Caivano (Na): L'ex Sindaco dott. Giuseppe Papaccioli ai nostri microfoni, commenta l'attuale situazione politica locale e nazionale
"Riflessioni a voce bassa" di Giuseppe Papaccioli
a dx dott. Giuseppe Papaccioli sul Set del Film "Il Papa Buono" |
Caivano vive un'angosciante anestesia democratica che si traduce in un totale allontanamento dei cittadini dalla politica ma soprattutto in un colpevole disinteresse della politica Caivanese ai bisogni della gente, lo sport preferito è l'acquisizione ballerina di nanetti e saltimbanchi che in sfregio alle volontà popolari espresse democraticamente con il voto, consentono a gnomi che riescono attraverso "porzioni" magiche, opportunamente "somministrate, e con una puntuale terapia del dolore a rendere sopportabili persino i roghi tossici, sì roghi tossici a cui finalmente con dieci anni e più di ritardo, con l'aiuto di Dio ora sono all'attenzione dei tanti cittadini esausti. Noi lo abbiamo sempre sostenuto da anni, c'è bisogno di una nuova classe dirigente che sia capace al di là delle età biologiche la "migliore", sia eletta tra quelli che ancora, al fetore che emanano i politici locali in auge, sappiano preferire i profumi della libertà, della legalità condivisa, e della politica come servizio al Paese ed al bene comune inteso come bene di tutti e non solo di chi sta al Comune.
Tutto ciò è stato possibile ed è ancora possibile, ma non può essere affidato ad un solo uomo o donna che sia, vi è il bisogno di una consapevole partecipazione dei "migliori" della società che incivilmente fino ad ora ha preteso che altri si sporcassero le mani, rimanendo nell'ombra e pretendendo sempre la migliore possibilità od il migliore "trattamento". Vi è bisogno di dare voce ai "silenziosi" che, ricchi di idee, troppo spesso si defilano perchè esporsi è pericoloso e rischioso e si può ottenere di più ed a minore rischio e/o costo la cortesia di turno!.
Coraggio gente... magnifica gente, fatevi coraggio e fatevi avanti! Di qualsiasi classe: doppi b, terca c, prima D.., ogni classe può essere una ottima classe, competenze, intelligenze, ottimismo ed entusiasmo possono mandare via "I mercanti dal Tempio", questi mercanti che sono ladri del nostro presente e rapinatori del nostro futuro, questi che di politica vivono e questi che senza politica sarebbero già morti. Le Primarie in un Paese democratico che costituzionalmente ridia ai partiti il ruolo di catalizzatori di idee, selezionando Donne e Uomini su cui far camminare le proprie idee al di là di leaderismi vacui, sono inutili, utili sarebbero in un sistema all'americana dove la struttura leggera dei partiti o di due grandi blocchi che lealmente si confrontino senza guerre di "religione" ma in uno spirito di sano confronto liberale e democratico, ma che ha fine partita siano capaci di complimentarsi con il vincente e senza compromessi volgari ed arruffoni contribuiscano con ruoli differenti al bene comune. Sì al bene comune, a cui si deve tendere e per cui vale la pena lottare e lavorare.
Yes we can! Certo è possibile!
Il discorso locale è sovrapponibile al discorso nazionale, in verità vi dico che bisogna investire in qualità!. Qualità della formazione, del lavoro della classe dirigente e soprattutto della Vita, il bene primario!. Non mi sembra che sia a livello locale che a livello nazionale ci siano degli ottimi esempi, anzi tutt'altro, ma io sono certo che vi è molta qualità umana nascosta tra la gente comune, soprattutto, tra i giovani, ma anche dagli anziani portatori di saggezza e di storia ricca di esperienza da utilizzare per evitare vecchi errori.
"Via i Mercanti dal Tempio"... e tutto sarà più normale, più facile.