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sabato 24 giugno 2017

Bossetti, il sospetto nero sul Dna Ora sua madre vuole confessare: la frase che cambierà il processo

LA FRASE CRUCIALE Omicidio Gambirasio, la madre di Bossetti nega la relazione di Guerinoni: "Non mi crede neanche mia nuora Marita"



Non c'è pace nella famiglia di Massimo Bossetti, il muratore di Brembate di sopra accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio. Condannato in primo grado, fra pochi giorni comincerà il processo d'Appello, nel quale Bossetti ha tutte le intenzioni di ribadire la sua innocenza. Una battaglia che passa soprattutto sulla credibilità del test del Dna, la prova che la madre dell'imputato, Ester Arzuffi, continua a contestare, a cominciare dalla sua presunta relazione di Giuseppe Guerinoni dalla quale sarebbero nati Massimo Bossetti e sua sorella gemella.

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In un'intervista al settimanale Giallo, la donna ha negato ancora una volta di aver avuto un rapporto con Guerinoni: "La scienza dice che Massimo è suo figlio - ha detto - ma io non sono mai 'andata' con lui. Ci deve essere una spiegazione". Il dramma della madre peggiora con la reazione dei familiari, a cominciare da sua nuora Marita che non le ha mai creduto: "Pensa che io con Guerinoni ci sia stata per davvero. Mi accusa di non aver detto la verità, fin dall'inizio. Tra me e Marina il rapporto è cambiato".

Sin dal giorno dell'arresto di suo figlio, la signora Ester è stata interrogata sul suo rapporto con Guerinoni: "È stato terribile - ricorda - Ci telefonarono per invitarci ad andare in caserma. Marita era già lì. I carabinieri ci dissero che Massimo era stato arrestato. Mi fecero un saddo ci domande, alcune riferite proprio a Guerinoni. Mi chiesero se ero stata la sua amante, ma io negai fin da subito. Sì, lo conoscevo perché mi accompagnava spesso a lavoro, ma tra di noi non ci sono mai stati rapporti". La signora Ester si è sempre difesa sostenendo che i suoi figli sarebbero nati da una fecondazione assistita svolta a sua insaputa. Una tesi che finora non ha mai convinto i giudici.

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