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giovedì 31 gennaio 2013

Sondaggio Politiche 2013: Berlusconi Pdl sorpassa Bersani

Sondaggio Politiche 2013: Berlusconi Pdl sorpassa Bersani



Clamoroso ma vero: Berlusconi sorpassa Bersani nella corsa a chi è il Leader preferito dagli italiani. Non si tratta di uno scherzo, ma del sondaggio SWG, realizzato in esclusiva per Affari Italiani, e pubblicati pochi minuti fa. Rispetto alla rilevazione  precedente, infatti, il Leader del Popolo della Libertà è salito dal 14 al 16%. Pier Luigi Bersani Pd, invece, e sceso in sette giorni dal 18 al 15%, perdendo cosi ben tre punti percentuali. Il numero uno del Pd, Bersani, è stato raggiunto anche da Beppe Grillo: il Leader del Movimento 5 Stelle è infatti cresciuto dal 14 al 15%. Stabile al 13% Mario Monti. In rialzo di due punti - dal 6 all'8% - il movimento di Antonio Ingroia. Gli altri passano dal 4 al 7%. Infine la voce non ho fiducia in nessun Leader politico è calata dal 31 al 26%.

SWG, ha commentato il risultato clamoroso spiegando che la campagna elettorale è entrata nel vivo: i partiti e le coalizioni con i loro Leader stanno mettendo in campo strategie e tattiche. 

Caso Monte dei Paschi di Seina, Procura: Infondate notizie sull'inchiesta

Caso Monte dei Paschi di Siena, Procura: Infondate notizie inchiesta



"Considerata l'infondatezza delle notizie" sulle iniziative che la Procura di Siena si accingerebbe a prendere, nell'ambito dell'inchiesta sul Monte dei Paschi di Siena, la stessa Procura "sta valutando l'apertura di un procedimento penale per insider trading ed aggiotaggio, trattandosi di società quotata" in Borsa. E' quanto rende noto con un comunicato il Procuratore Tito Salerno

Politca. Grillo Movimento 5 Stelle: Equitalia? va chiusa

Politica. Grillo Movimento 5 Stelle: Equitalia? va chiusa



Di nuovo in Sicilia per la Campagna elettorale per le politiche, il Leader del Movimento 5 Stelle torna sul tema del fisco. "Equitalia va chiusa. Non è più tollerabile questa situazione che ha portato la gente al lastrico". Poi propone altre soluzioni: Sconti contributivi per le aziende che assumono under 35, pensione a 60 anni, defiscalizzazione del reddito per le nuove aziende per i primi due anni. Infine, il "politometro, per sapere se il tenore di vita di un politico è congruo rispetto alla sua indennità". 

Politica. Maroni Lega Nord: Bersani vuole le Banche Lombarde

Politica. Maroni Lega Nord: Bersani vuole le Banche Lombarde



Il Segretario della Lega Nord, Maroni, commenta su Twitter l'invito di Bersani a Monti a una "seria riflessione" sulle Regionali in Lombardia. "Bersani chiede a Monti l'inciucio per farmi perdere. Dopo lo scandalo Monte dei Paschi di Siena vogliono metterte le mani anche sulle Banche Lombarde?, chiede Maroni provocatoriamente rivolgendosi a Bersani e al Partito Democratico che, indirettamente vine coinvolto nello scandalo Monte dei Paschi di Siena. 

Monte dei Paschi di Siena: Interrogato a Siena Gotti Tedeschi

Monte dei Paschi di Siena: Interrogato a Siena Gotti Tedeschi


Ettore Gotti Tedeschi

Ettore Gotti Tedeschi, che per venti anni è stato responsabile del Banco di Santander in Italia, viene interrogato dai Pm nella Procura di Siena. Gotti Tedeschi viene sentito come testimone informato sui fatti nell'ambito dell'inchiesta sul Monte dei Paschi di Siena. Mps, infatti, acquistò Antonveneta nel 2007 dal Banco di Santander per 9 miliari e 300 milioni di euro. Indiscrezioni, alcune dichiarazioni rilasciate da Gotti, non quadrerebbero con la documentazione in prova ai Magistrati. 

mercoledì 30 gennaio 2013

Sondaggi Politiche 2013: Cresce il Centro destra, calano Pd e M5S

Sondaggi Politiche 2013: Cresce il Centrodestra, calano PD e M5S

di N. W



Centrodestra (28,6%) in crescita. Sinistra (33,8%) scende di qualche punto percentuale. Lista Monti (13,6%) e Movimento 5 Stelle (15,2%) in forte calo. E' quanto emerge dalla rivelazione che Sky Tg24 ha commissionato all'Istituto Tecnè per monitorare le intenzioni di voto dell'opinione pubblica nel corso della Campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 Febbraio 2013. In base ai dati rilevati per i singoli partiti, invece, il Pd si attesterebbe al 29,7% (-0,2%), Sel al 3,5% (+0,1%). All'interno del Centrodestra, il Pdl avrebbe il 19,8% (+ 0,7%) dei consensi, la Lega Nord sarebbe al 5,5% (+0,3%), l'Udc otterrebbe il 3,7% (-0,1%), mentre scelta Civica al 9,1% (-0,5%). Il Movimento 5 Stelle raggiungerebbe il 15,2% (-0,6%), Rivoluzione Civile il 4,8% (+0,2%). Altri all'8,7% (+0,1%). Gli incerti e quelli che non voteranno sono invece al 36,2% (+0,2%).

Per il Presidente di Tecnè, Carlo Buttaroni, "Ancora una giornata importante per quanto riguarda i flussi di consenso. Si ferma il trend negativo del Centrosinistra, nonostante, come la borsa, scende di piccoli passi quotidianamente. Cresce, invece, il Centrodestra trainato dall'aumento dei consensi al PDL e alla Lega Nord. In forte calo la coalizione di Monti. Cresce per la prima volta nelle ultime settimane, seppur di poco, la quota d'incerti e potenziali astensionisti. 

