Caivano (Na): Papaccioli, Sirico e Ziello a confronto. Simone Monopoli invitato non si presenta
di Gaetano Daniele
Terzo Incontro-Confronto rifiutato dal candidato Sindaco della destra locale, Simone Monopoli. Dopo aver rifiutato l'invito del Blog, il Notiziario sul web e, dopo aver detto no a Cogito, Monopoli, non si presenta neanche all'incontro-confronto organizzato da "Cronache di Napoli". Non c'è due senza tre e Monopoli fa l'enplein!. Nulla di personale, però!. Monopoli spiega le sue ragioni, lo fa attraverso il Corriere delle Città, diretto o molto vicino, poco importa, all'Avv. Giuseppe Caputo, segretario dei Popolarti per l'Italia, un partito che appoggia proprio indovinate chi? Simone Monopoli. In casa destra i fatti della pignata li conosce la cucchiarella. Ma andiamo avanti, la coerenza paga sempre, uno slogan che il dott. Monopoli ha fatto suo in questa tornata elettorale. Ma tanto coerente non è, visto che, il giornalino dove appunto escono le notizie è rappresentato o quasi, da un componente politico coalizzato con Monopoli.
Dichiarazioni - Restando in tema, proviamo a riportare e, a rispondere alla coerenza del candidato sindaco di Forza Italia, Simone Monopoli. Ovviamente, ci riferiamo a lui perchè è l'unico che deserta gli incontri, quindi, cerchiamo di fare una critica politica costruttiva, basandoci su elementi imprescindibili, cioè sul passato politico e su quanto detto da Simone Monopoli in questi ultimi giorni di campagna elettorale, e lo si sa, in campagna elettorale, quelle in cui si vuole vincere a tutti i costi, non ci sono regole, come in un incontro di Box "abusivo": senza esclusioni di colpi. Monopoli riporta appunto, sul Corriere delle Città che, il centro sinistra nasconde le proprie nefandezze con sterili polemiche, addirittura, con molta superficialità ed ironia. La destra locale vuole far passare la questione dei gelati, Winner Tako, quasi un'operazione politica corretta. Senza però, spiegare o giustificare l'altro accaduto, quello di un altro candidato al consiglio comunale che si fa ritrarre in foto con il Vescovo (seppur ragazzata). Ricordiamo che, un candidato di Forza Italia, certo Navas, offrì dei gelati ai propri concittadini. Fin qui, nulla di strano, se non fosse altro che, sui coupon vi era riportato: "in collaborazione con Algida", poi smentito dallo stesso Navas, dopo che la notizia arrivò finanche a Milano, attirando l'attenzione della giornalista Selvaggia Lucarelli. Ma tutto ok, per la destra locale è tutto a posto, se vogliamo considerare i due milioni di euro di appalti con la tecnica della "somma urgente" e, come continua la nota, il fallimento dell'Igica, come se dietro queste pseudo accuse, ci fosse Luigi Sirico o Giuseppe Papaccioli o peggio la new entry Giuseppe Ziello, Difatti, la giustificazione del corriere continua: "Altro che gelati", quasi a sdrammatizzare la vicenda in una risata da Bar: meglio offrire gelati e riportare sui coupon "in collaborazione con Algida", anche se Algida non sa niente che fare tutto il resto sopra citato.
Ma Monopoli continua, continua e decanta di essersi già confrontato con il Pd in consiglio comunale sedendo e puntando il dito dai banchi dell'opposizione, solo che, Monopoli dimentica che, ne Sirico ne Papaccioli e ne Ziello, facevano parte dell'amministrazione Falco, quindi nessuno dei tre candidati sindaco sedeva in consiglio comunale. Ricordiamo che, lo stesso Giuseppe Papaccioli e lo stesso Ziello, al di là di Sirico e del Pd, hanno invitato più volte il candidato della destra locale Monopoli, a partecipare a un confronto pubblico, invitandolo più volte, addirittura dando la propria disponibilità a presentarsi da un giornalista suo di fiducia se temeva come riporta la nota un'imboscata. Ma nulla di fatto! Monopoli teme il confronto. Monopoli ha paura che Sirico gli possa tirare sulla scrivania l'autorizzazione di Forza Italia, di Luigi Cesaro, quando autorizzò lo sversamento delle 4.500 tonnellate di spazzatura dirette a Caivano. Monopoli teme che Sirico gli possa tirare sulla scrivania le bollette della provincia non pagate quando appunto, il candidato Sindaco di Forza Italia, Monopoli, era consigliere Provinciale, responsabilità politiche che, per Monopoli non sono da attribuire a lui, ma invece, i due milioni di somma urgente e il fallimento dell'Igica sono da attribuire a Sirico. Come funziona? quando sbaglia Monopoli le responsabilità sono del centro sinistra, quando sbaglia il centro sinistra la colpa è sempre del centro sinistra?. Insomma, Monopoli non ha mai colpa. Monopoli si confronta solo coi cittadini, ma purtroppo, il candidato Monopoli deve farsene una ragione, il consiglio comunale è rappresentato da 24 consiglieri comunali e non solo da lui e da Forza Italia. Monopoli deve iniziare a farsi anche un'altra ragione, e cioè che per poter realizzare le sue proposte programmatiche ha anche bisogno delle opposizioni, il Paese è di tutti, non solo di chi vince le elezioni, ovviamente qualora dovesse vincere le elezioni, cosa assai improbabile visto come si pone nei confronti dei competitor. Perchè chi vince le elezioni non vince il Comune!