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domenica 21 dicembre 2014

SALVINI NON SI FERMA PIU' Ecco quanto vale il Carroccio del sud

Matteo Salvini, il sondaggio sulla Lega al Sud: "E' già al 5 per cento"




"Noi con Salvini", il partito della Lega Nord lanciato da Matteo Salvini per il Centro-Sud, vale tra il 2 e il 5%. I numeri sul nuovo movimento del Carroccio Coesis Research. "Molto dipende da che cosa si associa a quel logo e da quale sarà il programma e l'atmosfera. Noi con Salvini insieme alla Lega Nord può portare il valore complessivo di Salvini a livello nazionale tra il 16 e il 20%, sommando appunto le due formazioni politiche", spiega Alessandro Amadori ad affaritaliani. Quanto alla distribuzione su base regionale, "la Sicilia ha un voto più mobile - abbiamo visto i 5 Stelle primo partito e l'elezione di un Governatore gay - quindi Noi con Salvini potrebbe arrivare addirittura al 10%. Interessante anche il dato in Puglia. Mentre sono più tradizionaliste e quindi più difficili per Salvini la Campania, la Calabria, l'Abruzzo, il Molise e la Basilicata".

La sfida in tv - Con queste proiezioni nelle intenzioni di voto, Matteo Salvini prepara la sua sfida a Renzi: "Voglio sfidare Renzi in diretta tv. Già da domattina sono pronto a confrontarmi con lui su tasse, immigrazione, euro, su tutto". Lo afferma il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, intervenendo a Sky Tg 24. "Il presidente della Repubblica è l'ultima delle mie preoccupazioni e degli italiani. Basta che non sia un vecchio rottame della sinistra, come Prodi o Amato". "Renzi è pericoloso. Votare una legge finanziaria alle 5 della mattina con tasse occulte non capitava neppure in Unione Sovietica. Prima se ne va a casa e meglio è. Presto vedremo quanto pagheranno di più gli italiani sulla casa e sull'elettricità. Mentre Renzi fa i compiti di Bruxelles, gli italiani passeranno un Natale meno felice". Secondo Salvini, infatti, la manovra "è una porcata. Hanno votato una legge di stabilità - ha aggiunto - piena di errori e di tasse occulte. Noi non ci arrendiamo, questi non solo sono incapaci ma sono anche pericolosi".

sabato 20 dicembre 2014

Manovra, mutui bloccati per 3 anni Imu e Tasi, tasse sulla casa congelate

Legge di stabilità, tutte le novità: Irap, fondi pensione, cuneo fiscale, Tasi, Imu e tagli alla spesa pubblica





Tra pasticci e ripensamenti, la stabilità è legge dopo una seduta fiume al Senato. Come da costume italiano, gli ultimi giorni hanno rischiato di stravolgere il volto della manovra a suon di "marchette" e "assalto alla diligenza". Alla fine il governo è riuscito più o meno a limitare i danni, confermando il profilo fondamentale dei provvedimenti: 16 miliardi di tagli alla spesa (ma il rischio è che diventino lineari, poco mirati, e dunque più dannosi che utili) e 6,5 miliardi di euro di interventi a favore di lavoro e nuove assunzioni. L'impressione generale e condivisa, però, è che questa legge di stabilità non sia risolutiva e non riesca nel suo unico obiettivo: aiutare l'Italia ad uscire la crisi. La fotografia, sbiadita, l'ha scattata anche il Sole 24 Ore, il principale quotidiano economico italiano, che non è riuscito a mascherare lo scetticismo. 

Mutui sospesi per tre anni - Anticipata qualche settimana fa, viene confermata nel testo approvato a Palazzo Madama la sospensione per tre anni della quota capitale delle rate dei mutui., introdotta grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle. Scatterà dunque la moratoria su mutui e finanziamenti per famiglie e piccole e medie imprese. con l'obiettivo di congelare il pagamento della quota capitale delle rate per tutto il triennio 2015-2017.

Tasi e Imu - Niente maxi-aumento delle tasse sulla casa nel 2015. In attesa della nuova tassa comunale unica (la local tax), sono state prorogate le aliquote Imu e Tasi del 2014 scongiurando l'innalzamento del tetto al 6 per mille per Imu e Tasi rispetto all'attuale 2,5 per mille per la Tasi sulla prima casa. Senza local tax, però, i problemi (e il caos) restano.

