Caso Rodotà: Tensioni nel Movimento 5 Stelle. Rodotà: Grillo? Non è mio stile replicare
La messa all'indice di Rodotà da parte dell'ex comico Beppe Grillo, che ha definito l'ex candidato alla presidenza della Repubblica, un "ottuagenario miracolato dalla Rete", ha subito scatenato critiche e tensioni all'interno del Movimento 5 Stelle. Il deputato Zaccagnini ha preso categoricamente le distanze e ha espresso la sua piena solidarietà a Rodotà, "per il modo in cui è stato apostrofato", appunto, dall'ex comico Beppe Grillo. E nel Movimento 5 Stelle sembra scoppiato il caso delle "lezioni Tv", un seminario ad hoc sulle apparizioni in video. La scelta dei partecipanti, criticata perchè "presa dall'alto" genererebbe malumori in quanto sarebbero stati scelti "solo i duri e puri" e tenuti fuori i critici. Intanto, ecco il commento di Rodotà: "Non commento". Non è il "mio stile". Il giurista e politico, già presidente del Pds, Rodotà, preferisce non replicare, o meglio, non "abbassarsi" alle affermazioni di Grillo su di lui. "Capisco cosa mi vuole chiedere, ma non ho niente da dire, ha poi aggiunto Rodotà". La giornata era iniziata con la critica di Rodotà a Grillo per l'esito delle elezioni Amministrative ("Le dichiarazioni di Grillo sulla Rete non bastano più"), e seguita dall'attacco dell'ex comico genovese, Grillo, "all'ottuagenario miracolato dalla Rete". Ora l'ex Garante della privacy chiude senza controreplicare.