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mercoledì 12 novembre 2014

"E' l'italiano perfetto, mandiamo al Quirinale". Clamoroso Vittorio Feltri: ecco a chi tira la volata

Vittorio Feltri lancia la volata di Veltroni al Quirinale: "E' l'italiano perfetto"




Vittorio Feltri sponsorizza Walter Veltroni nella corsa al Quirinale. A sorpresa, il fondatore di Libero dedica il suo editoriale sul Giornale al totonomine su chi prenderà il posto di Giorgio Napolitano al Colle. Dopo aver spiegato perché Romano Prodi non sarà eletto, perché non vanno bene le due donne di cui si fanno i nomi in queste ore (Roberta Pinotti e Anna Finocchiaro) e aver ammesso che "il centro destra non ha - né ha mai avuto - la forza parlamentare per issare al Quirinale un uomo del proprio seme", Feltri sostiene che "occorre puntare su un tizio di sinistra, uno che però dia le garanzie di essere se non il miglior fico del bigoncio, almeno non il peggiore". Ebbene il meno peggio per Feltri sarebbe niente di meno che l'ex sindaco di Roma. "Non inorridite", dice Feltri. "Parlo con cognizione di causa. Veltroni è stato tra i più giovani dirigenti di Botteghe Oscure, quando queste esprimevano ancora i comitati centrali del Partito comunista. Ma già all' epoca egli era abbastanza paraculo - nell' accezione positiva del termine, per carità - e agiva con grande eleganza, senza mai umiliare nessuno. Morbido e garbato, fu capace di dire una cosa che in bocca a un altro avrebbe avuto il tono di una solenne presa in giro: essendo io kennediano, mi sono iscritto al Pci in quanto anticomunista. Fu talmente abile da far passare questa evidente contraddizione quale indizio di sincera democraticità. Nessuno infatti lo redarguì, nel suo e in altri partiti, per aver pronunciato una simile bischerata. Uno bravo come lui nel girare la frittata senza scottarsi non era e non è mai esistito".

L'italiano perfetto - "Un italiano perfetto", insiste Feltri, "un democristiano in pectore fin dalla più giovane età, che non ha rivali nell' arte camaleontica di assumere il colore politico in voga. Lo avete mai sentito, Walterone, dire una parola storta su Matteo Renzi? La sua prudenza e conoscenza del mondo è fuori dubbio: se c' è un carro che promette di arrivare primo al traguardo, state sicuri, lui non ne ostacola mai la corsa verso il trionfo. Veltroni ha un intuito pazzesco: va sempre dalla parte del vincitore. E ha una dote: tratta gli sconfitti con umanità, pur disprezzandoli. Non li uccide, li tortura un po', poi regala lor o la patente di liberti. Non fa schiavi perché si scoccerebbe a doverli amministrare. In una circostanza, egli disse che, se avesse perso la sfida con Berlusconi alle elezioni del 2008, si sarebbe ritirato in Africa a fare del bene ai neri (non ho scritto negri) bisognosi di aiuto. Perse quella sfida, ma dimenticò l' impegno nei confronti del continente sfigato. Queste tuttavia sono sottigliezze e, alla fine, depongono a favore del kennedian-comunista per sbaglio, poiché sono la prova del suo savoir vivre". L'editoriale si conclude con un appello: "Il Paese ha bisogno di avere un proprio emblema al Quirinale. Un paraculo più educato di Veltroni non c' è, quindi che diventi presidente e morta lì. Tutti noi italioti ci specchieremo in lui, senza vergogna".

Robin Williams, i drammatici ultimi mesi Non solo Parkinson, ecco di cosa soffriva

Robin Williams, le cause del suicidio: "allucinazioni e morbo di Parkinson"




Solo qualche giorno fa è stato confermato, dai risultati dell'autopsia, che Robin Williams è morto suicida. Sono ancora tanti i misteri, tuttavia, su quanto accaduto l'11 agosto scorso nell'abitazione dell'attore, a San Francisco. Il sito di gossip Tmz, citando fonti vicine alla famiglia, ha rivelato che, a spingere l'attore a suicidarsi, sarebbero state allucinazioni dovute alla demenza da corpi di Lewy.