Irap e cuneo fiscale - L'intervento più efficace e di maggior realizzabilità secondo il Sole è quello sul taglio al cuneo fiscale: il governo ha confermato la totale deducibilità dalla base imponibile Irap del costo del lavoro per gli assunti a tempo indeterminato, con variazione però rispetto al Dl sul bonus Irpef. I soggetti Irap privi di autonoma organizzazione avranno diritto a un credito d'imposta del 10% sull'Irap. Misura quest'ultima che "neutralizza" l'aumento delle aliquote dal 3,5% al 3,9% e che avrebbe esposto milioni di autonomi con partita Iva al rischio di pagare più tasse.

Split payment - Nota dolente è l'entrata in vigore dall'1 gennaio 2015 dello split payment, il meccanismo per cui l'Iva dei fornitori della Pubblica amministrazione verrà versato all'Erario direttamente dalle singole amministrazioni. L'ingorgo è dietro l'angolo: il sistema infatti non si applica ai compensi per prestazioni di servizi assoggettati a ritenute alla fonte e per i soggetti con i rimborsi delle eccedenze Iva. Occhio, avverte il Sole, perché senza l'ok della Commissione Ue dal 30 giugno 2015 potrebbe scattare un aumento dei carburanti per "coprire" i 988 milioni di euro previsti (ma non sicuri) dalla lotta all'evasione dell'Iva.

Partite Iva - Niente agevolazioni del nuovo regime dei "minimi" per le partite Iva (aliquota del 15% e soglie diversificate a partire da 15mila euro) i soggetti con redditi di lavoro dipendenti e assimilati prevalenti rispetto ai redditi oggetto di agevolazione. Si salva chi ha redditi sotto i 20mila euro.

Fondi pensione e previdenza - Crediti d'imposta del 9% e del 6% per i fondi pensione e le casse di previdenza, a fronte però di un aumento delle tasse sui rendimenti dall'11,5% al 20% per i fondi e dal 20% al 26% per le casse.

Bonus bebè e 80 euro - Confermato e "strutturale" il bonus di 80 euro per i lavoratori dipendenti con reddito fino a 26mila euro. Capitolo bonus bebè: l'assegno di 960 euro all'anno per ogni figlio avuto o adottato dall'1 gennaio 2015 verrà erogato solo se l'Isee familiare non supera i 25mila euro.

Pensioni, tetto sugli assegni più alti - Tetto alle pensioni: gli assegni non potranno essere più alti di quanto sarebbe stato liquidato secondo le regole precedenti alla riforma Fornero. Niente penalizzazioni per chi anticipa il pensionamento prima dei 62 anni (a patto che abbia 42 anni di contributi), ma solo per chi maturerà l'anzianità contributiva per l'accesso alla pensione al 31 dicembre 2017.

Mobilità nelle Province - Dichiarato in esubero il 50% dei dipendenti delle province e il 30% di quelli delle città metropolitane. Le liste di chi "resta" deve essere consegnata dagli enti entro l'1 aprile 2015. Lo stipendio attuale per tutti i dipendenti è garantito fino al 2017, poi scatterà la "disponibilità" di due anni con taglio del 20% in busta paga. Le cessazioni partiranno dal 30 aprile 2019.

Partecipate - A proposito di tagli alla spesa, il governo chiude le micro-società partecipate che hanno più amministratori che dipendenti e le "aziende doppione".

Tagli alle Regioni (e alla Sanità) - Alle Regioni vengono tagliati 4 miliardi di euro. Un provvedimento che quasi sicuramente avrà ripercussioni sulla Sanità, visto che questa voce ricopre l'80% delle uscite delle Regioni. Piove sul bagnato, visto che i 4 miliardi si sommano ai 2,3 già tolti nei mesi scorsi.

