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mercoledì 14 agosto 2013

Marcianise (Ce) - Biagino Tartaglione (PDL): "I tempi della politica"

Marcianise (Ce) - Biagino Tartaglione (PDL): "I tempi della politica"


Biagino Tartaglione
Consigliere Comunale (PDL)
Marcianise (Ce)

Marcianise - Ormai la situazione politica locale sembra non trovare il bandolo della matassa. Il Sindaco De Angelis, il giorno dopo la vittoria, grazie a tutta la squadra di Centro Destra, da indiscrezioni, pare abbia iniziato a navigare sott'acqua, come dire: "Tanto i miei uomini non mi manderanno mai a casa". Difatti, senza consulta alcuna, ha iniziato a manovrare la sua bacchetta magica come un "Alter ego", sottovalutando il ruolo politico. Nelle più grandi maggioranza democratiche a far cadere i governi sono stati i propri alleati politici. In merito a questo stallo altalenante è intervenuto nuovamente il Consigliere Comunale nonchè il più votato a Marcianise, Biagino Tartaglione, che nota: "Per una serie di coincidenze di carattere tecnico l'amministrazione guidata dal Sindaco De Angelis, salvo altre proroghe, a settembre si troverà a dover decidere sull'atto più importante della gestione di ogni città: il bilancio di previsione. Infatti - Continua Tartaglione - è ben noto a ogni amministratore locale che a giungo di ogni anno il consiglio comunale deve approvare le previsioni di entrate e di uscita dell'esercizio a venire. Quest'anno, per tutte le problematiche riguardanti le incertezze sull'Imu e Tares, e da quale altra eventuale terza imposta potrebbero venire ad essere sostituite le stesse, la legge 64 del 06/06/2013 ha sposato i termini per l'approvazione del bilancio di previsione 2013 a fine settembre. Non sono neppure escluse, per gli stessi motivi legati allo stato d'incertezza delle previsioni riguardanti sempre Imu e Tares, altre proroghe. La competenza su tale documento, per l'importanza che riveste lo stesso per la città e della coalizione di maggioranza che ha sostenuto De Angelis, e non potrebbe essere diversamente. Nessun ribaltone potrebbe essere giustificato dai cittadini dal momento che completamente diversi sono stati i programmi elettorali per la vita della nascente amministrazione. Insomma, Biagino Tartaglione, lascia intendere anche se indirettamente che, il Sindaco De Angelis, sotto sotto stia progettando a settembre un probabile ribaltone alleandosi con gli avversari della sinistra, in sintesi, un ribaltone flash, un ribaltone progettato all'indomani dalla sua vittoria, cioè il giorno dopo. E aggiunge: "Con il bilancio di previsione si va ad influenzare la vita dei cittadini e gli stessi certamente non accetterebbero di buon grado un ribaltone bello e buono, che si potrebbe tradurre in un danno irreversibile per la loro vita in termini di cambiamento richiesto, di vedere tra le priorità di questa amministrazione l'occupazione, la realizzazione di servizi più efficienti, avere opere pubbliche adeguate, vedere aumentato il loro benessere. Infatti, è nel bilancio di previsione che l'amministrazione del comune deciderà le aliquote e le tariffe dei servizi che il comune di Marcianise erogherà, quanti soldi vorrà spendere per avviare questa macchina amministrativa partita "forse" a folle. 

martedì 13 agosto 2013

Politica. Ineleggibilità, Nitto Palma: "Possibile ricorso al Tar"

Politica. Ineleggibilità Berlusconi, Nitto Palma: "Possibile ricorso al Tar"



"Quando uno si trova in una situazione di incandidabilità, la Corte d'Appello può sospenderlo dalle liste elettorali. Ma si può ricorrere al Tar". Lo ricorda Francesco Nitto Palma, (PDL), a proposito dell'ineleggibilità di Silvio Berlusconi. "Se l'aula del Senato non si dovesse pronunciare sulla decadenza" perchè la legislatura finisce prima  - continua Nitto Palma - "la Corte d'Appello potrebbe assumere il provvedimento, ma sarebbe comunque percorribile un ricorso alla giustizia amministrativa, nel cui ambito si possono sollevare tutte le questioni giuridiche già sollevate nella Giunta per le elezioni del Senato". 