La malattia - Questa patologia neuro-degenerativa è correlata all'Alzheimer, ma anche al morbo di Parkinson, di cui l'attore soffriva. La demenza da corpi di Lewy è causata da depositi anomali di proteina fibrillare, che si accumulano nelle cellule nervose e provocano a chi ne soffre, decadimento cognitivo e allucinazioni. Queste potrebbero essersi aggravate per effetto dei farmaci usati per il Parkinson, come ha rivelato la moglie di Robin Williams, Susan Schneider: più volte il marito si era lamentato degli effetti collaterali conseguenti alla terapia seguita.

Sigarette e benzina stangata in arrivo: tutti gli aumenti che ci aspettano

Sigarette e benzina, stangata in arrivo: ecco tutti gli aumenti




Stangata in arrivo per gli italiani. Dal 2015 aumenteranno ancora le sigarette e i prezzi di benzina e gasolio. Il Consiglio dei Ministri ha infatti dato il via libera al decreto che riordina le accise sulle bionde prevedendo così un gettito di 200 milioni di euro in più dall'anno prossimo.

L'aumento, che sarà fra i venti e i 40 centesimi, interesserà le sigarette considerate di "fascia bassa", cioè quelle che al momento sono le più economiche: in sostanza, per un italiano che fuma venti sigarette al giorno di una marca meno cara spenderà ogni anno dai 730 ai 1460 euro.

Dall'altra parte però le sigarette elettroniche costeranno meno: il governo infatti incrementerà lo sconto fino al 50%. Anche se aumenteranno i prezzi dei flaconcini delle essenze aromatiche delle sigarette elettroniche

IL "MISTERO" SAVIANO Boss assolti, le minacce, la scorta: ecco tutto quello che non torna

Roberto Saviano, i boss dei Casalesi assolti, le minacce e la scorta: tutti i misteri dell'autore di Gomorra




La sentenza da parte del tribunale di Napoli, che ieri ha assolto i boss casalesi Francesco Bidognetti e Antonio Iovine dall'accusa di aver rivolto intimidazioni a Roberto Saviano, fa sorgere un dubbio significativo: chi minaccia lo scrittore di Gomorra? Una domanda che non viene cancellata dalla condanna all'avvocato dei boss, reo di aver diffamato Saviano.

I falsi allarmi - E' Dagospia a sollevare questo quesito: non è la prima volta che il clan dei Casalesi viene assolto da intimidazioni a Saviano, dato che nel 2009 il pm Antonello Ardituro archiviò l'inchiesta sull'ipotesi di un attentato ai danni dello scrittore. Il magistrato accertò che si era trattato soltanto di un falso allarme, dettato da un "eccesso di zelo" da parte di un investigatore. E ancora prima, Vittorio Pisani (ex capo della Squadra mobile di Napoli) aveva firmato una relazione di servizio con cui si esprimeva negativamente sull'assegnazione della scorta. "A noi della Mobile - spiegò successivamente Pisani - fu data la delega per riscontrare ciò che Saviano aveva raccontato sulle minacce ricevute, ma dopo gli accertamenti demmo il parere negativo".

"Ma chi è Saviano?" - Infine è stato lo stesso Antonio Iovine ad affermare ai pm nello scorso giugno: "Ma chi è Saviano? Ma che ce ne importa a noi?". Resterebbero da vedere le informazioni riservate sui pericoli che corre Saviano: quelle sono in mano al ministero dell'Interno, che ha il compito di assegnare le scorte.

martedì 11 novembre 2014

ARRIVA IL NUOVO CATASTO Così saranno valutate le vostre case

Casa, arriva il nuovo catasto




Una vera e propria rivoluzione per la casa. Il catasto dopo tanti dibattiti e dichiarazioni cambia. Ierii il Consiglio dei ministri ha dato il via libera definitivo alle“commissioni censuarie”: gli organi che dovranno rivedere gli estimi di tutte le nostre case. Queste commissioni dovranno validare i criteri su cui si basano le valutazioni di calcolo delle rendite catastali che non saranno più fatte in base ai vani ma ai metri quadrati. Sarò quindi elaborato un algoritmo che calcolerà la rendita partendo dai redditi di locazione medi servendosi di una formula matematica che terrà insieme tutti i dati. 