"Lui m'ha impedito di portarli a casa" Marò, ecco chi è il big sotto accusa

Vinod Sahai: "Potevo portare a casa i marò ma il ministro mi ha fermato"




"Potevo far tornare i marò in Italia ma il ministro mi ha fermato": l'accusa arriva da Vinod Sahai,rappresentante degli oltre 200mila indiani che vivono in Italia ed è pubblicata da Il Giornale in edicola oggi, sabato 20 dicembre. In sostanza, il mediatore afferma di aver più volte prima con il ministro di Monti Giampaolo di Paola e poi con Federica Mogherini di aver proposto una soluzione extragiudiziale alla vicenda dei marò ma di essere stato bloccato dal primo e ignorato dalla seconda.  La proposta italiana che attualmente è sul tavolo del governo indiano potrebbe prevedere di far rientrare i marò in patria in attesa del processo a Delhi. Un giudizio in un Paese terzo oppure il processo immediato con condanna da scontare in Patria. Ma questa stessa soluzione era stato prospettata svariati mesi dagli indiani d'Italia e non è mai stata presentata per il niet o per il disinteresse di Roma. Lunedì Sahai torna a Delhi per la riunione annuale delle comunità indiane all'estero. "Lo spazio - dice il mediatore a Il Giornale - c'è ancora ma vanno lasciati da parte i politici. Ci vorrebbe un incontro tra il capo di stato maggiore della Difesa, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli e il suo omologo indiano che posso favorire. E' meglio che in questa fase parlino i militari per poi arrivare alla Corte suprema".  In India Sahai è conosciuto come l'uomo che apre tutte le porte e nel mese di maggio aveva inviato una e-mail alla Mogherini in cui spiegava che aveva preparato un'ìstanza alla Corte suprema indiana per autorizzare una soluzione extragiudiziale che riportasse a casa Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.  Ma non ha mai ottenuto risposta. Secondo il suo racconto gli aveva risposto il ministro della Difesa di Monti e lui si era già attivato ma poi è stato stoppato. Il motivo? Secondo quanto scrive Il Giornale il governo Monti temeva di fare brutta figura nel caso la vicenda si fosse risolta con l'aiuto degli indiani d'Italia.

Cresce il pubblico del blog il Notiziario sul web: "330 mila visualizzazioni in meno di 7 mesi"

Cresce il pubblico del blog il Notiziario sul web: "330 mila visualizzazioni in meno di 7 mesi"

A cura di Massimo Veronesi 

Gaetano Daniele, amministratore de il Notiziario sul web

Il 29 Maggio 2014, ringraziavamo il pubblico de il Notiziario sul web, per l'ottimo successo ottenuto: 480 mila click di blogger associate alle 660 mila visualizzazioni di Google+. A distanza di 7 mesi circa, il Notiziario sul web, registra una crescita notevole: 559 mila click di blogger, e le 855 mila visualizzazioni di Google+. "330 mila click-visualizzazioni" in meno di 7 mesi di attività. Leggono il blog e Google+, circa 1800 lettori al giorno. 

L'Amministratore, Gaetano Daniele: "Grazie ancora per la fiducia che mi accordate quotidianamente". La vostra fiducia nel preferire e leggere il blog, il Notiziario, sono la forza che alimenta le mie idee. L'enorme successo de il Notiziario sul web e Google+, è dovuto, al di là del duro lavoro quotidiano dei tanti collaboratori del blog, che fanno sì, che le notizie prendono forma, a voi lettori, grazie di cuore. 

Un grande successo, un trionfo. Il Notiziario sul web di blogger, supera le 558 mila click, con il supporto di Google+ che raggiunge le 855 mila visualizzazioni. Un grandissimo successo targato Gaetano Daniele. Questo l'ulteriore commento a freddo dell'Amministratore del blog, Gaetano Daniele: "Un grazie di cuore a tutti i lettori de il Notiziario su web, un ringraziamento a titolo personale ad ogni singolo lettore. I vostri click - continua l'amministratore Gaetano Daniele - sono la forza che alimenta le mie idee. L'enorme successo - rimarca l'amministratore del blog - è dovuto soprattutto ai lettori che, giorno dopo giorno si affidano al blog, il Notiziario sul web, per informarsi di fatti che vanno dalla Politica allo Sport, dalla Cronaca al Gossip. Un sentito ringraziamento va anche ai tantissimi collaboratori de il Notiziario che con la loro passione contribuiscono ad arricchire fatti e notizie". Grazie!. 

