Politica. Incredibile ma vero. Il Sen. Maurizio Gasparri PDL scrive ai Vigili: Toglietemi le multe, non ho tempo da perdere.
Con carta intestata del Senato, il Senatore PDL Gasparri scrive all'ufficio Contravvenzioni del Comune di Roma: L'autovettura oggetto della contravvenzione era temporaneamente sprovvista dell'autorizzazione al transito, che non mi è stato possibile rinnovare tempestivamente a causa di continui e ripetuti impegni per diverse parti dell'Italia.
"Io Sottoscritto Sen. Maurizio Gasparri, Presidente del Gruppo Parlamentare "Il Popolo delle Libertà , presso il Senato della Repubblica" Così inizia la lettera inviata all'ufficio contravvenzioni. L'auto in questione non è una macchina del Senato o qual si voglia, ma una Mercedes Classe A, intestata proprio ad Amina Fiorillo, moglie del Senatore Gasparri. La lettera è datata 22 Marzo 2012 ed indirizzata per l'appunto all'ufficio contravvenzioni del Comune di Roma. Insomma, i Senatori ed i Parlamentari, quando si tratta di pagare vanno proprio in incandescenza, anche se le multe prese sono dovute a distrazioni. Nulla da fare, si conferma il fatto che, le regole valgono solo per i cittadini.