Il padre di Pippo Civati, Giorgio Stracquadanio e il finanziere Davide Serra nella lista dei correntisti in Svizzera di Hsbc
Alla vigilia della pubblicazione dell'inchiesta de L'Espresso sulla lista Falciani con i nomi dei correntisti della banca francese Hsbc, spuntano i cognomi che meno ci si può aspettare. Gli italiani correntisti dell'istituto svizzero sono stimati in circa 7mila, tra loro erano sbucati i nomi del motociclista Valentino Rossi, dell'imprenditore Flavio Briatore e dello stilista Valentino. Nel consistente elenco arrivato nelle mani dei giornlalisti che hanno sviluppato l'inchiesta Swissleak ci sono anche fiancheggiatori di Al Quaeda, pezzi della famiglia saudita che i servizi segreti di mezzo mondo sorvegliavano da tempo. La Hsbc ha accettato tutti. Nel consistente elenco arrivato nelle mani dei giornlalisti che hanno sviluppato l'inchiesta Swissleak ci sono anche fiancheggiatori di Al Quaeda, pezzi della famiglia saudita che i servizi segreti di mezzo mondo sorvegliavano da tempo. La Hsbc ha accettato tutti.
Insospettabile - L'Espresso ha quindi svelato altri nomi tra gli italiani più noti contenuti nella lista Falciani. E sono spuntati due nomi legati ognuno a proprio modo al premier Matteo Renzi. Il primo è il padre di Pippo Civati, dissidente cronico del Partito Democratico. Roberto Civati da amministratore di aziende con attività anche all'estero, tempo fa aveva aperto quel conto che ora vanta una cifra tutta civatiana, in confronto a quel che ci si aspetterebbe da un conto in svizzere: 6.589 dollari. Civati ha voluto subito chiarire: "Non ho mai avuto accesso a quel conto, di cui non sapevo proprio niente. Solo ora - dice al L'Espresso - mio padre mi ha spiegato di averlo aperto quando era amministratore e azioni della Redaelli: c'erano soldi regolarmente dichiarati nei bilanci". Stando a quanto dicono le carte di Hervé Falciani, dal 2000 il 25enne Civati risulta nei documenti della Hsbc con sua madre. Unica attività sul conto è la procura rilasciatagli dal padre. "Dal 2011 - ha continuato Pippo - la Finanza ha sottoposto mio padre a una verifica a cui non è seguita alcuna contestazione. Il conto si è estinto nel 2011 per effetto delle spese bancarie, senza che dal 1998 sia mai stato effettuato alcun versamento o prelievo".
Ok dalla City - Mente Pippo schiva gli schizzi dell'inchiesta, cade nella rete Davide Serra, il finanziere rampante grande sponsor delle campagne elettorali di Renzi. Anche Serra si è difeso, assicurando che il conto è: "In totale trasparenza e in accordo con il sistema fiscale inglese". Altro parlamentare nella lista Falciani è Giorgio Stracquadanio, passato a Forza Italia dai Radicali e morto nel gennaio 2014. Dal 2007 secondo L'Espresso, sul suo conto erano depositati dieci milioni e 700mila dollari. Oltre al padre Raffaele, cointestataria del conto è la sorella del parlamentare, Tiziana, che al settimanale non ha voluto fare commenti.
Nessun commento:
Posta un commento