Novità per le partite Iva: l'Agenzia delle entrate invia mail ai contribuenti se riscontra anomalie nelle dichiarazioni
Dall'Agenzia delle entrate stanno per partire migliaia di comunicazioni per i titolari delle partite Iva intenti nella dichiarazione dei redditi. Il Fisco metterà a confronto i dati dei modelli 770 con le rilevazioni dello spesometro e in caso di incongruenze partiranno le email di posta certificata con il primo avviso. Solo un ravvedimento in tempi rapidi potrà sventare il lievitare delle sanzioni, che con il passare del tempo possono arrivare a cifre sempre più alte.
Come funziona - Un incrocio di informazioni che promette di aiutare i contribuenti con partita Iva nella corretta e completa dichiarazione dei loro ricavi. Il provvedimento viene firmato oggi dal direttore dell'Agenzia delle entrate Rossella Orlandi mette a disposizione delle persone le informazioni necessarie per corrispondere esattamente quanto dovuto allo Stato, così da evitare controlli e possibili sanzioni. Vengono infatti messi a confronto i dati comunicati dai contribuenti all'Agenzia o le possibile anomalie riscontrate nella dichiarazione dei redditi, con quanto dichiarato nel sostituto d'imposta nei modelli 770. Questa procedura permetterebbe agli italiani di correggere rapidamente eventuali errori e scansare il problema delle multe. La procedura avviene tramite posta elettronica certificata, ma nel caso in cui il contribuente non disponesse di una Pec, l'Agenzia delle entrate si premurerà di recapitare le dovute informazioni tramite posta elettronica ordinaria. I contribuenti possono chiedere informazioni seguendo le modalità fornite dalle comunicazioni in oggetto. Ed è importante ricordare che in base alla tempestività dell'intervento del contribuente nella correzione del proprio errore, ci sarà una conseguente e corrispondente riduzione delle sanzioni.
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