domenica 11 agosto 2013

Politica. Letta: Se Cade il governo si pagherà l'Imu

Politica. Letta: Se cade il governo si pagherà l'Imu


Enrico Letta
Presidente del Consiglio

"Per riformare l'Imu, come per altre questioni fiscali, serve un governo e un Parlamento. Se non ci fossero l'italia pagherà le rate di settembre e dicembre". Cosi il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, rincalza in conferenza stampa a Baku in Arzebaigian. "Tutti rileggono gli impegni che ho preso nel mio discorso in Parlamento". Poi su una domanda sull'agibilità Politica per Berlusconi, pena la crisi di governo, Letta ha risposto: "Il governo è impegnato ad affrontare i problemi degli italiani e nulla mi distoglierà da questo". Insomma, il problema Imu e governabilità sono ancora al centro dell'attenzione, nonostante siano passati mesi e mesi di stallo. E' proprio vero è più facile indovinare i numeri al lotto che trovare una buona moglie, in questo caso politica. 

sabato 10 agosto 2013

Marcianise (Ce). Biagino Tartaglione: "A settembre stop alla giunta provvisoria"

Marcianise (Ce). Biagino Tartaglione: "A settembre stop alla giunta provvisoria"



Biagino Tartaglione
Consigliere Comunale PDL
Marcianise (Ce)

Il Sindaco De Angelis, ha cercato di chiarire in più di un'occasione che la formazione da parte sua, all'indomani della vittoria della coalizione di centro destra, di una "Giunta Tecnica" è stata imposta da esigenze istituzionali, dettate da tempi diversi da quelli della politica. Cosi Biagino Tartaglione, Consigliere Comunale del Popolo della Libertà, ai nostri microfoni. E aggiunge: "Vi erano provvedimenti improrogabili che richiedevano delibere di giunta come ad esempio la problematica riguardante gli LSU, che non si conciliavano con i tempi necessari per la formazione di una giunta politica, ostacolata da una serie di dilemmi riguardanti i nomi degli assessori di espressione della politica, i profili professionali richiesti, quindi, solamente tali diverse esigenze temporali lo avevano a formare in via del tutta provvisoria una giunta tecnica, composta da persone di sua fiducia, pur non confrontandosi con il gruppo Pdl, che gli consentissero di dare delle prime risposte alle esigenze della città dopo il periodo di commissariamento. Tale "emergenza" - continua Tartaglione - è terminata e ora non c'è più alcuna giustificazione nel portare avanti tale anomalia personale. Al Sindaco tutta la coalizione, unita, ha chiesto di fare un passo indietro a settembre, procedendo all'azzeramento della giunta tecnica, ben consapevole del proprio ruolo transitorio e provvisorio. Oggi il tempo della politica coincide perfettamente con quello istituzionale ed è giunto il momento di cambiare. Sin da settembre sul tavolo del Sindaco vi saranno numerose problematiche tutte coincidenti con il tempo della politica: Puc, Rendiconto Consuntivo, Riqualificazione Centro Storico, Realizzazione Ambito C5 e predisposizione piano triennale di aiuto per le fasce più deboli e tantissimi altri. Al Sindaco oggi - conclude Tartaglione - chiediamo ancora una volta un atto di responsabilità riconoscendo ufficialmente la provvisorietà della propria giunta tecnica, nominata fra l'altro dallo stesso senza consulta alcuna, attraverso un comportamento politico serio, che è quello, appunto, dell'azzeramento della stessa e la ricomposizione di una giunta strettamente politica con professionisti che non solo hanno contribuito alla vittoria, ma che conoscono fino in fondo i problemi di Marcianise e dei cittadini. Non bisogna tardare ulteriormente il problema con sotterfugi o strani giochi psicologici, peggio aspettare di vedere il classico "salto della quaglia" da parte di qualche consigliere comunale, ai soli fini personali. Bisogna dare alla città di Marcianise, oggi più che mai, delle risposte concrete secondo quello che è stato il programma di cambiamento. Uniti Marcianise potrà vincere.

