Opera, detenuto si suicida e i poliziotti esultano sui social network: "Uno di meno"
Scandalo per l’Alsippe, un sindacato della polizia penitenziaria, che pubblica un link su Facebook sul suicidio di un detenuto di 39 anni nel carcere di Opera a Milano. Sotto il post si sono scatenati i commenti molto pesanti e offensivi dei poliziotti.
L'accaduto - Un rumeno di 39 anni, in carcere con la condanna dell'ergastolo, si è impiccato lo scorso 15 febbraio 2015 nella sua cella. Dopo la pubblicazione del link la pagina Facebook è stata "bombardata" di commenti offensivi: "Ottimo, speriamo abbia sofferto"; "Uno in meno"; "Consiglio di mettere a disposizione più corde e sapone..." ; "Oh . Come sono dispiaciuto."
Provvedimenti - Luigi Pagano, vicecapo vicario del Dap (Dipartimento amministrazione penitenziaria) di Roma, ha commentato la vicenda: "Stiamo facendo accertamenti per capire, intanto, che sindacato è questo, e se effettivamente i commenti sono stati scritti da agenti della polizia penitenziaria, risaliremo all’identità e nel caso prenderemo gli opportuni provvedimenti".
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