invitati tutti i rappresentanti politici - tra cui il candidato sindaco che perse contro Monopoli al ballottaggio, Luigi Sirico, e l‘ex presidente del consiglio comunale Pasquale Mennillo. Del sodalizio culturale fanno parte anche Antonio Mariniello, fratello del consigliere comunale Fabio, Giancarlo D’Ambrosio ed altri membri, tutti giovani.
Stamane, domenica 13 dicembre, i volontari del sodalizio sono impegnati sul corso Umberto per la raccolta del sangue a favore dell’Avis