Vinod Sahai: "Potevo portare a casa i marò ma il ministro mi ha fermato"
"Potevo far tornare i marò in Italia ma il ministro mi ha fermato": l'accusa arriva da Vinod Sahai,rappresentante degli oltre 200mila indiani che vivono in Italia ed è pubblicata da Il Giornale in edicola oggi, sabato 20 dicembre. In sostanza, il mediatore afferma di aver più volte prima con il ministro di Monti Giampaolo di Paola e poi con Federica Mogherini di aver proposto una soluzione extragiudiziale alla vicenda dei marò ma di essere stato bloccato dal primo e ignorato dalla seconda. La proposta italiana che attualmente è sul tavolo del governo indiano potrebbe prevedere di far rientrare i marò in patria in attesa del processo a Delhi. Un giudizio in un Paese terzo oppure il processo immediato con condanna da scontare in Patria. Ma questa stessa soluzione era stato prospettata svariati mesi dagli indiani d'Italia e non è mai stata presentata per il niet o per il disinteresse di Roma. Lunedì Sahai torna a Delhi per la riunione annuale delle comunità indiane all'estero. "Lo spazio - dice il mediatore a Il Giornale - c'è ancora ma vanno lasciati da parte i politici. Ci vorrebbe un incontro tra il capo di stato maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e il suo omologo indiano che posso favorire. E' meglio che in questa fase parlino i militari per poi arrivare alla Corte suprema". In India Sahai è conosciuto come l'uomo che apre tutte le porte e nel mese di maggio aveva inviato una e-mail alla Mogherini in cui spiegava che aveva preparato un'ìstanza alla Corte suprema indiana per autorizzare una soluzione extragiudiziale che riportasse a casa Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Ma non ha mai ottenuto risposta. Secondo il suo racconto gli aveva risposto il ministro della Difesa di Monti e lui si era già attivato ma poi è stato stoppato. Il motivo? Secondo quanto scrive Il Giornale il governo Monti temeva di fare brutta figura nel caso la vicenda si fosse risolta con l'aiuto degli indiani d'Italia.
Nessun commento:
Posta un commento