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martedì 28 maggio 2013

Politica. PDL: Blocco processi se Pm politicizzato

Politica. PDL: Blocco processi se Pm politicizzato 



Sei mesi di sospensione per i procedimenti in corso se, a causa delle dichiarazioni rese, i magistrati che lo dirigono sono possibili di azione disciplinare da parte del Guardasigilli e del Procuratore generale della Cassazione. Lo prevede un Ddl presentato da Nitto Palma e all'ordine del giorno della Commissione Giustizia del Senato. Il testo prevede che diventi illecito disciplinare per le toghe, "rendere dichiarazioni che, per il contesto sociale, politico o istituzionale in cui sono rese, rilevano l'assenza di indipendenza". 

Stato-Mafia: Processo rinviato a venerdì

Stato-Mafia: Processo rinviato a venerdì



E' stato rinviato a venerdì il processo aperto ieri a Palermo sulla cosiddetta trattativa Stato-Mafia. Lo ha il presidente della Corte d'Assise, dopo la richiesta del Pm di un termine per esprimere un parere sulle domande di costituzione di parte civile. Tra quanti hanno chiesto di costituirsi parte civile, la Regione Toscana e il Comune di Firenze, l'Associazione Vittime di Via dei Georgofili, le associazioni Addiopizzo e Libera, Salvatore Borsellino e i familiari di Salvo Lima, eurodeputato Dc ucciso dalla Mafia. Intanto sono 10 gli imputati e 178 i testimoni. Tra gli imputati la Corte d'Assise dovrà giudicare mafiosi, politici e ufficiali dei carabinieri che, secondo l'accusa, avrebbero trattato per concordare una strategia per mettere fine al periodo delle stragi mafiose del 1992/93. Due posizioni sono state stralciate. Quella dell'ex Ministro Calogero Mannino, che ha scelto il rito abbreviato, e quella del Boss Bernardo Provenzano, per le sue condizioni di salute, giudicato davanti al Gup in un processo parallelo. I testimoni citati dalla Procura di Palermo sono, appunto, 178, tra questi il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. L Procura, intanto, ha annunciato la contestazione di una nuova aggravante a carico dell'ex Ministro dell'Interno Mancino, che, ha detto il Pm Di Matteo, "sarà specificata nella prossima udienza". "Non la temo", ha replicato al cronista Mancino. L'ex Ministro chiederà lo stralcio del Processo. "Ho combattuto la Mafia e non posso stare insieme alla Mafia in un processo, ha spiegato. "La trattativa non c'è stata", ha ribadito. Mancino è stato contestato dal Movimento delle Agende Rosse all'uscita dall'aula dove, appunto, si svolge il Processo sulla cosiddetta trattativa Stato-Mafia nel quale è imputato per falsa testimonianza. 

Roma. Amministrative. Alemanno: La partita è ancora aperta

Roma. Amministrative. Alemanno: La partita è ancora aperta



"La partita è ancora aperta. Combatteremo fino al ballottaggio per il bene di Roma". E' stato questo il primo commento a caldo del candidato del Centro destra a sindaco della Capitale, Alemanno. "Abbiamo ottenuto il nostro primo obiettivo, il ballottaggio, invece la sinistra canta vittoria", ha aggiunto il sindaco uscente in un secondo intervento dal suo comitato elettorale. "Un romano su due non è andato a votare. Il derby è stato un momento di distrazione", ma "al prossimo turno l'elettorato sarà diverso". In questi 15 giorni "sarò al servizio della Città" e, ha concluso, "mi rivolgerò a De Vito e a Marchini": "Marino ora cali le carte". 

lunedì 27 maggio 2013

Amministrative: Alle urne il 62,38%

Amministrative: alle urne il 62,38%


Angelino Alfano
Ministro dell'Interno

Per le elezioni amministrative ha votato il 62,38% degli aventi diritto. Nelle precedenti consultazioni aveva votato il 77,16%. Sono i dati diffusi dal Viminale. Crolla l'affluenza a Roma, dove ha votato il 52,8% degli aventi diritto, quasi 21 punti percentuali in meno rispetto alle precedenti omologhe, quando votò il 73,6%. Il Ministro dell'Interno Alfano si è detto soddisfatto "perchè il voto non solo si è svolto regolarmente ma anche perchè non abbiamo registrato alcun episodio di violenza ai seggi". Alfano, intervenuto nella Sala stampa del Viminale, ha ringraziato "tutti coloro che si sono adoperati affinchè le operazioni si svolgessero regolarmente". Riguardo al fenomeno dell'astensione, Alfano ha precisato che nel 2008 le comunali erano state abbinate alle politiche. Infine, perchè il dato dell'affluenza a Roma è arrivato in ritardo? "Non è la prima volta", ha concluso Alfano. 

Politica. Gay, Cicchitto PDL: Si a unioni, no matrimonio

Politica. Gay, Cicchitto PDL: Si a unioni, no a matrimonio 


On. Fabrizio Cicchitto (PDL)

"Reputo anch'io che le unioni fra omosessuali vadano regolate anche per legge per evitare disparità di trattamenti". Cosi l'Onorevole Cicchitto del Popolo della Libertà, in una nota. "Regolamentazione - continua Cicchitto - che non va estesa al matrimonio, che va mantenuto nella sua impostazione costituzionale che è quella fra uomo e donna". "Sarebbe del tutto inaccettabile - conclude Cicchitto - la formazione di maggioranze parlamentari variabili sui vari temi. Ciò porterebbe rapidamente a situazioni incontrollabili". 

Politica. PDL: Noi da sempre contro l'aumento dell'Iva e all'abolizione dell'Imu

Politica. PDL: Noi da sempre contro l'aumento dell'Iva e all'abolizione dell'Imu




Sull'aumento dell'Iva "il segretario del Partito Democratico Epifani arriva in ritardo, ma ci fa piacere che condivida la nostra scelta". Così il presidente dei senatori del Popolo della Libertà, Schifani, commenta in una nota le dichiarazioni di Epifani. Il Popolo della Libertà, sottolinea "è contrario da sempre all'aumento dell'Iva e certamente condurrà la sua battaglia politica in Parlamento". Ma "l'abolizione dell'Imu è altrettanto importante". E Brunetta, presidente dei deputati PDL, replica: "Ricordo" a Epifani che le "due forze politiche devono rassegnarsi a governare insieme, sulla base dei punti del programma condiviso", che è il discorso di Letta alla Camera". 

Politica. Epifani: Congresso Pd entro il 2013

Politica. Epifani: Congresso Pd entro il 2013


Guglielmo Epifani
Segretario PD

Il Congresso si terrà comunque "entro il 2013: è l'orizzonte che ci siamo dati". Lo ha affermato il segretario del Partito Democratico Epifani. "Finito il primo turno delle elezioni riuniremo i segretari delle aree metropolitane, poi abbiamo convocato la direzione per il 4 giugno e partirà il processo che ci porterà al Congresso". Epifani non si sente un segretario a tempo, anche se il suo mandato è vincolato allo svolgimento del Congresso. "Ci sono state divisioni" ma "un grande partito - aggiunge Epifani - deve avere una guida". E poi: "La cosa più logica è che non aumenti l'Iva che colpisce chi ha redditi più bassi e togliere l'Imu alle fascie medio-basse".