Lecce, in mostra 40 ritratti della società italiana tra '600 e '700

Lecce, in mostra 40 ritratti della società italiana tra '600 e '700

di Carlo Franza 


Nel Palazzo Ducale dei Castromediano di Cavallino di Lecce, la mostra Ritratto e figura. Dipinti da Rubens a Cades. Curata da Francesco Petrucci, Conservatore di Palazzo Chigi in Ariccia, la rassegna, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cavallino, grazie all’impegno dell’onorevole Gaetano Gorgoni e alla collaborazione del Principe Fulco Ruffo di Calabria, si pone in continuità ideale ed è una prosecuzione in termini didattici e storico-artistici delle precedenti mostre Dipinti del Barocco romano da Palazzo Chigi in Ariccia e Dipinti tra Rococò e Neoclassicismo da Palazzo Chigi in Ariccia e da altre raccolte, tenutesi a Cavallino nel 2012 e nel 2013. La mostra presenta 40 ritratti di principi, cardinali e figure di spicco della società italiana tra Seicento e Settecento, oltre a filosofi, santi, artisti e figure popolari, suddivisi in due sezioni, in gran parte formate da opere inedite o mai esposte al pubblico. Oltre a dipinti provenienti da importanti musei e istituzioni pubbliche (Ariccia, Palazzo Chigi; Roma, Galleria Nazionale d’Arte Antica, Palazzo Corsini; Roma, Accademia Nazionale di San Luca), vengono presentate anche opere poco note appartenenti a collezioni private, caratterizzate da qualità molto elevata e firmate dai massimi ritrattisti attivi tra primo Seicento e fine Settecento. 

Nella prima sezione sono riuniti “ritratti reali”, raffiguranti personaggi di cui si conosce in molti casi l’identità e che gli artisti ritrassero dal vero, cogliendone la fisionomia e la psicologia. Accanto a questa produzione esiste una ritrattistica più intima e individuale, che prende avvio dalla ritrattistica naturalistica di tradizione caravaggesca. Sono comprese in questa sezione anche “teste di carattere”, cioè studi fisiognomici di volti, nati come studi autonomi o in funzione propedeutica a composizioni più grandi di soggetto sacro e profano. Alcuni ritratti sono riconducibili piuttosto a tipologie sociali, spesso di estrazione popolare, che a personaggi individuabili, e sono realizzati seguendo modelli reali, in parte trasfigurati, sconfinando spesso nella pittura di genere. La seconda sezione è costituita da “ritratti ideali e allegorici”, raffiguranti personaggi realmente vissuti, ma le cui effettive fisionomie non sono note e furono create dagli artisti sulla base di testimonianze scritte o di interpretazioni iconografiche consolidate. Rientrano in questa tipologia ritratti di santi, come san Pietro o san Paolo, o ritratti di filosofi dell’antichità. Se il fine dell’arte barocca è quello di educare, convincere e commuovere attraverso gli strumenti della tecnica e dell’immaginazione, facendo ricorso all’allegoria e alla metafora celebrativa, i ritratti di pontefici, monarchi e principi eseguiti nel corso di due secoli rientrano appieno in tale categoria estetica. Sono “ritratti monumento”, destinati a eternare i personaggi in posa, destando ammirazione e nel contempo soggezione, a essere un monito per chi li ammira, nell’esaltazione del prestigio e del potere assoluto di una sola classe sociale: l’aristocrazia. 

Ambientazioni opulente e fastose, ostentate senza alcuna remora morale, la ricchezza della materia e il gusto per il particolare decorativo, furono chiamati a collaborare al fine di esprimere le esigenze di prestigio e un potere che doveva sembrare caduto dal cielo, per volontà divina. Interessante è la presenza dell’unico ritratto dal vero sino ad oggi rintracciato di San Camillo de Lellis,per la prima volta esposto al pubblico e riferibile ad un ignoto pittore caravaggesco (secondo Röttgen identificabile con Antiveduto Gramatica), specializzato in teste di uomini celebri, nella cui bottega lavorò il Caravaggio appena giunto a Roma. Tra i dipinti più ragguardevoli il Ritratto di vecchio della (Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Corsini, Roma), modello per la figura di Gaspare nella Adorazione dei Magi del Museo del Prado, opera di Pietro Paolo Rubens, recentemente restaurato e portato all’attenzione degli studi e un inedito “Ritratto di uomo” di stretto ambito di Anton van Dyck, forse realizzato da un seguace genovese (collezione privata). Di notevole interesse iconografico ed artistico il Ritratto di Padre Niccolò Riccardi di Andrea Sacchi, ritenuto sino ad oggi perduto.

