Carceri piene? Consulta: No a rinvio pena. "Al rimedio pensi il legislatore"
La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile la questione sollevata dai tribunali di sorveglianza di Venezia e Milano, che puntava ad introdurre tra i motivi di differimento dell'esecuzione della pena anche il sovraffollamento carcerario e le condizioni disumane di detenzione. In una nota, la Consulta spiega di aver ritenuto di "non potersi sostituire al legislatore" che dovrà comunque "porre rimedio" presto al problema. Nel caso di "inerzia legislativa" la Corte si riserva di "adottare le necessarie decisioni dirette e far cessare l'esecuzione della pena in condizioni contrarie al senso di umanità.