Il punto è che con il sistema attualmente in vigore, abitazioni anche di 300 metri quadrati ma con pochi vani venisse classificata in categorie con rendite inferiori. Ora invece l’intenzione è quella di prendere in considerazione gli effettivi metri quadrati dell’abitazione. La riforma è talmente grande e importante che serviranno almeno tre anni per rivedere tutti gli estimi catastali. Dovranno essere censiti i 66 milioni di immobili distribuiti in tutt’Italia e uno degli scopi è anche quello di far emergere tutte le abitazioni fantasma.che sfuggono al Fisco.

 Le conseguenze - L'obiettivo del governo, oltre a recuperare le case che sfuggono alla tassazione, è quello di colpire che soprattutto chi ha pagato fino ad oggi di meno per case di maggiore prestigio. L'effetto sarà una rivalutazione delle abitazioni che va dal 30 al 80%. La rendita catastale è un dato fondamentale per il calcolo dell'imponibile su cui si pagano l'Imu la Tasi e l'Irpef. Non esisteranno più le categorie catastali ma le case saranno suddivise in tre classI. abitazioni, attività produttive, e immobili ad uso sociale. Le rendite catastali aumenteranno. Secondo gli studi dell'Agefis. l'associazione dei geometri e fiscalisti che confrontano la media degli attuali valori catastalil di categorie A2 e aA3 con le stime dei nuovi valori agganciati al mercato, lasciano prevedere un rincaro che varia dal 30% di Aosta al 180% di Bolzano e Salerno passando per un 150% di Napoli.

Le commissioni - Sia le commissioni censuarie locali che quella centrale sono articolate in tre sezioni: una competente in materia di catasto dei terreni, una competente in materia di catasto urbano e un’altra specializzata in materia di revisione del sistema estimativo del catasto dei fabbricati (il numero delle sezioni può essere modificato con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze in relazione allo stato di attuazione della riforma del catasto). La nomina dei componenti delle commissioni censuarie locali, 6 effettivi e 6 supplenti, spetta al Presidente del Tribunale nella cui circoscrizione ha sede la commissione, sulla base di designazioni fatte pervenire dall’Agenzia delle Entrate, dall’Anci e dal Prefetto. 

Faranno parte delle commissioni i rappresentanti delle amministrazioni coinvolte, magistrati, professionisti, docenti qualificati in materia di economia e di estimo urbano e rurale, esperti di statistica e di econometria. La composizione della commissione locale di Trento e Bolzano sarà integrata da un componente scelto tra i dipendenti di ruolo della Provincia autonoma. La Commissione censuaria centrale prevede 25 componenti effettivi (di cui 4 di diritto) e 21 supplenti, più il presidente. Per i componenti di diritto (il direttore dell’Agenzia delle Entrate e 3 direttori centrali dell’Agenzia) non sono previsti i supplenti perché ad essi è riconosciuta la possibilità di conferire apposita delega per la partecipazione alle sedute. Le nomine degli altri componenti avviene con un decreto del ministro dell’Economia sulla base delle designazioni pervenute dall’Anci, dagli organi di autogoverno della magistratura e di alcuni ministeri.

Altro che mancato allarme Sisma de L'Aquila, assolta Commissione Grandi rischi

L'Aquila, altro che mancato allarme. Assolta la Commissione Grandi rischi


di Nico Di Giuseppe




La Corte d’Appello de L’Aquila ha capovolto la sentenza di primo grado: il terremoto non si poteva prevedere. Il terremoto non si poteva prevedere. Altro che mancato allarme. La Corte d’Appello de L’Aquila ha capovolto la sentenza di primo grado e ha assolto sei dei sette membri della Commissione Grandi rischi (l’organismo tecnico-scientifico della Presidenza del Consiglio dei ministri) che parteciparono alla riunione cinque giorni prima del sisma del 6 aprile 2009. 

