Volo di Stato, la procura apre un fascicolo sul ministro Pinotti
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo in relazione alla denuncia presentata da deputati M5S sul presunto utilizzo improprio, da parte del ministro della difesa Roberta Pinotti, di un volo di Stato. Nel procedimento, al momento contro ignoti, si ipotizza il reato di peculato d’uso. L’indagine è affidata al procuratore aggiunto Francesco Caporale e al pm Roberto Felici. Secondo la denuncia, il volo, fatto con un Falcon di Stato avvenne il 5 settembre scorso, quando il ministro fu portato a Genova a bordo del velivolo appartenente al 31esimo Stormo.
L'indagine - Il fascicolo è all'attenzione degli aggiunti Francesco Caporale e Roberto Felici. Il ministro della Difesa, sostengono i Cinque Stelle, avrebbe usato un Falcon 50 dell'Aeronautica militare italiana per farsi accompagnare a casa a Genova, il 5 settembre scorso, approfittando di un volo di addestramento programmato dal 31mo stormo dell'Aeronautica. Il fascicolo, in base a quanto si apprende da fonti giudiziarie, una volta istruito potrebbe essere trasmesso al tribunale dei Ministri. Ieri il ministero della Difesa ha precisato che quello preso dal ministro "e' stato un volo del tutto legittimo, come sara' puntualmente chiarito in ogni sede, compresa quella parlamentare". Si tratta, per la Difesa, di "un volo addestrativo che non ha comportato alcun maggior onere ma, al contrario, ha determinato un risparmio per l'erario".
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