Equitalia, la lettera ai dirigenti: così verranno "umiliati" i manager
Tempi durissimi dentro Equitalia: i dirigenti dovranno rimboccarsi le maniche, scendere "in campo" e dare una mano agli sportellisti. Secondo quanto riferisce Repubblica è questo il contenuto di una lettera inviata dall'ad Ernesto Maria Ruffini a tutti i manager. L'obiettivo è quello di aiutare i dipendenti "semplici" a smaltire code e ridurre i tempi di attesa dei cittadini, dall'altro forse fornire un salutare "bagno di umiltà" ai vertici dell'agenzia attraverso il contatto quotidiano con gli (spesso inviperiti) italiani. Da lunedì, dunque, inizieranno le settimane "di affiancamento". "In questi mesi abbiamo intrapreso un percorso di iniziative e di interventi mirati a definire e concretizzare una strategia che possa offrire una pluralità di canali di accesso ai servizi di Equitalia (sito web, app, pagamenti in domiciliazione bancaria e tramite Sisal, Lottomatica)", scrive Ruffini, sottolineando però come i problemi veri si registrino agli sportelli, "fattore critico di non successo". I dirigenti coinvolti, sottolinea Repubblica, saranno 94: esclusa la Sicilia, dove Equitalia non c'è, andranno a presidiare 203 sportelli, dei quali il 42% in Equitalia Nord, il 28% nella struttura del Centro e il 29% in Equitalia Sud (in cui è compresa Roma e Lazio).
Nessun commento:
Posta un commento