Tra i ritratti ideali si segnala un Filosofo astrologo del periodo riberesco di Luca Giordano e un Sant’Andrea riferibile al periodo veneziano dello stesso artista, qui particolarmente influenzato da Tintoretto e da Tiziano. Inedito anche un Giobbe di Mattia Preti, opera mai esposta al pubblico, come pure una delicatissima Madonna di Carlo Maratta. Di grande sensualità è una nordica Maria Maddalena del pittore tedesco Ignazio Stern e un monumentale Venere e Adone di Francesco Trevisani (Collezione Lemme), l’opera profana di maggior respiro del grande pittore veneziano. Spiccano per qualità nell’ambito della pittura del ‘700 un sontuoso Ritratto di gentiluomo di Francesco Solimena e un San Filippo Neri di Corrado Giaquinto, proveniente da collezione privata inglese, anch’esso presentato in anteprima in questa occasione, oltre a virtuosistiche “teste di carattere” di Jacopo Chimenti detto L’Empoli e di Pietro Paolini, “figure allegoriche” di Andrea Casali, Giuseppe Maria Crespi, Marco Benefial, Giuseppe Cades. Oltre a quelle già citate in mostra figurano opere di Marcello Bacciarelli, Pietro Bellotti, Louis Gabriel Blanchet, Bernardino Capitelli, Carlo Cesi, Guglielmo Cortese, Placido Costanzi, Ercole Ferrata, Giovan Battista Gaulli, detto “il Baciccio”, Artemisia Gentileschi, H. Douglas Hamilton, Pier Francesco Mola, Antonio Odazzi, Pasqualino Rossi, Giusto Sustermans, Ferdinand Voet. Mostra storica di grande prestigio con opere eccelse che danno sicura misura della valenza del ritratto tra '600 e '700.

L'oroscopo dei viaggiatori per il 2015 Dove vai in vacanza? Dipende dal segno...

Oroscopo 2015, il viaggio adatto ad ogni segno




Il sito di viaggi low cost, Zingarate, ha stilato l'Oroscopo del Viaggio 2015, in cui ad ogni segno zodiacale è associato il viaggio adatto per l'anno a venire. Eccoli tutti:

Ariete - Gli astri parlano chiaro, il 2015 è l'anno d'oro per l'Ariete ed è quindi il momento giusto per organizzare il viaggio della vita. Che ne di un viaggio epico on the road? Il Salar de Uyuni, in Bolivia, si ricopre durante la stagione delle piogge di una pellicola d'acqua che lo trasforma nello specchio più grande del mondo.

Toro - Gli astri prevedono un 2015 tranquillo e al riparo da novità impegnative. Vi consigliamo di cavalcare l'onda e godervi viaggi rilassanti e poco avventurosi, ma non per questo meno interessanti. Questo sarà l'anno in cui approfondirete le vostre conoscenze di street food in giro per l'Europa, affinerete il palato sulle strade del vino o della grappa, coccolerete il vostro senso estetico alla scoperta dei migliori riad di Marrakech o delle terme di Budapest.

Gemelli - Ai Gemelli le stelle consigliano prudenza, ma il 2015 è anche l'anno delle nuove sfide. Complice la smania di movimento e la curiosità, nel 2015 esplorerete nuovi cammini. Se siete particolarmente avventurosi e anche ben allenati camminerete lungo l'Appalachian trail oppure alla scoperta di entusiasmanti percorsi dietro l'angolo. 

Cancro - Al Cancro il 2015 porta fortuna e forza, ovvero tanta energia per vedere i posti che gli piacciono davvero. Il Cancro subisce il fascino del passato e del malinconico. Ti vediamo già a caccia di luoghi abbandonati, alla scoperta dei mosaici romani in una città turca lungo l'Eufrate, i Mosaici di Zeugma o ad Aveyron, il paese francese dove fare un viaggio nel passato.

Leone - Al Leone le stelle raccontano storie di fortuna e stabilità. Il 2015 è il momento giusto per dare fondo a tutta la vostra voglia di glamour. A Parigi degusterete il meglio del gourmet nei ristoranti più belli ma anche economici della Ville Lumière ed i migliori cocktail nei bar segreti dove si entra solo conoscendo la parola d'ordine. Se vi piace il campeggio vi dedicherete al glamping, come il campeggio glamour in una yurta in Norvegia.

