Roma: Arrestato Fiorito "EX" Capogruppo PDL.

Roma: Arrestato Fiorito "EX" Capogruppo PDL

Franco Fiorito
ex Capogruppo PDL

L'ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio, Franco Fiorito è stato arrestato dal nucleo di Polizia valutaria della Guardia di Finanza. Accusato dalla Procura di Roma di Peculato per aver utilizzato fondi del partito a fini personali, è già stato trasferito in carcere. Nell'ordinanza si evidenzia il pericolo di fuga e l'inquinamento probatorio. Sono in corso perquisizioni. L'ammontare dell'arricchimento personale che la Procura gli contesta si aggira intorno a 1 milione e 300 mila euro.  Per l'Avvocato Carlo Taormina che difende Fiorito, si tratta di un "provvedimento che non ha alcun fondamento", e annuncia ricorso. 

INPS: Esodati, domande entro il 21 Novembre.

INPS: Esodati, domande entro il 21 Novembre. 

Le domande di coloro che vogliono essere inseriti tra i 55 mila esodati, devono arrivare entro il 21 Novembre 2012. Lo ha spiegato il Presidente dell'Inps, Mastrapasqua, a "Radio anch'io". "Le domande - ha aggiunto - verranno esaminate dall'Inps e dalle Direzioni provinciali del lavoro per verificare se sussistano i requisiti". A valle di questo screening - afferma Mastrapasqua - "si potrà vedere se qualcuno rimarrà fuori e quindi se il Governo o il Parlamento dovranno intervenire, oppure se saranno tutti tutelati". 

Provincie: I Consiglieri diminuiti di 1/3

Provincie: I Consiglieri diminuiti di 1/3. Si riducono i costi della Politica. 

I Consiglieri Provinciali sono passati da circa 4000 nel 2010 a 2.700. Gli assessori, dai 1.700 circa dello stesso anno ai 773 di oggi. Lo ha dichiarato il Presidente dell'Upi, Unione delle Provincie d'Italia, Castiglione. "Le Provincie - ha aggiunto Castiglione - hanno avviato un percorso virtuoso di tagli sia rispetto al numero di assessori e consiglieri sia rispetto agli emolumenti dei politici. Aspettiamo di vedere cosa deciderà nel prossimo Cdm il Governo Monti sui costi della Politica locale". 

Politica. Ministro Fornero: Ridurre le tasse? Sì, ma dopo il risanamento.

Politica. Ministro Fornero: Ridurre le tasse? Sì, ma dopo il risanamento dei conti. 

Elsa Fornero
Ministro del Lavoro
e delle Politiche Sociali

"Oggi c'è una pressione fiscale eccessiva che io mi auguro sia responsabilmente possibile ridurre nei prossimi mesi, magari avendo alle spalle il risanamento finanziario". Lo ha dichiarato il Ministro del Lavoro Fornero. "Il Governo di cui faccio parte - ha aggiunto il Ministro Fornero - ha aumentato, anzichè ridurre, la pressione fiscale sotto il peso di una crisi finanziaria incombente e non per predilezione". Fornero ha anche riferito che "Giovedì il Consiglio dei Ministri potrebbe approvare un nuovo contratto per le assunzioni nelle Start Up". Sui conti Inps: "Non c'è alcun allarme dopo la fusione con l'Inpdap". 

Rovigo: Sparatoria nella Caserma dei Carabinieri. Uccisi due militari e una donna. E' dramma.

Rovigo: Sparatoria nella Caserma dei Carabinieri. Uccisi due militari e una donna. E' tragedia. 

Due militari e una donna sono morti in una sparatoria avvenuta nella caserma dell'arma di Porto Viro, in provincia di Rovigo. Secondo quanto si è appreso, le vittime sarebbero 3, il Comandante della stazione, sua moglie e un'altro carabiniere. Ancora tutto da definire. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stato l'appuntato presente nella stazione dei carabinieri di Porto Viro a sparare contro il comandante e sua moglie, poi si sarebbe suicidato. 

Caivano. Politica: Ancora confusione, le opposizioni lasciano l'aula anzitempo, resta invece l'Mpa.

Caivano. Politica: Ancora confusione, ancora colpi di scena. Le opposizioni lasciano anzitempo il consiglio Comunale tranne l'Mpa del Segretario Vanacore. 

Politica. Ancora nuove. Ancora colpi di scena nell'attuale Governo cittadino. Difatti, nell'ultimo Consiglio Comunale è successo di tutto e di più. Si doveva votare uno dei punti più calienti, un punto verità, cioè, dare soddisfazione ad uno dei consiglieri passati da poco dal gruppo Mpa ai Federati per poi finire, o meglio catapultarsi all'interno dell'Udc, partito del Sindaco Tonino Falco. Ebbene, la pseudo promessa era la nomina a revisore dei conti. Avvenuto il passaggio, scoperchiato il coperchio: il consigliere in questione è incompatibile con la nomina di revisore dei conti. Un uno due democratico che stende con un colpo basso il finto alleato Politico ai soli fini di pura furbizia. Il Sindaco Falco momentaneamente ha vinto ancora. Una nè pensa e cento nè fa pur di Governare il Paese fino alle prossime elezioni Nazionali dove le indiscrezioni lo vedono favorito in Senato. Dopo Caivano e Piazza Matteotti, Falco punta alto.... Punta al Senato della Repubblica. Meglio arrivarci con la fascia da Sindaco e quella da Consigliere Provinciale. Altrimenti si correrebbe il rischio di essere fatti fuori proprio dalla segreteria Nazionale. Intanto, come precisavamo sopra i righi, le opposizioni lasciano anzitempo l'aula. Non vogliono responsabilità, non voglio giocare con le carte del Sindaco Falco, cioè a carte scoperte. A questo tavolo siedono invece, gli uomini dell'Mpa del Segretario Alessio Vanacore che, in un ultima nota specifica: "Falco anche con l'apporto dei Federati e del Partito Democratico non è riuscito ad andare avanti tanto che ha dovuto allargare la maggioranza invitando l'Mpa, la quale ha accettato la sfida. L'Mpa, ha accettato la sfida solo ed esclusivamente per il bene di Caivano come specificato nei 17 punti stabiliti da Maggioranza e Opposizione". Insomma, come finirà questa partita che ancora in queste ore si sta giocando a carte scoperte al tavolo delle finte illusioni..??' Lo scopriremo solo nelle prossime ore. 

Rieti. Truffe a Inps: G di F scopre falso cieco.

Rieti. Truffe a Inps: G di F scopre un falso cieco alla guida di una grossa cilindrata. 

Affetto da cecità totale dal 1979, ma con patente di guida. A scoprire l'imbroglio perpetrata da oltre 30 anni da un uomo residente in provincia di Rieti è stata la Guardia di Finanza, grazie ad appostamenti e riprese video nei quali lo si vede guidare l'auto e svolgere le normali incombenze quotidiane. Attività evidentemente incompatibili con la grave patologia certificata dalla commissione medica competente. Grazie all'imbroglio, l'uomo, un 70 enne, già denunciato, ha percepito indebitamente oltre 200 mila euro di pensione di invalidità.