Valle D'Aosta, torna l'allarme mercurio: ritirato un lotto di tonno
Torna l'allarme mercurio in Italia. Il ritiro dai supermercati di un lotto di tonno pinne gialle decongelato sta terrorizzando la Valle D'Aosta per il suo livello esagerato di istamina. Sempre per la presenza elevata di mercurio, è stata ritirata anche una confezione di carpaccio di pesce spada in distribuzione sul mercato UE. La segnalazione per i due alimenti giudicati pericolosi per la presenza eccessiva dei metalli pesanti giunge dal sistema di allerta rapida RAFF della Regione autonoma Valle d'Aosta. Il tonno non commestibile proviene dall'Oceano Pacifico Centrale- Orientale ed era stato importato dall'azienda New Sea con sede in via Santa Teresa a Rosolina, in provincia di Rovigo. Il Sistema di allerta rapido ha pubblicato online un elenco dei punti vendita interessati dal ritiro e al momento risulta coinvolto un supermercato Conad valdostano che ha ritirato dal mercato il lotto sospetto. L'elevata presenza di istamina rappresenta un rischio per la salute dei consumatori poiché provoca reazioni allergiche inaspettate e soprattutto non rispetta i limiti stabiliti dalla legge.