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domenica 12 gennaio 2014

Roma: Agenti rapinatori, indaga la Procura

Roma: Agenti rapinatori, indaga la Procura


Gli inquirenti indagano su una serie di rapine avvenute nella zona dei Castelli romani, per capire se il gruppo di persone arrestate Gli agenti finiti in manette apparterrebbero rispettivamente al commissariato Frascati e a quello Aurelio. per rapina a Roma, tra cui due poliziotti, possa essere coinvolto in altri colpi. Gli agenti sono stati arrestati in flagrante, durante un'irruzione nell'appartamento di una prostituta straniera a Tor Sapienza. 

Carburanti, consumi diminuiti nel 2013 (Benzina -5,7%, gasolio -4,7%)

Carburanti, consumi diminuiti nel 2013 (Benzina -5,7%, gasolio -4,7%)


I consumi di benzina nel 2013 sono scesi del 5,7%, quelli di gasolio del 4,7% rispetto al 2012. Lo calcola la Faib-Confesercenti, precisando che il trend delle vendite è stato negativo anche nel periodo delle feste natalizie. Dicembre, scrive una nota, conferma la tendenza al ribasso delle vendite, smentendo la tradizionale fase di recupero che in genere migliorava la media annua. Ulteriori cali dei consumi si prevedono per il 2014 con il rischio per il governo di non avere alcun vantaggio dall'aumento delle accise. 

sabato 11 gennaio 2014

Berlusconi: Spero Election Day 25 maggio

Berlusconi: Spero Election Day 25 maggio 


"Puntiamo all'election day per il 25 maggio e vinceremo, grazie al lavoro dei coordinatori e dei numerosi club che stanno nascendo in tutta Italia. Siamo già oltre 6.000. Arriveremo a 12 mila". Lo ha detto Silvio Berlusconi nella riunione con i coordinatori regionali, aggiungendo che spera di "potersi presentare come capolista alle Europee in tutte le circoscrizioni in Italia". L'ex Senatore ha spiegato che in seguito ai ricorsi alla Ue presentati dal team dei suoi avvocati internazionali potrebbe ottenere la sospensione della incandidabilità. 

Regionali Piemonte, Tar: nullo il voto del 2010. Cota: "Vergogna"

Regionali Piemonte, Tar: nullo il voto del 2010. Cota: "Vergogna"


Il Tar del Piemonte ha accolto il ricorso dell'ex presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso contro la lista "Pensionati per Cota" di Michele Giovine le cui firme erano false. Nella sentenza, immediatamente esecutiva, i giudici amministrativi scrivono: "Annullata la proclamazione degli eletti, al fine della rinnovazione della competizione elettorale". Si profila quindi la fine anticipata della consiliatura e nuove elezioni amministrative. Non si fa attendere la risposta dell'attuale presidente della Regione, Cota, che nota: "Questa sentenza è una vergogna". "In più questa sentenza arriva dopo 4 anni dopo le elezioni". Cota sottolinea che "si valuta l'irregolarità di una lista e non quella di un'altra lista collegata a Bresso", riferendosi alle irregolarità della lista "Pensionati per Bresso" di Luigina Staunovo. "Chi oggi canta vittoria - ha detto Cota - dovrebbe spiegare le irregolarità della propria lista". 

venerdì 10 gennaio 2014

Alfano: Se Pd apre a unioni Gay, lasciamo

Alfano: Se Pd apre a unioni Gay, lasciamo


"Se propongono il matrimonio Gay, ce ne andiamo un attimo prima a gambe levate denunciando all'opinione pubblica". Così il leader Ncd, Alfano, in merito alle possibili proposte del Partito Democratico nel patto di governo. "La famiglia è composta da uomo e donna. Quella descritta dalla Costituzione, che vissuta dalla società italiana. Merita di essere difesa dai tentativi di smantellamento". "E' la stessa zuppa di sempre il job act e lo dimostra l'apertura della Cgil", ha aggiunto. Sulla Legge Elettorale, ha detto, "siamo pronti a chiudere alla Camera entro la prima settimana di febbraio". E poi: "Mi fido di Renzi che dice che arriverà fino al 2015". 

Marò, Stampa: Governo verso la pena di morte

Marò, Stampa: Governo verso la pena di morte 


A poche ore dalle rassicurazioni del ministro degli Esteri indiano Khurdish la Stampa riferisce che "la Polizia indiana potrebbe a breve ricevere il via libera da parte del ministero dell'interno per presentare un rapporto sulla vicenda dei due Marò italiani utilizzando la legge antipirateria che prevede appunto la pena di morte. E' quanto scrive il quotidiano "Hindustan Times" che cita un responsabile del governo, secondo il quale "c'è accordo nell'esecutivo". Ieri l'inviato del governo italiano, Staffan de Mistura, ha ribadito che "la questione della pena di morte era esclusa da tempo". 

giovedì 9 gennaio 2014

Caivano (Na): L'amministrazione comunale non tutela neanche i morti

Caivano (Na): L'amministrazione comunale (Falco) non tutela neanche i morti

Ormai è un dato di fatto. Caivano, Paese a Nord di Napoli affoga nell'immondizia. Cumuli e cumuli di spazzatura viene ammassata e abbandonata sui marciapiedi. In alcune traverse antiche della cittadina, dove non vi sono neanche i marciapiedi, la "munnezza" viene lasciata fuori ai palazzi, dove si attende appunto "invano" il netturbino di turno. Del resto, il Sindaco di Caivano, Antonio Falco, ha affidato l'ambiente, un settore delicato al Partito Democratico, bocciato alle ultime elezioni comunali dagli stessi caivanesi. Vince chi perde e perde chi vince. Questo l'andazzo della politica a guida Falco. Almeno in politica qualcuno vince... Ma il dilemma che attanaglia ancora una volta l'amministrazione Falco è la questione "Loculi cimiteriali". Difatti, la ditta vincitrice è quella che aveva vinto la gara iniziale per la costruzione dei loculi (D.N Costruzioni, di Cercola). Estromessa in seguito per interdittiva antimafia, la stessa interdittiva avuta dalla Balivo Costruzioni che sostituì la D.N Costruzioni nell'appalto iniziale e che effettuò più del 70% dei lavori all'interno della casa cimiteriale prima appunto di essere fermata dall'interdittiva antimafia. Nel frattempo però, la D.N Costruzioni ha vinto il ricorso ed è stata riammessa a completare i lavori all'interno del Cimitero, solo che, ad oggi, a distanza di settimane, i lavori non sono ancora iniziati. Perchè? Forse la ditta D.N Costruzioni riserverà qualche altra sorpresa all'ultimo minuto? Una cosa è certa, a Caivano la "munnezza" tarda ad essere raccolta proprio come i lavori al Cimitero.


Mentre la ditta D.N Costruzioni studia e medita insieme al Sindaco Falco e all'assessorato competente, le edicole cadono a pezzi, alcuni giorni fa, mentre pioveva, sono andate in corto circuito prese di corrente. I passanti temono il peggio. Le lastre di marmo si staccano dai loculi mentre i passanti vanno a trovare i propri cari. Insomma, cosa dire, l'unica cosa che sono stati in grado di fare è transennare i reperti archeologici.