Napoli. Agguato di Camorra: due i morti

Napoli. Agguato di Camorra: due i morti



E' morto nella notte, nell'Ospedale Loreto Mare, il 19enne coinvolto ieri sera in un agguato a Napoli in cui ha perso la vita un altro ragazzo di 20 anni. La sparatoria è avvenuta in periferia, nel quartiere Ponticelli. I due, entrambi con precedenti penali, sono stati attaccati da Killer a bordo di una moto. Il giovane ucciso era stato arrestato a Settembre 2011, insieme ad altre due persone, con l'accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. I tre avrebbero chiesto, per conto del Clan di Sarno, il pizzo ai commercianti di un mercato. E' il secondo agguato avvenuto a Napoli in 6 giorni. 

Napoli: Bus fermi, manca il gasolio

Napoli: Bus fermi, manca il gasolio 



Bus fermi stamani a Napoli per mancanza di gasolio: la quasi totalità degli Autobus dell'Anm (Azienda Napoletana Mobilità), è rimasta nei depositi perchè la società non è più in grado di acquistare il carburante. L'Anm l'aveva comunicato ieri su Facebook: "Tra tagli governativi e regionali, i fondi, tra stipendi, contributi, manutenzione, assicurazioni, gasolio, si sono ridotti del 40%. E gli Autobus Mercoledì si fermano". In servizio oggi solo una trentina mezzi sui 300 che di solito circolano in città. "Aspettiamo il gasolio - dice Cassandro (Faisa-Cisal) - Ieri una fornitura è tornata al mittente perchè non c'era il bonifico. 

Politica-Magistratura. Ingroia a Boccassini: "Si vergogni Lei"

Politica-Magistratura. Ingroia, Rivoluzione Civile a Boccassini: "Si vergogni Lei"


A sx il Pm Ilda Boccassini
segue Antonio Ingroia
Candidato Premier Rivoluzione Civile

"Ho atteso finora una smentita, invano" ma l'unica a doversi vergognare è lei che, ancora in magistratura, prende parte in modo cosi indecente e astioso alla competizione politica manipolando le mie dichiarazioni". E' polemica tra Ingroia, candidato Premier di Rivoluzione Civile, e il Pm di Milano Boccassini, che ieri aveva detto: "E' una vergogna che Ingroia si paragoni a Falcone", tra loro ci sono "milioni di anni luce". E alla sorella di Falcone che dice: "Non permetto a nessuno di parlare di Giovanni per autopromuoversi", replica: "Si informi prima di parlare. Non ho mai usato il nome di Giovanni Falcone per i voti. Lei invece "Si".

Politica. Tremonti: C'è buco, manovra necessaria

Politica. Tremonti: C'è buco, manovra necessaria 



"Il buco è evidentissimo", "tutti sanno che è necessaria una manovra", afferma l'ex Ministro dell'Economia Giulio Tremonti, ora Leader della Lista "Lavoro e Libertà", che invita gli italiani a "regalarsi un sogno: Spazzino via Monti-Casini-Fini". Quando dice: "Se perdo le elezioni lo spread sale", "Monti ha detto una cosa tipicamente fascista". "Non si può accertare - continua Tremonti - un Premier "Agente monomandatario dei tedeschi". Ha salvato l'Italia? Ma "se si è salvata" anche la Grecia".... "Monti mi sembra uno con lo scolapasta in tasca". "All'estero ridono tutti". Secondo Tremonti "La finanza è entrata nella politica e la distrugge". 

Politica. Di Pietro Idv: Monti? è ricattatore, a casa!

Politica. Di Pietro Idv: Monti? è ricattatore, a casa!



"Finora conoscevamo un Monti da doppio gioco. Ora ne conosciamo anche la faccia da ricattatore quando dice ai cittadini che se non lo votano risalirà lo Spread". Cosi il Leader dell'Idv, Di Pietro, dopo le dure frasi di Mario Monti che, in questi ultimi giorni sta accumulando un consenso popolare negativissimo. "Invece di ricattare i cittadini, lui che tanto ha fatto per fare aumentare le distorsioni sociali - incalza Di Pietro Idv - vada a casa con la sua tecnocrazia delle lobby. E lasci la strada alla democrazia". 

Politica. Berlusconi Pdl: Monti? "Comparsata Politica"

Politica. Berlusconi Pdl: Monti? "Comparsata Politica"



"Credo che Mario Monti sarà un passeggero, farà una comparsata nella politica italiana". Lo afferma il Leader del Popolo delle Libertà, Silvio Berlusconi, in un'intervista all'agenzia Vista Tv, escludendo categoricamente qualsiasi accordo politico. "Da parte nostra - aggiunge Berlusconi Pdl - non vedo nessuna possibilità di collaborare nè con lui nè con Casini nè con Fini, che ormai conosciamo bene e sappiamo di che pasta sono fatti". "Ci siamo cascati tutti nel giudizio su Monti, io per primo", ma poi si è "appalesato" come "piccolo protagonista" della politica italiana, alleato con "i due più vecchi: Casini e Fini". 

Politica. Botta e risposta Monti Vendola: Spread rischia con Vendola al governo. Vendola Sel: Con Monti rischio palude

Politica. Botta e e risposta Monti Vendola: Spread rischia con Vendola al Governo. Vendola Sel: Con Monti rischio palude



Se Vendola sarà al governo, lo spread crescerà? "Dipende da quale ruolo" avrà. "Se lui avesse un grande impatto e prima che i mercati si accorgano che è un solido cultore della tenuta" dei conti, "magari qualche problemino ci sarebbe", afferma Mario Monti. Poi sulle alleanze Post voto ribadisce: nessun sostegno a governi "che non abbiano un chiaro programma di riforme". "Casini e Fini saranno anche vecchi politici ma hanno visto più lontano di altri". La probabilità - aggiunge Monti - di di manovre correttive? "Dipende dal voto". Alla Cgil dice: "Non è con la spesa pubblica che si fa la crescita". "Calo "graduale" delle tasse.