Vergine - Per la Vergine il 2015 è l'anno in cui tagliare i rami secchi e dedicarsi con devozione alle piccole cose che fanno stare bene. Gli astri suggeriscono la scoperta d luoghi magici e segreti come St Paul, il paesino nascosto nel cuore di Parigi. Se avrete la possibilità di fare un viaggio Oltre Oceano, la California sarà il posto giusto per voi: visiterete il concept store ispirato a Wes Anderson in una vecchia pompa di benzina o i motel e i diner vintage della West Coast.

Bilancia - Oltre alla stabilità tanto attesa, durante il 2015 avrete un'inusuale tendenza all'adattabilità e all'elasticità mentale. E' il momento giusto per viaggiare come non avete mai fatto prima d'ora: imparerete a farlo da soli o in gruppo e scoprirete luoghi insoliti e cucine esotiche dell'Asia. Di ritorno dalle vacanze alcune delle stranezze che ancora non conoscete del Giappone vi sembreranno molto più familiari.

Scorpione - Segno caratterizzato da positività nel 2015. Prima dell'inizio di agosto, la fortuna non sarà ancora dalla vostra parte: meglio aiutare gli astri visitando Istanbul e le colonne di Hagia Sophia e gli altri posti fortunati del mondo. Da agosto in poi vi dedicherete all'adrenalina e ai viaggi da brivido che vi piacciono tanto, scalando la cima del Monte Hua Shan in Cina dove una serie di sentieri ripidissimi collegano le 5 vette sacre cinesi.

Sagittario - Le stelle lo dicono a chiare lettere: voi Sagittario siete viaggio-dipendenti. Nel 2015 vi immaginiamo come novelli Don Chisciotte lungo le strade di La Mancha, tra mulini a vento e colline brulle, oppure in India alla scoperta degli angoli meno conosciuti del paese.

Capricorno - Anche al Capricorno gli astri regalano tanta rinnovata energia, ottime news al lavoro ed armonia. Ma si sa, siccome l'equilibrio si vede da sé ma non arriva da solo, vi consigliamo di battere il ferro finché è caldo con un po' di sano trekking spirituale. Visiterete l'eremo di San Bartolomeo in Legio in Abruzzo o l'incredibile tempio del Valadier a Frasassi. Chi si sente in vena di voli internazionali potrà visitare il Tempio dorato di Dambulla con le immagini dei Buddha affrescati nei millenni e sorseggiare tè verde in una bio-farm dello Sri Lanka.

Acquario - Per l'Acquario il 2015 non è un anno facile, almeno fino a settembre quando, con il beneplacito degli astri, potrete realizzare qualche sogno. Avete sempre sognato un safari? Nella seconda metà del 2015 potrete addirittura dormire in un lodge in Sudafrica con enormi vetrate dove si affacciano gli animali selvatici. Se questo vi sembra un po' troppo, niente paura, potrete visitare i fiordi più belli della Norvegia oppure il paese svedese che sembra fatto con i Lego.

Pesci - Nel 2015 la necessità dei Pesci di lavorare su se stessi e trovare la concentrazione necessaria si farà ancora più impellente. Solleticherete le vostre intuizioni filosofiche al Giardino della Speculazione Cosmica ed entrerete in contatto con il vostro lato spirituale davanti alle Moschee più belle dell'Iran. Quando il vostro mood non sarà dei più solari potrete visitare le città più belle con la pioggia, perché il grigio non è necessariamente un colore da evitare.

Classifica dei lavori che fanno ingrassare (e quelli che fanno dimagrire)

La classifica americana: ecco quali sono i mestieri con il più alto rischio di obesità




L'American journal of preventive medicine ha pubblicato, nei giorni scorsi, la classifica del rischio obesità in base all'occupazione. Come riportato dal Corriere della Sera, sono dati molto importanti negli Usa, dal momento che lavoratori in buona forma fisica significano, per il datore di lavoro, un risparmio medio del 9% in spese sanitarie e assenze per malattia.

I dati - Il tasso di obesità, cioè la probabilità di diventare sovrappeso, supera il 40% per poliziotti, pompieri e guardie giurate: sono questi i mestieri più a rischio, seguiti (35,6%) dai lavoratori del sociale e dagli uomini di chiesa. Dopo i primi, i mestieri più colpiti sono infermieri, terapisti, architetti, ingegneri, autisti e camionisti. I più virtuosi, invece, sono gli economisti, gli scienziati e gli psicologi, con un tasso di obesità del 14% circa: poco sopra stanno artisti, attori e reporter, poi cuochi e baristi.