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giovedì 21 giugno 2012

Napoli: Il 30 Giugno corteo contro il Premier Monti e la Fornero.

Napoli: Si riparte dal Sud. Equitalia? Va chiusa.!|



Il 30 Giugno tutti in Piazza. Si riparte dal Sud con un unico obiettivo: "Rivoltiamo il paese". Una mega Manifestazione che vedrà la partecipazione anche di altre regioni, a lanciare un messaggio contro il Governo Monti e la riforma Fornero, e soprattutto per la chiusura di Equitalia. "Il nostro messaggio non è certo quello di non pagare le tasse- hanno spiegato gli organizzatori- piuttosto chiediamo la dismissione dei metodi da usare e una sanatoria del debito per le fasce deboli della popolazione" E poi, "pretendiamo nuovi diritti e non una nuova precarietà". Insomma, un messaggio chiaro e diretto, affinchè si possa veramente provvedere alle fasce deboli, uniche vittime in questo gioco di potere. 

mercoledì 20 giugno 2012

Caivano. Politica: Il Senatore della Repubblica dott. Giacinto Russo interviene sul portale di informazione Dubito.it

Caivano. Politica: Russo interviene su Dubito.it. 



Come ricordava Padre Maurizio Patriciello, ad ogni intervista Politica sboccia il solito ritornello, quello che non porta da nessuna parte. Le solite frasi ammalianti che servono solo a farsi belli, un po come la camicia che indossava il Comico Totò in uno dei suoi capolavori: "Apparenza". Ecco, il Senatore della Repubblica dott. Giacinto Russo in 12 minuti di intervista  al portale di informazione diretto dal dott. Pietro Magri, parla, o peggio, l'unica cosa che gli riesce meglio dire è che, in 18 anni di attività Politica è riuscito a ricoprire diversi incarichi da Consigliere Provinciale ad Assessore per poi finire grazie a qualche miracolo dovuto in Senato. Non siamo riusciti però, a sentire cosa il Senatore Russo in questi 18 anni di attività Politica ha apportato ai Caivanesi ed al Paese. Non una sola parola sul rilancio occupazionale ed ambientale che, soprattutto in questo ultimo periodo sta prendendo sempre più piede con l'alto tasso di malattie non solo gravi ma anche lievi a livello respiratorio, ai cumuli e cumuli di spazzatura e alla diossina, non solo, anche all'Ok dato dal Sindaco Falco, grazie all'accordo preso con i partiti di Maggioranza compreso l'Api del Senatore Russo, a far scaricare oltre la spazzatura Caivanese, altre 380 tonnellate di spazzatura al giorno provenienti da Napoli. Intanto, Russo apre le porte al Segretario dell'Mpa Alessio Vanacore, lo fa a distanza di due anni. Il motivo resta ancora inspiegabile, visto che, a volere la fuoriuscita della Colomba bianca è stato proprio il Senatore Russo. A che gioco si gioca? Fatto è, che, mentre i Politici locali, quelli che governano come il Senatore Russo chiacchierano di cose futili, Caivano sprofonda sempre più nella fossa dei Leoni. 

Caivano: Intervento "toccante" di Padre Maurizio Patriciello



  Fa caldo in Campania. Un caldo afoso che ci terrà compagnia per tutta le settimana. Con il caldo nei territori a cavallo tra Napoli e Caserta si ripresentano i vecchi, angoscianti problemi che, negli anni, non hanno mai trovato una soluzione. Un fetore deprimente si intrufola nelle nostra case come un ladro, di notte e nelle prime ore del mattino, e ammorba la vita delle persone ancora sonnacchiose e stanche. Le sveglia di soprasalto facendole correre a chiudere porte e finestre e accendere i condizionatori d’aria. Come sempre, le autorità balbettano, ripetendo il vecchio, insopportabile ritornello dello scaricabarile. C’è chi dice che proviene dalle ecoballe  accatastate da anni come montagne nelle nostre campagne. Chi invece insiste sui depuratori delle acque reflue che funzionano a singhiozzo e male. Sarà l’incapacità di gestire la cosa pubblica,  il mantenere qualche promessa fatta a qualche compagno di merenda o la paura di ledere gli  interessi di qualche camorrista nostrano, fatto sta che i peccati di omissione si sprecano. Tonnellate di materiali di origini sconosciute vengono bruciate ogni giorno, sotto gli occhi di tutti, forze dell’ordine e politici locali compresi. Roghi alti si levano dalle campagne per andare a intristire il cielo e gli animi. Il consiglio del sottosegretario all’Economia di fare quest’anno una settimana di ferie in meno, da queste parti  è del tutto fuori luogo. Qui tanta gente  fa la fame eppure la vita costa più che altrove. A cominciare dall’assicurazione sulle auto. Costa tantissimo perché, ci dicono, troppa gente ha imbrogliato nel passato, i conti non tornano e, dunque, gli onesti dovranno riparare. La bolletta dell’elettricità aumenta vertiginosamente perché con l’aria avvelenata occorre starsene chiusi in casa con i condizionatori perennemente accesi. Si lavora poco, sottopagati, a rischio della vita e, sovente, per la stessa camorra che ha le mani in pasto dappertutto. Lunedì, però, si è proprio sfiorata la tragedia. I cittadini delle province di Napoli e Caserta, inorriditi, hanno notato verso le tre del pomeriggio che una enorme nube nera come la notte, densa come il fango, fetida come l’inferno si ingrossava sempre di più. Un colossale incendio si era sviluppato in un deposito per auto desTinate allo sfascio. Lentamente la nube si dirige verso il Vesuvio. Centinaia di auto, copertoni e altro materiale altamente infiammabile, erano stati ammassati sulla nuda terra, accanto a fondi agricoli, senza alcuna protezione né sistema antincendio.  Così, semplicemente, stupidamente. Una vera bomba ecologica all’aria aperta. Una bomba che non poteva che scoppiare sprigionando diossina in quantità elevata. Gli occhi bruciano. Brucia la gola e la pelle. Il palato si fa amaro, la saliva  nera. Il cuore scoppia. Di impotenza, di rabbia, di desiderio di giustizia. Il pensiero  corre ai bambini, ai vecchi, agli ammalati. I giovani sul Web  si allertano, con un tam tam che sale e scende per l’Italia.  Poveri ragazzi: chiedono aiuto e non sanno nemmeno a chi. Come sempre mancano gli interlocutori. Nel settembre del 2010 un politico di rilievo nazionale arrivò a dire che se non avessimo la Calabria e la conurbazione Napoli Caserta – definita un cancro morale –  l’Italia sarebbe il primo Paese in Europa”. Come si può facilmente immaginare i politici campani fecero gli offesi. Oggi siamo all’emergenza. Queste zone sono diventate terre di nessuno o, meglio, di gente con troppi  interessi occulti. Qui non si vive più, qui si sopravvive a stento. Non è un caso se la percentuale di morti per cancro in questa fascia di terra è tra le più alte di tutta la Penisola.