In primo grado Bernardo De Bernardinis, Giulio Selvaggi, Franco Barberi, Enzo Boschi, Mauro Dolce, Claudio Eva e Michele Calvi erano stati condannati a 6 anni per omicidio e lesioni colpose. La Corte d’Appello dell’Aquila ha rideterminato in due anni la condanna inflitta in primo grado a Bernardo De Bernardinis, per uno dei reati che gli erano stati contestati. Assolto, invece, per le imputazioni principali. La Commissione era stata accusata di aver fornito false rassicurazioni agli aquilani al termine della riunione che si era tenuta proprio a L’Aquila, cinque giorni prima del terremoto che provocò la morte di 309 persone.

Il Pg Romolo Como aveva chiesto nelle udienze scorse la conferma per tutti gli imputati della pena inflitta in primo grado. Non un processo a degli scienziati, ma a dei "funzionari dello Stato" per non aver analizzato correttamente tutti i rischi di quei giorni. Non dolo ma omicidio e lesioni colpose. Erano queste le tesi della Procura aquilana. In sostanza, l'accusa non puntava il dito sulla scienza ma sui funzionari dello Stato che non rimarcarono con la necessaria forza gli eventi aquilani precedenti al sisma, che non avvertirono sul fatto che una scossa forte fosse probabile in quanto non si verificava da 400 anni e che l’Aquila avesse una struttura medioevale e che tutti conoscessero la inadeguatezza sismica dell’edilizia costruita dopo la guerra. Adesso la Corte d'Appello ha smontato la tesi accusatoria. E ha stabilito che gli esperti non sono colpevoli in quanto il fatto non sussiste. "Vergogna, vergogna!". Così il pubblico ha accolto la lettura della sentenza della Corte d’Appello.

Torna l'allarme maltempo Ancora paura in Liguria

Il maltempo sferza la Liguria. Esondazioni, Chiavari allagata. Volano container a Genova


di Franco Grilli




Tromba d'aria con raffiche a più di 100 km/h sul ponente di Genova. Una decina di persone è stata tratta in salvo dai sommozzatori dei vigili del fuoco che con speciali gommoni da rafting hanno passato al setaccio le vie del centro di Chiavari. 

Il maltempo continua a flagellare la Liguria. E non solo. Tromba d'aria con raffiche a più di 100 km/h sul ponente di Genova. Al Nuovo Borgo Terminal il forte vento ha fatto cadere una trentina di container. La Protezione civile ha diramato una nuova allerta temporali da Nord a Sud: criticità rossa per rischio idrogeologico in Liguria e Toscana, arancione in Piemonte. Sempre a causa della tromba d’aria il volo Parigi-Genova è stato dirottato su Torino. Sul capoluogo ligure permane lo stato di allerta meteo di livello 2 che cesserà domani a mezzanotte.

La situazione più grave si registra nel Tigullio. A Chiavari sono esondati il rio Rupinaro, il torrente Entella e lo Sturla. Danni e allagamenti ad abitazioni, negozi e fondi. Pompieri e 118 sono attivi sul territorio per soccorrere le persone rimaste isolate. Il centro storico e la stazione ferroviaria sono allagate, chiusi i sottopassi. Il sindaco della cittadina ha fatto appello a non uscire di casa e a salire ai piani alti per chi vive vicino ai corsi d’acqua. Una decina di persone è stata tratta in salvo dai sommozzatori dei vigili del fuoco che con speciali gommoni da rafting hanno passato al setaccio le vie del centro di Chiavari invaso delle acque dei torrenti esondati. Alcune persone erano intrappolate nei negozi oppure ai piani bassi delle loro abitazioni, altre si trovavano per strada. Al momento, secondo quanto riferito dalla centrale operativa della Tigullio Soccorso, non risultano persone ferite a causa dell’esondazioni. Un costone di terreno è franato a causa della pioggia sul tratto ferroviario che collega le stazioni di Chiavari e Zoagli.