Pronta la risposta del Leader di Sinistra Ecologia e Libertà, Vendola: "Vorrei rassicurare il Professor Monti, io e il mio partito, Sel, non saremo un fattore di instabilità e ingovernabilità. Anzi, noi saremo elemento di stabilità". Questo quanto afferma Vendola, rispondendo al Premier uscente Monti che vede il rischio di un impatto negativo sui mercati qualora Vendola dovesse andare al Governo. "Chi punta all'ingovernabilità - ribatte Vendola - mi pare proprio il professor Monti che vuole vinca la palude", "coloro che sono minoranza nel Paese ma per dna vogliono essere comunque vincitori". Ma se l'Italia precipita in una palude "io non nuoto nella palude", sottolinea Vendola, escludendo l'ipotesi di intesa futura

Politica. Bersani Pd: Grillo? Autocrate da strapazzo

Politica. Bersani Pd: Grillo? Autocrate da strapazzo



"Vorrei capire da che pulpito democratico Grillo parla di mie dimissioni da segretario del Pd. Io ce l'avrei un partito che potrebbe chiedermele, a lui, invece, chi può chiederle? Grillo non dia lezioni, da autocrati da strapazzo non ne prendo". Cosi Bersani ha risposto quasi immediatamente alla richiesta del Leader del Movimento 5 Stelle, Grillo, di dimissioni da segretario del Partito Democratico, in merito allo scandalo Monte dei Paschi di Siena, che vedono indirettamente coinvolto il PD. Vicenda Monte dei Paschi di Siena: "Sono favorevole a una commissione parlamentare di verifica sui derivati" - aggiunge Bersani - . Scuola: "Prima di parlare di accorciare le vacanze estive, teniamo aperte le scuole tutto il giorno" - cosi conclude Bersani - . 

Monte dei Paschi di Siena, Grillo: Bersani si dimetta

Monte dei Paschi di Siena, Grillo: Bersani si dimetta



"Dimissioni immediate di Bersani da segretario del Partito Democratico e istituzione di una commissione d'inchiesta su Monte dei Paschi di Siena". Cosi Grillo, del Movimento 5 Stelle, su Twitter. "Il Movimento 5 Stelle chiederà l'istituzione della commissione d'inchiesta al suo ingresso in Parlamento". Poi aggiunge: "Monte dei Paschi di Siena fa impallidire non solo Parmalat ma anche il fallimento del Banco Ambrosiano, dietro a questo colossale saccheggio, come avvenne allora, ci può essere di tutto, Craxi, in confronto, rubava le caramelle ai bambini"

martedì 29 gennaio 2013

Corte Costituzionale: Gallo nuovo Presidente

Corte Costituzionale: Gallo nuovo Presidente


Franco Gallo
Presidente Corte Costituzionale

Franco Gallo è stato eletto presidente della Corte Costituzionale con 14 voti a favore e una scheda bianca. Nominati anche il vicepresidente vicario, Luigi Mazzella, e il secondo vice presidente, Gaetano Silvestri. Nato a Roma nel 1937, Gallo è stato docente di diritto tributario e direttore di dipartimento alla Luiss, dopo avere insegnato a Parma, Napoli e alla seconda università di Roma. Ministro delle Finanze nel governo Ciampi 1993/94, è in consulta dal 2004 e vicepresidente dal 2011. 

Gallo, interviene subito sul caso Ilva: "Faremo di tutto per accelerare i tempi della decisione", questo il mio impegno da presidente della Corte Costituzionale. Presso la Consulta è stata sollevata dalla Procura Tarantina la questione di costituzionalità della legge cosiddetta "Salva Ilva", che secondo i Magistrati viola 17 articoli della Costituzione. "Utilizzeremo - aggiunge Gallo - la norma che prevede riduzione a metà dei termini". Sulle intercettazioni Mancino-Napolitano: mai pensato di avvantaggiare il Colle. 

Monte dei Paschi di Siena: In 11 mesi, otto bonifici per 17 miliardi

Monte dei Paschi di Siena: In 11 mesi, otto bonifici per 17 miliardi di euro



Dalle casse del Monte dei Paschi di Siena sono usciti, in 11 mesi, dal 2008 al 2009, otto bonifici per un totale di oltre 17 miliardi di euro, destinazione Amsterdam, Madrid e Londra. L'elenco dei Bonifici - contenuto nel documento informativo relativo all'acquisizione di Antonveneta inviato da Mps alla Consob - è agli atti dell'inchiesta della Procura di Siena che indaga sull'acquisizione di Antonveneta da parte di Mps, ed è uno degli elementi su cui si sta concentrando l'attenzione degli inquirenti. 

Politica. Maroni Lega Nord: Legislatura durerà due anni

Politica. Maroni Lega Nord: Legislatura durerà due anni



Penso che non durerà più di due anni e che sarà un casino, e tuttavia più il governo di Roma sarà debole meglio sarà per me governare, perchè il Nord avrà la forza per strappare qualsiasi cosa". Cosi il Segretario della Lega Nord, Maroni. "Per questo la sfida si fa molto interessante: se vinciamo in Lombardia avremo finalmente la possibilità di realizzare il nostro sogno. Se invece perdiamo vuol dire che avranno prevalso delusione e rassegnazione rispetto alla Lega. E sarà l'occasione per fare uno Stop and go: fermarsi, riaggiornare tutto, rifare il programma e cercare un nuovo gruppo dirigente". 

Politica. Alfano Pdl: Partiti-Banche? Si a una Commissione

Politica. Alfano Pdl: Partiti-Banche? Si a una Commissione 



"Noi siamo pronti a fare una commissione d'inchiesta" sul rapporto tra politica e banche, "perchè ci sono gli estremi di una tale gravità da immaginare una scelta di questo genere". Lo ha detto il segretario del Pdl, Angelino Alfano, in una trasmissione Tv a proposito della proposta del Movimento 5 Stelle di Grillo. "Nella prossima legislatura", ha aggiunto Alfano, "andrebbe anche rivisitata la legge sulle fondazioni bancarie affinchè l'autonomia degli istituti di credito dai partiti politici sia sempre più vera ed efficace

Caivano (Na). Politica: Pronta la risposta del Consigliere Provinciale Monopoli, alle accuse del Consigliere Mario De Giorgio