(  Articolo apparso su Avvenire, mercoledì 20 giugno 2012 )

Napoli. Musica: Al "Neapolis Festival" presenti anche Patti Smith e Pino Daniele.

Napoli. Musica: Dal 14 Luglio al 24 Luglio al "Neapolis Festival" Presenti anche Pino Daniele e Patti Smith, in Partnership con Giffoni Film Festival.

Dal 14 Luglio al 24 Luglio avrà inizio il "Neapolis Festival" in Partnership con Giffoni Film Festival. Saliranno sul Palco anche Pino Daniele, Patti Smith e Caparezza. Per la prima volta dal 1997 il Festival più importante del Sud Italia, lascia la sua città di origine per svolgersi a Giffoni Valle Piena in Partnership con Giffoni Film Festival. Non sono mancate le polemiche, soprattutto la delusione degli appassionati quando qualche settimana fa gli organizzatori del Neapoli Festival hanno annunciato di volere lasciare Napoli. 


martedì 19 giugno 2012

Caivano. Politica: Pronto il Bando di gara per l'affidamento dei rifiuti.

Caivano. Politica: Tutto pronto, o quasi? A breve sarà affidata  la raccolta rifiuti. 




E' tutto pronto, o quasi. Il Bando di Gara per l'affidamento raccolta rifiuti è dietro la porta. Almeno queste le  prime indiscrezioni. Un bando di gara che mette agitazione ai Partiti sia di Maggioranza che di Opposizione. 25 Milioni di euro. Questo l'importo in 5 anni. 5 Milioni di euro l'anno, una cifra da capogiro. Stando sempre alle prime indiscrezioni, a gestire questa cifra unitamente all'amministrazione di Maggioranza, ci sarebbe proprio lui, il super tecnico all'Igiene Pubblica del Comune di Caivano soprannominato "Super Stefano Lanna". Al  momento il Caffè è stato rimandato, il progetto non è passato ancora in visione a tutti i partiti.  Intanto, la Provincia continua a scaricare 380 tonnellate di spazzatura al giorno per un periodo ancora da definire. Le puzze arrivano agli aerei ed il Sindaco Falco in un' ultima dichiarazione ebbe a precisare che non ci sarebbero stati problemi per i Caivanesi. A breve nuove... 

Caserta/Marcianise: Trovata dai Vigili una discarica abusiva a cielo aperto.

Caserta/Marcianise: Trovata dai Vigili una discarica con rifiuti pericolosi a cielo aperto. 


Trovata dai Vigili una vera discarica abusiva a cielo aperto. Una vera e propria minaccia per la salute dei numerosi cittadini di Marcianise, in provincia di Caserta. Un operazione, quella dei Vigili Coordinata dal Comandante Guglielmina Foglia ed eseguita in particolare da due agenti: il sovrintendente Filippo Lasco e l'Ispettore Giovanni Paolella. L'area in questione misura addirittura 1600 metri quadri, sita in Via Cesena, una traversa di Viale XXIV Maggio a Marcianise. Un terreno adibito a discarica ecologica vera e propria. Trovati inoltre, materiale pericolosissimo come amianto scarichi di materiale edile e copertoni di auto e camion. Insomma, una vera e proprio bomba ecologica. Inoltre, i Vigili di Marcianise, hanno provveduto ad inviare una informativa alla Procura della Repubblica e nei prossimi giorni invieranno la stessa anche all'Arpac. 

Firenze: Pitti apre con Stefano Ricci agli Uffizi

Firenze. Pitti: Stefano Ricci apre la sfilata agli Uffizi.


Dopo il Louvre, anche il Museo degli Uffizi apre per la prima volta le sue sale per ospitare una sfilata di moda. Il Made in Italy e la passione per l'Africa sono le protagoniste del grande e tanto atteso defilè della collezione di Stefano Ricci, messo in piedi nel corridoio principale della Galleria degli Uffizi. Ricci, ha occupato le sale museali con una passerella di circa 80 metri. Doppi festeggiamenti. Infatti, domani, Ricci riceverà il premio Pitti Immagine, in contemporanea festeggerà i primi 40 anni dell'azienda.