giovedì 8 agosto 2013

Femminicidio: CdM approva il decreto legge

Femminicidio: CdM approva il decreto legge

di Maria Nocera 



"C'era bisogno nel nostro Paese di dare un segno fortissimo, ma anche un cambiamento radicale sul tema". Cosi il Presidente del Consiglio, Letta, al termine del Consiglio dei ministri che ha approvato il decreto per la lotta al femminicidio. Il Premier si è detto "molto orgoglioso che il governo abbia deciso questo intervento". Un provvedimento "che deve dare un chiarissimo segnale di contrasto e di lotta senza quartiere alla violenza sulle donne". Il CdM ha anche deciso che sarà direttamente la presidenza del Consiglio, attraverso il capo del Dipartimento  della Protezione Civile, a gestire i primi fondi per le emergenze per catastrofi. In merito a quanto è intervenuto anche il Ministro degli Interni nonchè Segretario del Popolo della Libertà, Angelino Alfano, che nota: "Abbiamo oggi approvato una serie di norme con tre obiettivi: prevenire la violenza di genere, punirla in modo certo e proteggere le vittime". Il provvedimento (12 articoli) - ha sottolineato Alfano - ha lo scopo di intervenire tempestivamente prima con l'arresto in flagranza di reato per stalking e maltrattamenti in modo da proteggere la vittima e di agire, quindi, affinchè la catena persecutoria non arrivi all'omicidio". 

martedì 6 agosto 2013

Politica. Marcianise (Ce). Biagino Tartaglione (PDL): Ambito C5, altra occasione da non sciupare

Politica. Marcianise (Ce). Biagino Tartaglione (PDL): Ambito C5, altre occasione da non sciupare 


Biagino Tartaglione
Consigliere Comunale (PDL)
Marcianise (Ce) 

Per metà settembre il nostro comune potrebbe assumere un ruolo di primaria importanza, quello di capo fila nella realizzazione di "Ambito C5". Esso costituisce un importante volano di crescita nel settore dei servizi sociali grazie agli stanziamenti deliberati dalla Regione Campania. Capodrise, Portico di Caserta, Recale, Macerata Campania e San Marco Evangelista, già si sono "amministrativamente" attrezzati, con il loro programma, riconoscendo da subito il ruolo principale della nostra città. Il programma elettorale della nostra coalizione - continua Biagino Tartaglione - era ed è al riguardo quello di prestare la massima attenzione alle classi più deboli ed in modo particolare agli anziani non autosufficienti e alle famiglie con particolari carichi di cure. Oggi noi grazie all'Ambito avremo una possibilità concreta di operare a favore di queste fasce di popolazione meno fortunate e di dare risposte concrete grazie ai fondi disponibili. Si tratta solo di essere operativi. Non si può e non si deve - conclude Biagino Tartaglione - giocare sulla pelle della gente. Si deve quindi intavolare subito un tavolo con gli altri comuni interessati alla realizzazione di tale ambito territoriale per programmare le linee di intervento da seguire per noi ed utilizzare i finanziamenti disponibili. Quindi un'importante occasione di crescita nel settore socio sanitario. Il Pdl, lancia quindi, un fortissimo messaggio ai propri alleati affinchè ognuno faccia la propria parte per non sciupare tale occasione. Al più presto bisogna predisporre un piano di zona, discutere con gli altri comuni appartenenti all'Ambito C5 e partire con tutti gli atti dovuti. Se necessario il Comune di Marcianise si attivi subito anche presso la Regione Campania per una proroga dei termini previsti dalla delibera al riguardo, dando modo anche a questa amministrazione di potersi ricomporre secondo il mandato ricevuto dalla cittadinanza. 

lunedì 5 agosto 2013

Politica: Schifani e Brunetta dal Capo dello Stato

Politica: Schifani e Brunetta dal Capo dello Stato. Berlusconi: Sono innocente "Non mollo"


I Capigruppo del Popolo della Libertà, al Senato e alla Camera, Schifani e Brunetta, sono arrivati al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Tema del colloquio cercare con il Capo dello Stato una soluzione al probabile allontanamento di Berlusconi dalla politica attiva dopo la condanna definitiva. Condanna, per detta di gran parte della politica italiana di parte. Intanto, rimbombano come tuoni d'autunno, le pesanti e dure parole del Leader del Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi: "Non mollo, sono innocente". E in piazza a milioni e milioni di sostenitori aggiunge: "Vi devo dire, guardandovi negli occhi come ho fatto con i giudici, che io sono innocente". "La sentenza mi punisce indebitamente". E ancora: "Nessuno ci può dire che siamo degli irresponsabili, perchè abbiamo detto chiaro e tondo che il governo deve andare avanti e approvare i provvedimenti economici". "Io sono qui, io resto qui, io non mollo". Negli anni che mi restano - conclude il Leader del Popolo della Libertà, Berlusconi - continuerò a combattere la nostra battaglia per la democrazia e la libertà".