Visualizzazioni totali

mercoledì 14 giugno 2017

"Berlusconi va arrestato" Un'altra bomba sul Cav: chi lo vuole in cella / Foto

Antonio Ingoria: Silvio Berlusconi va arrestato



Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. O meglio, perde la toga ma non il vizio di sparare contro Silvio Berlusconi. Si parla dell'ex pm Antonio Ingroia, il giudice che ha lasciato l'aula per la politica e schiantarsi, nel 2013. E oggi, Ingroia, torna a parlare in un'intervista al Fatto Quotidiano, dove si concentra sulle intercettazioni del boss Giuseppe Graviano, il quale ricopre di fango il Cavaliere accusandolo, de facto, di essere il mandante delle stragi di mafia tra il 1992 e il 1993.

RENAULT CAPTUR E RENAULT KADJAR




Scopri la Gamma Renault CROSSOVER da 13.950 €. E con finanziamento RENAULT SUPERCUT, tagli il prezzo di 1.000... 



"Dalle parole intercettate - ecco la sentenza di Ingroia - sembra emergere con chiarezza che il capomafia di Brancaccio tra il 91 e il 94, data del suo arresto, ebbe rapporti con Berlusconi. Ma anche che dietro alle stragi di mafia di quegli anni ci furono mandanti politici. Immagino che le conversazioni captate dalle microspie della Dia siano oggi materia di approfondimento per le procure di Caltanissetta e Firenze che indagano sulle stragi 92-93 e debbano determinare la riapertura delle indagini per concorso in strage nei confronti di Silvio Berlusconi". Ingroia non cambiera mai: il suo unico sogno? Berlusconi in galera...

Nessun commento:

Posta un commento