Caivano (Na). Politica: Pronta la risposta del Consigliere Provinciale dott. Simone Monopoli, alle "fresche" accuse avanzate dal Consigliere comunale Pdl, Avv. Mario De Giorgio, che, per ben due volte, nell'arco dei 3 anni di consiliatura, critica indirettamente il ruolo democratico dei vertici del suo partito (Monopoli e Celiento). Il tutto passa attraverso il portale d'informazione del Direttore Pietro Magri



dott. Simone Monopoli
Consigliere Provinciale Pdl

Caro Direttore, siamo a dir poco sconcertati dalle gravi affermazioni a lei rilasciate dal consigliere De Giorgio in merito all’accaduto nell’ultimo consiglio comunale. Spesso, occorre qui ricordarlo, il consigliere De Giorgio ha assunto posizioni e decisioni in contrasto con quelle assunte dal gruppo consiliare Pdl, di cui pure però continua a far parte. Più volte, se non sempre, gli scriventi hanno ritenuto opportuno sorvolare dal sottolinearne tale scorretto comportamento , al fine di evitare polemiche ed eventuali deleterie strumentalizzazioni di parte. Ma stavolta riteniamo che si sia oltrepassata la misura. Sono stati riportati dal consigliere De Giorgio fatti che non corrispondono assolutamente al vero!!




I fatti: durante l’ultima seduta del C.Comunale ci fu una sospensione chiesta dal gruppo PdL, su provocatoria proposta di alcuni consiglieri PD, per verificare la possibilità di sfiduciare il sindaco Falco. In quella occasione i consiglieri Celiento, Monopoli e Mellone furono tra i primi a sottoscrivere la mozione di sfiducia. Successivamente firmarono altri ma il consigliere De Giorgio non accettò di sottoscrivere la mozione affermando (e questo glielo riconosciamo) di voler firmare contestualmente agli altri innanzi al Segretario Comunale. Non è assolutamente vero però che i consiglieri Celiento, Monopoli e Mellone non avallarono quella idea. I sottoscritti infatti si dichiararono, e quindi erano ed ancora lo sono se occorresse ulteriolmente chiarirlo, altrettanto pronti a perseguire quella proposta. Purtroppo alcuni consiglieri non furono d’accordo e il tutto saltò.




Avv. Mario De Giorgio
Consigliere Comunale Pdl
Noi, però già firmatari di quell’ atto, cercammo inutilmente di convincere il consigliere De Giorgio a firmare comunque quel documento evitando di offrire comodi pretesti a qualcuno che probabilmente barava!! Sarebbe curioso sapere quale consigliere anche a distanza a di 10-30 giorni avesse poi avuto il coraggio di ritrattare e ritirare quella firma esponendosi al dileggio oltre che ad una meschina figura agli occhi del paese intero !! Ma non ci fu verso di convincere il consigliere De Giorgio !!!!!!!!!!!,

Solo questa è la pura verità!! Ecco perché oggi siamo stupiti a leggere le dichiarazioni di De Giorgio. Avremmo certamente apprezzato e gradito di più che il consigliere De Giorgio avesse dato sfoggio della sua loquacità e manifestato apertamente la sua opposizione all’ amministrazione Falco in Consiglio Comunale così come gli scriventi “puntualmente” fanno !!



Vogliamo consigliargli, inoltre, di protestare ,se e quando ritiene necessario, nella sede più opportuna, cioè, nel confronto democratico all’interno del gruppo consiliare! Non è la prima volta, infatti, che utilizza dichiarazioni alla stampa per esprimere le sue lamentele. Infine sarebbe opportuno chiedere al consigliere De Giorgio, tenuto conto della sua volontà , a lei dichiarata sig.Direttore, di mandare a casa il sindaco Falco come mai fosse proprio lui uno dei più ferventi sostenitori del passaggio del gruppo PdL in maggioranza? Non Le sembra una contraddizione consigliere De Giorgio?

Consiglieri Celiento, Monopoli (NELLA FOTO NDR), Mellone.

lunedì 28 gennaio 2013

Caivano (Na). Politica. De Giorgio Pdl:"Volevo sciogliere il Consiglio Comunale, ma il mio partito disse No"


Caivano (Na). Il Consigliere Comunale De Giorgio: "Volevo sciogliere il Consiglio Comunale, ma il mio partito il Pdl, disse no"



Avv. Mario De Giorgio
Consigliere Comunale Pdl

(ARTICOLO DI FRANCESCO CELIENTO) CAIVANO – Non ci sta ad essere etichettato come l’uomo, da sempre all’opposizione, che alla fine ha salvato il sindaco Falco dal capitolare su una mozione di sfiducia, poi ritirata. Mario De Giorgio (nella foto ndr), avvocato, 38 anni, consigliere del Pdl, spiega a dubito.it il motivo che l’ha spinto a non firmare l’atto che avrebbe potuto segnare la fine della consiliatura nel consiglio comunale del 16 Gennaio.


“Nella riunione ho spiegato che la richiesta di mozione di sfiducia era inutile perché non sarebbe stata discussa prima di dieci giorni, e poteva passare anche un mese, come da regolamento, lasso di tempo durante il quale qualcuno poteva usarla come arma per alzare il prezzo del suo appoggio all’amministrazione comunale, circostanze deleterie per la città che aspetta risposte concrete – Spiega il legale -. Non volevo in alcun modo favorire il sindaco, infatti sono andato oltre ed ho proposto di firmare quella sera stessa le nostre dimissioni davanti al segretario generale in modo che la mattina successiva il prefetto avrebbe sciolto gli organi elettivi mandando l’amministrazione immediatamente a casa.
Purtroppo la mia idea non è stata avallata per prima dal mio partito, tant’è che poi altri consiglieri non hanno più firmato proprio perché hanno capito ed erano evidentemente d’accordo con la mia proposta. Ricordo che qualche tempo fa il Pdl mi chiese di firmare le dimissioni davanti ad un notaio per raggiungere le sedici adesioni necessarie allo scioglimento (cosa che poi non si verificò, ndr), e lo feci senza battere ciglio”.
De Giorgio riserva anche una stoccata ai leader del suo partito, presumiamo si rivolga al consigliere provinciale Simone Monopoli e al coordinatore locale Peppino Celiento. “Nel Pdl le decisioni non si prendono democraticamente, ma decidono una o al massimo due persone…”. Insomma, tira aria di rottura all’interno del maggior partito di opposizione.

