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sabato 22 settembre 2012
Caivano. Politica: Ecco le ultime indiscrezioni.
Caivano. Politica: Ecco le ultime indiscrezioni
Ancora nuove sullo scenario Politico Caivanese. Dopo l'avvenuto passaggio dei tre dissidenti-scissionisti, Falco-Della Rossa-Chioccarelli, confluiti nell'Udc, partito del Consigliere Comunale Alessandro Ummarino, ecco che, iniziano a trapelare le ultime indiscrezioni. Indiscrezioni, che vedono il Consigliere Chioccarelli Udc, ricoprire il ruolo di revisore dei conti, lasciando spazio al suo predecessore in Consiglio Comunale Giuseppe Bernardo. La Politica delle spartenze continua. Intanto però, viene rimandata una riunione di maggioranza importante, una di quelle che poteva determinare definitivamente il futuro di questa sciagurata amministrazione che, come accennò un noto consigliere comunale, più che amministra "AMMINESTRA". Difatti, Il Consigliere Marsico ed il Consigliere Lanna del Partito Popolare, all'insaputa di tutti rivendicano un posticino in giunta, spiazzando non solo il Sindaco Falco, ma tutte le forze di maggioranza e di opposizione che, speravano e sperano ancora oggi in un posticino al caldo, o meglio nel ventre della vacca. Rimandato tutto a Mercoledì...
Napoli: Spari in pieno centro ai "Quartieri Spagnoli", ucciso Masiello cugino del difensore del Torino
Napoli: Spari in pieno centro ai "Quartieri Spagnoli", ucciso il cugino del difensore del Torino Salvatore Masiello
La vittima un 22 enne, ucciso con 7 colpi di pistola, da un uomo a bordo di uno T-Max. Il ragazzo era imparentato con il calciatore difensore del Torino.
Ancora sangue a Napoli. Ancora terrore ai "Quartieri Spagnoli". Un 22enne è stato ucciso con diversi colpi di pistola alla testa, sparati da un uomo a bordo di un T-Max, intorno alle 18. Il tutto è accaduto in Vico Lungo Teatro Nuovo. Il giovane, raggiunto da alcuni colpi di pistola alla testa, è stato trasportato d'urgenza all'Ospedale Pellegrini dove è morto poco dopo il ricovero. La vittima si chiamava Vincenzo Masiello, 22 anni. Il ragazzo era cugino del difensore del Torino-Calcio Salvatore Masiello. Intanto, indaga la Polizia.
venerdì 21 settembre 2012
Caserta: Muore per infarto nella notte l'Arcivescovo di Capua Bruno Schettino.
Caserta. Muore per infarto nella notte l'Arcivescovo di Capua Bruno schettino, aveva 71 anni
Muore nella notte l'Arcivescovo di Capua Bruno Schettino, aveva 71 anni. Era a capo della commissione episcopale per le migrazioni e nella conferenza episcopale campana. L'arresto cardiocircolatorio ha colpito Monsignor Schettino a Capua, sede arcivescovile cui era stato assegnato il 29 Aprile del 1997. Monsignore, era anche preside della commissione Episcopale per le migrazioni. Laureato in filosofia, fu ordinato presbitero il 28 Giugno 1964, eletto alla sede vescovile di TeggianoPolicastro l'11 Febbraio del 1987, e ordinato vescovo il 4 Aprile 1987.
Napoli/Pomigliano: Operai Fabbrica Italia in forte agitazione.
Napoli/Pomigliano: "Operai Fabbrica Italia" in forte agitazione. Si teme il peggio.
Clima tesissimo tra i lavoratori assunti di recente nella New Fabbrica Italia di Pomigliano D'arco, dove, da stamattina, le notizie si rincorrono a ritmo di tamburo, circa i blocchi dei cassaintegrati ai cancelli dello stabilimento: "c'è un clima da paura" - spiega qualche tuta blu - dopo le mobilitazioni dei giorni scorsi. Addirittura, c'è chi recita che saremo il prossimo bersaglio, c'è chi cerca continuamente di agitare un mare già in burrasca, per questo fra gli operatori si vive un'are pesante.
Consiglio Campania: Si indaga su fondi a singoli consiglieri
Consiglio Campania: Si indaga su fondi.
Dai primi accertamenti portati avanti dal nucleo regionale polizia tributaria, nell'ambito dell'inchiesta aperta dai Pm Greco e Novelli, emergerebbe che denaro destinato a gruppi Regionali presenti in Consiglio era finito attraverso bonifici, nella disponibilità di singoli Consiglieri. Sono in corso accertamenti per verificare se è, e in che modo il denaro sia stato successivamente speso. Le indagini sono a tutto oggi ancora in corso.
Acerra. Rifiuti: A2A, il termovalorizzatore non chiuderà per due mesi.
Acerra. Rifiuti: A2A, il termovalorizzatore chiuderà solo per due settimane.
Il termovalorizzatore di Acerra in provincia di Napoli, chiuderà per manutenzione solo per due settimane, e non per due mesi. Lo precisa una nota della A2A che gestisce l'impianto. La Partenope Ambiente, società del gruppo A2A, intende precisare che, "come previsto dalle normali attività di manutenzione programmata che interessano questo genere di impianti per garantirne il corretto funzionamento, la società effettuerà, nel mese di Febbraio 2013, un intervento di revisione della turbina che comporterà uno stop del termovalorizzatore di due settimane e non di due mesi come erroneamente oggi riportato sul testo di alcuni organi di Stampa Nazionale e non". "La società intende ribadire - si legge ancora nella nota - inoltre, che gli interventi di manutenzione vengono programmati in modo da non pregiudicare la capacità annuale di trattamento dei rifiuti dell'impianto"
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