Visualizzazioni totali

sabato 6 febbraio 2016

CONTO ALLA ROVESCIA? In Borsa l'incubo spread Renzi firma la sua fine

Lo spread schizza ai massimi da agosto 2015




Altro giro, altro regalo. Al contrario, ovviamente. Oggi la Borsa milanese di Piazza Affari ha chiuso con una nuova flessione: -2,13%. Contrastate le banche: Banca Mediolanum ha guadagnato il 3,67% a 6,075 euro, Montepaschi il 3,51% a 0,59 euro, Ubi Banca il 2,01% a 3,856 euro. In deciso ribasso invece Banco Popolare (-5,67% a 7,65 euro) e Bpm (-5,75% a 0,6635 euro). Nel giorno dei conti Intesa Sanpaolo perde il 3,87% a 2,384 euro, pagando la debolezza del listino nonostante la maxi-cedola per il 2015 da 2,4 miliardi di euro.

La novità di giornata (non che se ne sentisse la mancanza, ovviamente) è il rialzo dello spread tra i titoli di Stato italiani e gli ormai famigerati Bund tedeschi, che è volato ai massimi da agosto 2015. Il differenziale di rendimento archivia la settimana in rialzo a 126 punti base, col tasso sul decennale del Tesoro all'1,55%. A pesare sono i timori degli investitori sul piano della bad-bank del governo, spiegano gli analisti.

Nessun commento:

Posta un commento