Istat: Prezzi crescono il doppio dei salari

Istat: Prezzi crescono il doppio dei salari



Nella media del 2012 la forbice tra l'aumento delle retribuzioni contrattuali orarie (+1,5%) e l'inflazione (+3,0%), su base annua, è stata di 1,5 punti percentuali. Lo rileva l'Istat. Quindi la crescita dei prezzi è stata doppia rispetto a quella dei salari. Si tratta del divario maggiore, a sfavore delle retribuzioni, dal 1995. L'Istat rileva anche che le retribuzioni contrattuali orarie nella media del 2012 sono aumentate dell'1,5% rispetto all'anno precedente. Si tratta della crescita media annua più bassa dall'83. A dicembre i mesi di attesa per i lavoratori con il contratto scaduto sono in media 36,7, ovvero oltre tre anni. 

Consiglio di Stato: Insediato Giorgio Giovannini

Consiglio di Stato: Insediato Giorgio Giovannini



Il nuovo presidente del Consiglio di Stato , Giorgio Giovannini, si è insediato ufficialmente a Palazzo Spada. Consigliere di Stato dal 74 e presidente di sezione dal 97, Giovannini è stato presidente del Tar del Lazio dal 2008 al 2012. Romano, 69 anni, Giovannini subentrerà a Giancarlo Coraggio, eletto giudice della Corte Costituzionale in rappresentanza del Consiglio di Stato. 

Politica. Ingroia Rivoluzione Civile: Grandi intese? No ad ammucchiate

Politica. Ingroia Rivoluzione Civile: Grandi intese? No ad ammucchiate



"Sono contrario a qualsiasi forma di ammucchiata tra soggetti politici diversi con obiettivi politici diversi". Lo ha detto Ingroia a margine di una conferenza stampa di Rivoluzione Civile sul lavoro, parlando di grandi intese. "Altro discorso - ha aggiunto - è raggionare sulle riforme costituzionali sulla riforma elettorale, ma fra forze politiche responsabili. Noi e Monti siamo due cose diametralmente lontane e opposte. Non potremmo convivere nello stesso governo". 

Politica. Bersani Pd: Dialogo con Monti? non siamo settari

Politica. Bersani Pd: Dialogo con Monti? non siamo settari 



"Sul governo, siamo pronti a discutere con Mario Monti. Starà a lui decidersi. Non voglio che il centrosinistra sembri settario", anche "se avremo la maggioranza" sia alla Camera che al Senato. Cosi il Segretario Pd, Bersani, in un'intervista a Les Echos. "L'avversario è Berlusconi, la Lega, Grillo e tutte le forze di populismo antieuropeo". Quanto all'operato di Mario Monti, sostiene che questo ha evitato il precipizio e ridato credibilità al Paese, ma "dobbiamo ancora affrontare scelte decisive su economia reale, occupazione e riforme". In merito al disastroso problema che ha coinvolto il Monte dei Paschi di Siena, Bersani, non si esprime. 

Lecce. Calcio: giocatore muore durante una partita

Lecce. Calcio: giocatore muore durante una partita



Un calciatore di 34 anni della squadra del Soleto, località Salentina, è morto dopo essere stato colto da malore in campo durante la partita di ieri contro il Corigliano, nel campionato di seconda categoria. Il calciatore si è accasciato al suolo durante un'azione di gioco. Soccorso dai compagni, dallo Staff della squadra e dagli operatori del 118, è morto durante il trasporto all'Ospedale di Galatina in provincia di Lecce

Caso Bovolenta: Due medici indagati per omicidio colposo

Caso Bovolenta: Due medici indagati per omicidio colposo


Vigor Bovolenta
Campione Pallavolista
morto tragicamente
lo scorso 24 Marzo 2012

per un attacco di cuore

Due medici sportivi sono indagati per omicidio colposo dalla Procura di Macerata per la morte di Vigor Bovolenta, il pallavolista della Volley Forli morto il 24 Marzo 2012 durante una partita di B2 con la Lube. L'atleta soffriva di una coronaropatia aterosclerotica severa, e non avrebbe dovuto giocare. Destinatari dell'avviso di chiusura delle indagini, secondo il "Resto del Carlino", sono due medici di Forli e Meldola, che nel 2011 rilasciarono a Bovolenta i certificati di idoneità sportiva agonistica

Cassa Integrazione: In 4 anni ore aumentate del 370,1%

Cassa Integrazione: In 4 anni ore aumentate del 370,1%



Le ore di cassa integrazione negli ultimi 4 anni sono aumentate del 370,1% rispetto al quadriennio precedente. Si è passati da 882,2 milioni di ore tra il 2005 e il 2008 e 4,2 miliardi tra il 2009 e il 2012. I dati, ottenuti su base Inps, sono stati elaborati dall'AdnKronos. Al Nord sono state assegnate più delle metà delle ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate nel 2009/2012, con un incremento del 452,8% rispetto ai 4 anni precedenti, segue il Centro (+388,8%) e il Sud (+217,4%)

Monte dei Paschi di Siena: Inchiesta su risorse e derivati

Monte dei Paschi di Siena: Inchiesta su risorse e derivati



Secondo quanto appreso dall'Ansa, i filoni di indagine sul caso Monte dei Paschi di Siena, riguarderebbero tra gli altri il reperimento di risorse per acquisire Antonveneta e per finanziare la Fondazione e da alcune settimane anche i derivati. Gli inquirenti senesi avrebbero elementi su condotte fraudolente dei manager Monte dei Paschi già nel 2007, come l'alterazione del valore del titolo Antonveneta. E di recente su segnalazione di Bankitalia avrebbero esaminato le operazioni in derivati, che avrebbero richiesto forte liquidità e di conseguenza la necessità di nuovi finanziamenti per arginare le perdite, ottenuti a condizioni penalizzanti per la banca stessa

