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venerdì 31 maggio 2013

Bozza ddl partiti: Statuto per benefici

Bozza ddl partiti: Statuto per benefici



Anticipazioni sulla bozza del disegno di legge per la regolamentazione dei partiti all'esame del CdM. I partiti che non adotteranno uno statuto, con criteri di trasparenza e democraticità, non potranno beneficiare degli unici sostegni economici previsti e cioè le detrazioni fiscali per le erogazioni volontarie, la destinazione del due per mille e la concessione gratuita di spazi e servizi. In particolare, le detrazioni potranno essere del 52% per gli importi fra i 50 e i 5 mila euro e del 26% per tutti gli altri fino a un massimo di 20 mila euro. Gli spazi potranno essere anche tv. 

Caso Rodotà: Tensioni nel Movimento 5 Stelle. Rodotà: Grillo? Non è mio stile replicare

Caso Rodotà: Tensioni nel Movimento 5 Stelle. Rodotà: Grillo? Non è mio stile replicare



La messa all'indice di Rodotà da parte dell'ex comico Beppe Grillo, che ha definito l'ex candidato alla presidenza della Repubblica, un "ottuagenario miracolato dalla Rete", ha subito scatenato critiche e tensioni all'interno del Movimento 5 Stelle. Il deputato Zaccagnini ha preso categoricamente le distanze e ha espresso la sua piena solidarietà a Rodotà, "per il modo in cui è stato apostrofato", appunto, dall'ex comico Beppe Grillo. E nel Movimento 5 Stelle sembra scoppiato il caso delle "lezioni Tv", un seminario ad hoc sulle apparizioni in video. La scelta dei partecipanti, criticata perchè "presa dall'alto" genererebbe malumori in quanto sarebbero stati scelti "solo i duri e puri" e tenuti fuori i critici. Intanto, ecco il commento di Rodotà: "Non commento". Non è il "mio stile". Il giurista e politico, già presidente del Pds, Rodotà, preferisce non replicare, o meglio, non "abbassarsi" alle affermazioni di Grillo su di lui. "Capisco cosa mi vuole chiedere, ma non ho niente da dire, ha poi aggiunto Rodotà". La giornata era iniziata con la critica di Rodotà a Grillo per l'esito delle elezioni Amministrative ("Le dichiarazioni di Grillo sulla Rete non bastano più"), e seguita dall'attacco dell'ex comico genovese, Grillo, "all'ottuagenario miracolato dalla Rete". Ora l'ex Garante della privacy chiude senza controreplicare. 

Politica. Berlusconi alla carica su Imu e Iva: "Via Imu e no aumento dell'Iva"

Politica. Berlusconi alla carica su Imu e Iva: "Via Imu e no aumento dell'Iva" 


Silvio Berlusconi
Popolo della Libertà (PDL)

"E' assolutamente possibile adottare la cancellazione dell'Imu sulla prima casa ed evitare l'aumento dell'Iva". Cosi il Leader del Popolo della Libertà (PDL), Silvio Berlusconi. Sosteniamo con convinzione - aggiunge Berlusconi - il governo Letta, ma ora tutti gli italiani lo attendono alla prova dell'economia. Con l'abolizione dell'Imu, il non aumento dell'Iva, la riforma di Equitalia e la detassazione dell'economia. Noi del Popolo della Libertà, spingiamo e insistiamo per uno shock positivo che serva all'economia". Poi, sul Movimento 5 Stelle dell'ex comico, Beppe Grillo, dice: "Era destinato a sgonfiarsi". 

giovedì 30 maggio 2013

Save the Children: "Allarme Infanzia"

Save the Children: "Allarme Infanzia"

Il Notiziario sul Web sostiene "Save the Children" fallo anche tu


"La crisi ha rubato il futuro ai nostri bambini": lo denuncia Save the Children, l'organizzazione internazionale che dal 1919 opera in 119 Paesi per migliorare la vita dei bimbi che vi abitano. "La povertà nelle sue varie forme, sociale, economica, d'istruzione, di lavoro precisa l'organizzazione, li sta colpendo come non mai, derubandoli di prospettive ed opportunità. E con il futuro di chi è giovane oggi, si sta disintegrando il futuro dell'Italia tutta". "E' quanto emerge dal Dossier "L'isola che non sarà" diffuso da Save the Children in occasione del lancio della "Campagna Infanzia" finalizzata a sensibilizzare l'opinione pubblica ed a sollecitare interventi urgenti delle istituzioni. Visita il sito di Save the Children, clicca qui: www.savethechildren.it

Politica. Letta: Non fare finta di fare le riforme

Politica. Letta: Non fare finta di fare le riforme



"Dobbiamo mantenere l'impegno preso con Napolitano". Cosi il Premier Letta nella sua replica al dibattito al Senato per le riforme", su cui ha spiegato che "non è immaginabile che si continui a fare finta di farle. Su di esse - aggiunge Letta - coinvolgeremo tutti i cittadini attraverso il Web. Il via libera ci sarà entro 18 mesi da oggi. Quelle delle riforme è un'occasione da non sprecare. Servono istituzioni che decidano più rapidamente. La nostra Costituzione è robusta, ma dobbiamo cambiarla". Sulla legge elettorale: "Ci deve essere larga condivisione. Non possiamo permetterci maggioranze strette che possano sporcare il lavoro che stiamo facendo". Insomma, per Letta i panni sporchi si lavano in famiglia. Intanto, Letta, boccia la mozione avanzata Giacchetti, un deputato del Partito Democratico, sulla riforma elettorale. "Inviterò - conclude Letta - al ritiro e, in caso contrario darò parere contrario" perchè la mozione Giacchetti e anche alcune altre "entrano troppo nel merito". 

mercoledì 29 maggio 2013

Evasione Fiscale: Arrestato Massimo Ciancimino. Avrebbe favorito la Mafia

Evasione Fiscale: Arrestato Massimo Ciancimino. Avrebbe favorito la Mafia


Massimo Ciancimino 

Massimo Ciancimino, imputato e testimone chiave nel processo per la trattativa Stato-Mafia, è stato arrestato a Palermo su ordine del Gip di Bologna. Il figlio dell'ex. Sindaco di Palermo è accusato di associazione a delinquere ed evasione fiscale, con l'aggravante di aver favorito "Cosa Nostra". Ciancimino è stato assegnato al carcere di palermitano di Pagliarelli. Le indagini, svolte dalla Guardia di Finanza di Ferrara, hanno portato all'arresto di 13 persone ( 9 in carcere e a ai domiciliari ) accusate di aver di aver realizzato un evasione di Iva per 30 milioni di euro nel settore del commercio di metalli ferrosi. 

Imprese: +12% fallimenti nel I° trimestre

Imprese: +12% fallimenti nel I° trimestre



Nel promo trimestre 2013 i fallimenti delle imprese italiane hanno toccato un nuovo record, con un aumento del 12% rispetto allo stesso periodo del 2012. Cosi i dati Cerved. Nei primi tre mesi 2013 circa 23.000 imprese hanno avviato la procedura di insolvenza o di liquidazione volontaria, un +7% su base annua. Secondo il gruppo Cervet, l'incremento più rilevante è quello dei concordati preventivi, in aumento del 76% su base annua, il che porta al +13%le procedure di insolvenza diversa dai fallimenti.