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giovedì 18 maggio 2017

ESCLUSIVA Intervista all'On. Gianfranco Rotondi: "La Casta è una invenzione dell'antipolitica"

Gianfranco Rotondi: "La Casta è una invenzione dell'antipolitica"


di Gaetano Daniele


On. Gianfranco Rotondi

Incontriamo il leader di Rivoluzione Cristiana, On. Gianfranco Rotondi. Un leader che conta all'interno del Palazzo, considerato il numero 2 del Governo. Insieme, si parla di Casta e Politica. 

On. Rotondi, è vero che lei difende la Casta?

La casta è una invenzione dell'antipolitica. Esiste il parlamento che è la voce del popolo: mettere il popolo contro i suoi rappresentanti è il capolavoro degli eredi dei poteri forti, per loro natura allergici all'esistenza di un potere politico autorevole e democraticamente legittimato.

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Coupé, Suv, Ibrido. King of the flow. Dalle linee così dinamiche che sembra muoversi anche quando è fermo. 



E sui vitalizi come la pensa?

La polemica sui vitalizi è uno spot per umiliare a reti unificate le classi dirigenti delle precedenti legislature, tagliargli i viveri per chiudergli definitivamente la bocca. C'è poi una vendetta che Renzi consuma ai danni della vecchia 'ditta': voi mi fate perdere il referendum, io rovino la vecchiaia. In fondo Mussolini fu più delicato coi membri del parlamento che sospese.

On. Rotondi, caso Renzi. Intercettazioni. Chi ha violato la legge e cosa ne pensa di questa situazione.

Io al telefono parlo liberamente, non me ne frega niente se mi intercettano e così consiglio a tutti, anzi uso un telefono non intestato a me in modo che conversazioni rilevanti per eventuali indagini possono essere usate senza chiedere l'autorizzazione della Camera.

On. Rotondi, secondo Lei, alle prossime elezioni il centro destra correrà unito?

Ma sì che correremo uniti, sennó è un suicidio nemmeno assistito.

On. Rotondi, PCI e DC, cosa le ricordano.

PCI e Dc sono stati due grandi partiti a servizio della democrazia italiana. Oggi non circola niente di simile e non è un fenomeno solo italiano. In Francia Macron ha messo sul mercato elettorale 25 milioni di euro e ha sbaragliato i partiti. Anche in Italia purtroppo la politica sarà di chi decide di comprarsela.

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