Caivano (Na): Gaetano Ponticelli: "Sono commosso per le parole espresse dalla Preside della Cilea, Rosalba Peluso"
di Angela Bechis
E' desiderio mio e di tutte le persone che mi vogliono bene, rivolgere due parole di stima e di affetto alla Preside, Rosalba Peluso, e a tutte le insegnanti del Plesso Cilea-Mameli. Non è un discorso ufficiale, ma un semplice ringraziamento per questa festa a sorpresa che ieri, martedì 4 ottobre, hanno messo in piedi per me preside ed insegnanti della Cilea. Ho deciso di devolvere tutti i miei gettoni di presenza - continua Ponticelli - per i bambini, per le fasce deboli e per la buona Scuola, consapevole che le qualità professionali della Preside Peluso e di tutti gli insegnanti e le insegnanti non solo della Cilea, possono realmente offrire alle nuove generazioni, basi solide. Caivano è una grande realtà dove a parte la scuola c'è poco, per questo è stato individuato un pezzo di terra di fianco al plesso, e il mio sogno è quello di far realizzare un campo di pallavolo. La Scuola - continua Ponticelli - è il presidio per il futuro del Paese. Sacrosanto mandare a scuola i bambini in un luogo che sia bello anche esteticamente. Da anni la situazione di degrado costringeva alunni e insegnanti a restare in una situazione di degrado intollerabile. Questa rinascita - conclude Ponticelli - dovrebbe riguardare tutte le scuole del Paese, e sono certo che tutti insieme, ci riusciremo, lasciando a casa le vecchie logiche politiche (destra, sinistra e centro) ma soprattutto lasciando a casa tutta l'informazione schierata che non riesce a guardare aldilà del proprio naso credendo che con la critica costante anche difronte ai fatti palesi, vi sia un tornaconto, un premio, forse l'unico vantaggio è servire il padrone. Piano piano riusciremo a marginalizzare questi personaggi "particolari" che sono il cancro della nostra società. Insieme a testa alta per il futuro delle nostre generazioni. Grazie di vero cuore, sono fortemente commosso. Non vi nascondo che dopo aver visto il video, ho pianto. 1000 volte Grazie.
Ma di che rinascità si parla??? sono una mamma che segue la sua ragazzina passo passo nel suo percorso scolastico nella scuola Cilea di Caivano...e dico che non si riesce a guardare aldilà del proprio naso x davvero...ci sono svariati problemi gravi abbandonati a se stessi...prima dell'esteteriore della struttura "fuori"bisognerebbe mettere a posto l'interno affinchè gli studenti tutti,possano avere un luogo degno di crescità...ma quello che preme signori sono i problemi articolati all'interno delle classi..nello specifico studenti che hanno il sacrosanto diritto all'insegnamento,non essendo già fortunati di salute (bisogno di professori di sostegno)vengono messi da parte...facendo e creando una situazione di ulteriore disagio x costui..i loro genitori e chi li vive x 5 ore di studio..quindi invece di rallegrarvi x un campetto (inutile) lavorate con serietà e con coscienza impegnandovi nell'ascolto di chi a gran voce cerca aiuto. Michaela Sgalia
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