"Rolex e diamanti", la Pinotti nei guai. Incontro drammatico con Matteo Renzi
La vicenda del Rolex e dei gioielli regalati a Roberta Pinotti durante in occasione della firma dell'accordo con il Kuwait con Finmeccanica per la vendita di 28 caccia sta montando. Oggi Dagospia che ha dato la notizia torna sulla vicenda con un nuovo retroscena. Mercoledì 11 maggio ci sarebbe stato un acceso confronto tra il ministro della Difesa e Matteo Renzi. Non si sa se il colloquio sia stato telefonico o di persona, ma è certo che i toni fossero tutt'altro che gradevoli. Di più. Pare anche che insieme ai gioielli "importanti" destinati ufficialmente alle figlie della Pinotti e al Rolex d'oro bianco tempestato di brillantini, al ministro sia stato regalato anche un collier di preziosi, con ogni probabilità diamanti.
E come se non bastasse, a preoccupare la Pinotti c'è anche l'inchiesta Tempa rossa, per la quale si è già dimessa Federica Guidi. Oltre al suo portavoce, Andrea Armaro, sembra che i giudici vogliano chiarire quale ruolo ha avuto nell'operazione la società Difesa servizi guidata dal segretario particolare della Pinotti, Fausto Recchia. Recchia a cui è stata affidata la gestione del protocollo dell'eventuale consegna dei regali ricevuti dal ministro.
L'altro ieri il ministero della Difesa ha smentito: "Il ministro Pinotti ha sempre seguito le prescrizione contenute nel Dpcm del 20.12.2007 riguardo i cosiddetti doni di rappresentanza. Ove ne ricorrono le condizioni detti doni vengono quindi presi in consegna e custoditi dall'Amministrazione Difesa. Sono perciò da considerare prive di qualsiasi fondamento le notizie apparse oggi". Dubbio: è tutto falso o i regali ci sono ma il ministro non li ha tenuti per sé?
Nessun commento:
Posta un commento