Politica. Di Pietro Idv: Monte dei Paschi di Siena, non fermare le indagini

Politica. Di Pietro Idv: Monte dei Paschi di Siena, non fermare le indagini



Il Leader dell'Idv, Di Pietro, interviene ancora nella vicenda Monte dei Paschi di Siena. "So per certo che coloro che governavano la banca avevano un obbligo addirittura paragiuridico di finanziare ciascuno pro quota esponenti del Partito Democratico". "Non si deve chiedere di fermare le indagini" per le elezioni, ha aggiunto Di Pietro. La Magistratura fa bene ad andare avanti e il Governo deve venire immediatamente in Parlamento a riferire". "I soldi dati a Monte dei Paschi di Siena sono stati tolti ai cittadini". "Al Monte dei Paschi non è stato scoperto un singolo banchiere irresponsabile" ma un "intero vasto, ramificato e marcio sistema di potere e di corruzione

Caivano (Na). Politica: "Scende in Campo il Movimento 5 Stelle". Marzano: "Debellare la vecchia classe politica"

Caivano (Na). Politica: "Scende in Campo il Movimento 5 Stelle". Marzano: "Debellare la vecchia classe politica italiana"



Architetto Angelo Marzano
Attivista Movimento 5 Stelle

Si è appena consumato sul Corso Umberto I, in Caivano, il primo vero e concreto contributo da parte del Movimento 5 Stelle, affinchè si possa debellare la vecchia classe politica italiana. Al primo Gazebo informativo, organizzato da noi attivisti locali del Movimento 5 Stelle, in collaborazione con il candidato al Senato, Bartolomeo Pepe, e con altri numerosi attivisti del M5S di Acerra e Gricignano d'Aversa, si sono presentati ed hanno preso parte anche molti cittadini Caivanesi, desiderosi di esternare il loro disappunto per la vecchia classe politica nazionale. Pur non entrando nei demeriti di una inesistente politica locale, tantissimi cittadini hanno detto basta ai partiti tradizionali e detto "SI" al Movimento 5 Stelle Spiega l'Architetto Angelo Marzano - rendendosi disponibili nel contribuire alla crescita dello stesso sul territorio di Caivano e dell'area a Nord di Napoli. Tanti altri cittadini - Conclude l'Architetto Marzano - pur non rendendosi disponibili ad un contributo diretto, hanno comunque chiesto di conoscere lo Statuto ed il programma, in quanto intenzionati a sostenere il Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni politiche, sottolineando, purtroppo, come tra disoccupazione ed inquinamento ambientale camminano a braccetto, in queste zone ahimè martoriate, e dove vige ancora una omertà e sudditanza socio-politica classiche delle democrazie totalitarie del Sud America. Comunque noi del gruppo promotore del Movimento 5 Stelle per Caivano, siamo orgogliosi di quanto stiamo facendo e siamo felici per la grande affluenza avutasi al Gazebo, ma soprattutto siamo entusiasti per le tante ed inaspettate adesioni sottoscritte da molti cittadini Caivanesi. 

sabato 26 gennaio 2013

Politica. Crosetto: PD Coinvolto nel sistema Monte dei Paschi di Siena

Politica. Crosetto: PD Coinvolto nel sistema Monte dei Paschi di Siena


A sx Crosetto seguito da Giorgia Meloni
chiude la foto a dx Ignazio La Russa
ex Ministro della Difesa

"Quello del Monte dei Paschi di Siena è un sistema che coinvolge banche, sanità, università, Pd, ma anche qualcuno che nel centrodestra invece di combatterlo ne ha approfittato". Cosi Crosetto, uno dei Leader di Fratelli d'Italia, sottolineando che "la vicenda Monte dei Paschi di Siena è l'esempio di una politica che esce dai luoghi deputati e che, attraverso il credito, si espande all'economia reale, aiutando gli amici e distruggendo il mercato". Domani, alle 16, Giorgia Meloni ed altri esponenti di Fratelli d'Italia manifesteranno davanti alla sede del Monte dei Paschi di Siena. 

venerdì 25 gennaio 2013

Caivano (Na). Politica. Castelli Mpa, candidato al Parlamento: "Prima di tutto il Meridione"

 Caivano (Na). Politica. Alfonso Castelli Mpa, candidato al Parlamento italiano con "Grande Sud": "Prima di tutto il Meridione"


Incontriamo per caso, Alfonso Castelli, Consigliere comunale dell'Mpa, candidato al Parlamento italiano con "Grande Sud". 

Alfonso Castelli
Consigliere Comunale Mpa
nonchè Candidato al Parlamento con "Grande Sud-Mpa"

Consigliere Castelli, finalmente è arrivata la candidatura al Parlamento italiano con "Grande Sud-Mpa", a nostro dire, una candidatura meritata visti i suoi impegni costanti sul territorio Caivanese ma, purtroppo, notiamo una rosa di candidati abbastanza ampia. Come trova questa politica divisa su un territorio già martoriato?

Innanzitutto, consentitemi di ringraziarvi per lo spazio concesso. La mia, è una candidatura voluta "fortemente" dai vertici Provinciali e Regionali. Candidatura discussa e condivisa, soprattutto, all'interno del Movimento per le  Autonomie di Caivano, guidato dal Segretario cittadino Alessio Vanacore. Un Movimento indipendente che si è sempre battuto per i diritti dei cittadini. Purtroppo, è vero, Caivano vive ormai da decenni il problema candidature. Non si riesce a condividere un programma ed un progetto serio con il resto dei partiti pur facendo parte della stessa coalizione. La rincorsa al potere e l'attaccamento alle poltrone hanno ridotto Ciavano ai minimi storici, sia sotto il profilo ambientale che occupazionale. 

Consigliere Castelli, quali obiettivi per Caivano? 

Tanti. Tantissimi. Laddove dovessi essere eletto, come prima cosa presenterei subito una interrogazione Parlamentare per discutere del dilemma Ambientale che, ahimè, vivono quotidianamente i nostri concittadini. Un problema rimandato da troppi anni da una classe politica dirigente protesa esclusivamente al gioco "vedo non vedo". Puntare ad una vera riforma del lavoro che consenta in primis di riassumere quei numerosi lavoratori socialmente utili che, da troppi anni sono vittime di un sistema "Stato-Impresa" completamente sbagliato. Consentire finanziamenti alle imprese salvaguardando però, i lavoratori, vittime di Imprese inaffidabili che giocano sulla pelle degli operai trattandoli da burattini buttandoli in cassa integrazione a loro piacimento o nella peggiore delle ipotesi in mezzo ad una via ai soli fini di ottenere i benefici dello Stato, il cosiddetto "Paracadute Statale". 

