Omicidio Lorys Stival, Panarello condannata a 30 anni
Veronica Panarello è stata condannata a 30 anni di reclusione per aver ucciso il figlio Lorys, trovato morto a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, il 29 novembre del 2014, all’età di otto anni. La decisione del gup di Ragusa è arrivata dopo che la Procura aveva chiesto 30 anni. Il giudice ha anche disposto un risarcimento di 250mila euro per il marito Davide e di altre 10 mila per l'altro figlio.
L’avvocato del nonno di Loris Andrea Stival ha spiegato che "è stata disposta la trasmissione degli atti alla Procura per il reato di calunnia nei confronti del mio assistito. Abbiamo messo un punto a questa brutta vicenda". L'uomo è stato chiamato in causa dalla stessa Panarello nel corso degli interrogatori e indicato come l'esecutore materiale della morte del bambino.
"È una tragedia. Nessuno può dire ’abbiamo vinto'. La tesi che abbiamo sposato da subito è stata oggi confermata. Da qui pensare di aver vinto non possiamo dirlo". Così Daniele Scrofani, l’avvocato di Davide Stival, padre del piccolo Loris, dopo la lettura della sentenza di condanna.
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