Terremoto di Magnitudo 5 nel Pollino. E' allarme

Terremoto di Magnitudo 5 nel Pollino. Scuole chiuse per due giorni

Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.0 è stata registrata all'1.05 nella zona del Massiccio del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria, tra le province di Potenza e Cosenza. Secondo i rilievi dell'Ingv il sisma ha avuto ipocentro a 6,3 Km di profondità ed epicentro in prossimità del Comune potentino di Rotonda e di quelli cosentini di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno. Alla prima scossa sono seguite decine di repliche, la più forte di magnitudo 3.3. Un 84 enne è morto d'infarto per lo spavento a Scalea (CS). Per ora non si segnalano feriti. Intanto, Scuole chiuse per due giorni nelle località colpite. 

Napoli. Scontri Polizia-Migranti: 5 arresti

Napoli. Scontri Polizia-Migranti: 5 Arresti

Irruzione di una trentina di nordafricani nell'ufficio immigrazione della Questura di Napoli. Dieci Poliziotti feriti e un'auto di servizio distrutta. Gli immigrati, tutti in attesa del riconoscimento dello Status di rifugiato politico, temevano il rigetto dell'istanza e chiedevano risposte certe. Davanti all'invito degli agenti a uscire dagli uffici sarebbe esplosa la tensione. Cinque Nord Africani sono stati arrestati per danneggiamento aggravato di beni della Pubblica amministrazione, lesione a pubblico ufficiale e interruzione del servizio pubblico. 

Bari. Sanità: Procura chiede 20 mesi di carcere per Vendola (Sel)

Bari. Sanità: Procura chiede 20 mesi di carcere per il Presidente Vendola (Sel)

Nichi Vendola
Presidente Regione Puglia

La Procura di Bari ha chiesto la condanna a 1 anno e 8 mesi per il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, accusato di concorso in abuso d'ufficio con riferimento al concorso da primario di chirurgia toracica all'ospedale San Paolo, vinto dal Professor Paolo Sardelli. Stessa richiesta di condanna per l'allora dirigente dell'asl di Bari, Lea Cosentino, coimputata con la stessa accusa. L'udienza è stata rinviata al 31 Ottobre prossimo per la sentenza. 

Raro Batterio uccise la cantante Gianna Casella

Rarissimo Batterio uccise la cantante piacentina Gianna Casella

Tracce di una tossina rarissima, di cui non esisterebbero precedenti in Italia, prodotta da batteri di escherichia coli, sono state trovate nel corso degli esami microbiologici eseguiti a Piacenza dopo l'autopsia sul cadavere di Gianna Casella, la cantante piacentina morta dopo un pranzo a base di cozze in un ristorante Cino-Giapponese della Città. Nel frattempo il Ristorante è stato posto sotto sequestro. 

ISTAT: A picco i prezzi delle case, -1,7% annuo

ISTAT: A picco i prezzi delle case, -1,7% annuo

In calo i prezzi delle case: nel secondo trimestre di quest'anno l'indice dei prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie scende dello 0,4% in termini congiunturali e dell'1,7% su base annua. Lo rileva l'Istat. Pesa, sul dato tendenziale, il ribasso registrato dalle case già esistenti (-3,6%), mentre le nuove sono in rialzo (+2,8%). Con i dati, ancora provvisori, l'Istituto di statistica rende nota anche una breve serie storica (inizio dal 2010) da cui si evince che si tratta della flessione più forte su base annua, la seconda consecutiva (0,2% nel primo trimestre). Quindi c'è un'accelerazione della discesa dei prezzi. 

Caso Don Patriciello. Il Ministro Cancellieri: Il Prefetto ha sbagliato

Caso Don Patriciello. Interviene anche il Ministro Cancellieri: Il Prefetto De Martino ha sbagliato

Anna Maria Cancellieri
Ministro dell'interno

"Ha sbagliato, ma chi è senza peccato scagli la prima pietra". Cosi il Ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri ha commentato l'atteggiamento del Prefetto di Napoli De Martino, che ha rimproverato duramente il Prete Anti-Camorra e Anti-Roghi Don Maurizio Patriciello per aver chiamato "Signora" la collega Casertana. Il Ministro Cancellieri, ha parlato della vicenda che ha suscitato tante polemiche, parlando con i giornalisti a margine di un incontro che si è svolto all'Università di Urbino - ha aggiunto - gli errori, una volta che sono riconosciuti vanno compresi e perdonati. 

PD: Segretaria Bersani indagata per Truffa

PD: Segretaria Bersani indagata per Truffa Aggravata

Zoia Veronesi
Segretaria Bersani PD

Zoia Veronesi, segretaria storica del leader anziano del Partito Democratico, candidato alle primarie Bersani, è indagata per truffa aggravata ai danni della Regione Emilia Romagna. l'inchiesta partita da un esposto, nel 2010, di Enzo Raisi, ipotizza la creazione di un incarico appositamente per lei da parte della regione per la quale lavorava, che le permettesse di continuare a seguire l'attività di Bersani, segretario del Pd ed ex. Presidente di Regione. "E' un fatto vecchio che risale al 2009" dice lo Staff di Bersani, "abbiamo interesse a chiarire che non c'è stata nessuna irregolarità", ha precisato il legale della Veronesi.