Consigliere Castelli, cosa si sente di dire ai cittadini?

Mi sento di dire tantissime cose, una in particolare, di votare con coscienza. La politica nazionale, come del resto quella locale, spesse volte punta sull'ignoranza (buona fede) dei cittadini per protrarre i propri interessi personali, facendo scivolare le proprie responsabilità in prossimità di elezioni, additando le colpe a tizio caio o sempronio. A scaricabarile. Fare la scelta giusta, scegliere con coscienza, votando "Grande Sud Mpa". 

Italia: Sisma di magnitudo 4.8 tra Toscana ed Emilia

Italia: Sisma di Magnitudo 4.8 tra Toscana ed Emilia 



Un terremoto di magnitudo 4.8 si è verificato tra la Toscana e l'Emilia Romagna, alle 15.48. L'epicentro in Garfagnana, nella Toscana settentrionale, a 15,5 Km di profondità, tra Castiglione Garfagnana, Villa Collemandina, Pieve Fosciana e Fonsciandora. E' quanto risulta dai primi dati dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La scossa è stata avvertita a Bologna, Modena, Reggio Emilia, Firenze, ai piani alti di Milano, in tutta la Pianura Padana, in Liguria e Veneto. In corso verifiche della Protezione Civile. 

Politica. Berlusconi Pdl: Sceso in campo per vincere

Politica. Berlusconi Pdl: Sceso in campo per vincere



"Sono sceso in campo per vincere e per sottrarre il Paese a un futuro illiberale. Per fare questo però c'è bisogno di riformare l'architettura costituzionale, altrimenti l'Italia è ingovernabile". Quanto all'intesa con il Pd, ventilata dal quotidiano Repubblica, Berlusconi ha risposto: "Lei sa come sono le notizie di Repubblica". L'ex Premier è certo che "gli elettori cattolici voteranno per il Pdl" e che anche Confindustria convergerà "con il nostro programma" e insiste: "Ci restano 30 giorni, abbiamo tutte le carte in regola per vincere, appunto le elezioni". Berlusconi, inoltre, ricorda le 57 riforme positive fatte dal suo governo e annuncia una "lettera di gratitudine" ai Parlamentari non ricandidati. Parla poi dei nuovi candidati: "Qui ci sono dei nuovi guerrieri che insieme ai vecchi saranno all'altezza di combattere le battaglie che abbiamo davanti". Alla fine del suo discorso a Roma al Teatro Capranica, sembra accusare un lieve malore. Ma rassicura: "Sto benissimo". Una nota del Pdl dice: "Sta benissimo, si era semplicemente stancato". 

Politica. Grillo M5S: PD risponda in un processo su Monte Paschi di Siena

Politica. Grillo M5S: PD risponda in un processo su Monte Paschi di Siena



Il Leader del Movimento 5 Stelle, Grillo, a Siena per la sua Campagna elettorale, ha annunciato che oggi partecipa come azionista all'assemblea straordinaria di Montepaschi. Grillo ha accompagnato sulla sua pagina Twitter il fotomontaggio dell'immagine di Bersani sui cartelloni, appoggiato con il gomito su un cubo rosso "targato Mps". "Questa città aveva una banca che non c'è più, spolpata dal Partito Democratico, ex Ds. E dovranno rendere conto in un processo, in una commissione". "Poi la Banca d'Italia, la Consob, quelli che dovevano controllare, dov'erano? Questo caso è più eclatante di quello della Parmalat", ha poi concluso Grillo. 

giovedì 24 gennaio 2013

Campania. Cosentino: Schifato da Silvio. "Io l'ho salvato lui mi ha tradito". Luigi Cesaro? con lui ho chiuso, definitivamente

Politica. Cosentino: Schifato da Silvio. "Io l'ho salvato, lui mi ha tradito". Luigi Cesrao? Con lui ho chiuso, definitivamente


A casa dell'ex sottosegretario, escluso dalle liste del Pdl: "Pugnalato alle spalle, non muoverò un dito per le elezioni". E dice: fui io a intervenire dopo il caso Noemi, ma era nulla rispetto a quello che è venuto fuori dopo

di CONCHITA SANNINO- La Repubblica - 

Nicola Cosentino
ex Sottosegretario all'economia Pdl

CASERTA,24 gennaio 2013  - La fase down è ancora lontana, e anche il Cavaliere può attendere. Nicola Cosentino scivola per la casa silenziosa, ti fissa dietro il suo leggero strabismo. "Mi sta cercando da ore, Berlusconi. Lascia messaggi. Ma non rispondo. Sono schifato. Si è svenduto tutta la sua cultura garantista per un pugno di voti". "Ma io non muovo un dito per questa campagna". Ripensa alle ultime ore. "Una delusione enorme. Era tutto premeditato? Prima mi chiedono di dare il sangue, fare le liste migliori, allenare la squadra, essere pronti alla battaglia forte, poi zac, ti pugnalano l'allenatore". 

Le 11, Caserta, pioggia sottile. Il "casalese" risponde al citofono di un villino Novecento. Non c'è portiere, zero scorta. Cosentino è più spiazzato che aggressivo. "Ancora domande?", ride. Poi prevale l'educazione contadina, ti invita a salire, prepara il caffè, moglie e figli sono fuori, lui racconta. Della notte "allucinante passata tra Palazzo Grazioli e via dell'Umiltà tra domenica e lunedì". Degli sms con cui Marco Pannella e Marco Pugliese, i Radicali e il Grande Sud, gli offrivano "un posto in extremis per Camera o Senato, altro che smentite". E soprattutto: dell'"incredibile mutazione che ha avuto Berlusconi". Intanto, a pochi chilometri da questa casa con mobili decapati francesi e camino in pietra, il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha appena dato inizio al secondo processo contro di lui. 

Cosentino, lei è stato ex sottosegretario Pdl, ex coordinatore regionale, tra 50 giorni sarà ex deputato e forse anche ex libero cittadino se la mandano in carcere. Perché finisce così la sua prima vita politica? "Perché sono stato bersaglio di un gioco delle parti, tra più parti. Ora mi difenderò bene nei processi, e mi vergogno di dire che non ho ancora letto con attenzione i miei atti (anche perché ho due avvocati di spessore), tanto mi fanno ridere questi pentiti. Ma chi se l'aspettava un tale trattamento dalla mia Pdl? Chi immaginava che Berlusconi potesse svendere tutti i suoi discorsi sulle garanzie per dedicarsi alle pulizie di stagione (strumentali), l'ultima vanità, dice qualcuno".

Dicono che lei non andrà a votare o annullerà la scheda. "Come faccio a rinnegare una vita? Questo no. Però non faccio null'altro. D'altro canto, non hanno detto che li danneggio se accosto la mia faccia alla loro? E poi non devo tenere conto delle riflessioni dei giudici? Qua finisco a Poggioreale...".

Lei era in trappola e non lo aveva capito? "Più ci ragiono, più l'ipotesi di un piano a tavolino si fa strada. Eliminarmi all'ultimo per evitare ogni contraccolpo. Mah. Berlusconi ha subito una specie di mutazione genetica, io non l'avrei ritenuto capace di calcoli miseri. Poi, sia chiaro, io non ammazzo il padre, ha le sue capacità, resta lucido e freddo. Il punto è che Cosentino, con tutti i suoi limiti e col marciume che vogliono buttargli addosso, mai avrebbe fatto questo". Squilla il cellulare, è la fedelissima addetta stampa Paola Picilli, appena divertita: "Senti, il Presidente non ce la può fare che tu non rispondi alle telefonate. Dice che vorrebbe avere "esclusivamente l'opportunità di dirti grazie!"". Cosentino: "Ah sì. Digli che non mi trovi. Anzi no, digli che mi hai trovato ma voglio stare tranquillo". Chiude: "Ai miei tempi si diceva: è il minimo sindacale".

Berlusconi non la teme? Lei è il Cosentino che ha messo a tacere le famiglie di Noemi Letizia e di Roberta Oronzo quando la parola "olgettina" non esisteva, quando un eventuale racconto di quelle minorenni minacciava tutto ciò che aveva costruito l'ex premier, lei è quello che faceva sparire i rifiuti... "Sì, io ho sempre risolto problemi, ma non ne ho mai creati al Pdl. Faticai tanto a convincere il sindaco di Terzigno, Auricchio, ad aprire la discarica sul Vesuvio, sennò veramente affondavamo tutti nella monnezza. E meno male: allora non c'erano le navi di rifiuti verso l'Olanda. Poi sì, tranquillizzai quelle ragazze...". 

Un eufemismo. Passò loro varie utilità, ne comprò il silenzio.  "Diciamo la verità, quelle due ragazze cos'erano a confronto di tutte... di tutto quello che è uscito dopo? Niente". 

Qualcuno sospetta che ci fosse lei anche dietro la talpa di Santa Maria Capua Vetere che procurò la "velina" dell'ignobile dossieraggio contro Dino Boffo.  "No, un momento. Stiamo parlando a cuore aperto, mo'? Non scherziamo, io di quella roba là non so niente". Altro squillo. C'è un'emergenza, richiama la Picilli. "Senti, vorrebbero che ti mettessi tu a ricomporre: hai visto no che la Carfagna spara contro Nitto Palma? Lo vogliono far fuori". Nicola alza solo di un tono la voce. "Ma non hanno capito che io mo' devo pensare a me? Si mettessero loro a riparare i cocci". E chiude.

Cosentino, dalla politica ha avuto tanto. Che cosa ha dato? "Ho dato moltissimo. Avrei potuto avere quello che era giusto"

Lei ha avuto in mano il partito in Campania.  "Sì, ma oggi potevo essere governatore della Campania. Se non ci fosse stato questo accanimento contro di me. Invece c'è Caldoro, un politico che rispetto ma che non ha nerbo, responsabilità".

Lei e i suoi presunti soci della P4, tutti inquisiti a Roma, faceste un dossier diffamatorio per azzoppare Caldoro. Ora potrebbe dire: oltre che un grave reato, fu un clamoroso errore."Certamente quella cosa ha segnato i rapporti, ma io dissi agli altri "buttate quelle carte". Io lì non c'entro, lo vedrete. E comunque Caldoro si vede che soffre ad amministrare, non è cosa sua, non ha migliorato in nulla le condizioni di vita dei cittadini campani. Basta vedere i rifiuti, i trasporti". 

Da 48 ore ha aggiunto un altro nemico in lista: Luigi Cesaro?  "Con lui ho chiuso, definitivamente. Solo questo".

Ora mi dice quale dei suoi fedelissimi se n'è scappato via con le liste gridando alla "porcata": Michele Izzo o Luciana Scalzi?  "Non avete capito. Lasci perdere Luciana o Michele, sono amici. Chi lo ha fatto, ha agito per proteggere il lavoro che avevamo fatto per settimane, per evitare quello che è successo dopo: quando sono scomparsi all'improvviso dalla lista alcuni nostri referenti perché ne entrassero altri".

Squillo. Ora al telefono c'è un tale Cardamuro, comitato contro le demolizioni. Nicola declina il suo invito: "No Cardamuro, no. Mi spiace: non partecipo a iniziative. Ve la caverete lo stesso. Anzi, ditelo a tutti gli amici: gli abusivi stanno sempre nel mio cuore".  

CWIP

Caivano (Na): Alfonso Castelli in lista con "Grande Sud"

Caivano (Na): Alfonso Castelli in lista con "Grande Sud"



In Lista con "Grande Sud" anche il Consigliere Comunale dell'Mpa Alfonso Castelli. Castelli, politico navigato, opera sul territorio Caivanese da più di 15 anni. Uomo di fiducia del Segretario dell'Mpa Alessio Vanacore, punta al consenso popolare per aver mantenuto fede non solo agli accordi politici ma anche agli impegni e alle responsabilità assunte con i propri elettori e i cittadini: dai meno abbienti ai lavoratori socialmente utili.  A breve una sua intervista su "Il Notiziario"