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giovedì 4 maggio 2017

PERNACCHIA ALL'EUROPA Questa donna ci vuol fregare Il colpaccio della Brexit Quanti miliardi si tiene

Brexit, gli inglesi si vogliono tenere 100 miliardi di euro



La Brexit vera e propria si realizzerà solo tra due anni, ma i negoziati per l'uscita del regno Unito dall'Unione europea sono iniziati proprio nei giorni e tra Londra e Bruxelles è già scoppiata la prima grana. E che grana, visto che la cifra di cui si parla si aggira intorno ai 100 miliardi di euro. Sono quelli che, secondo quanto rivela il quotidiano economico britannico Financial Times, l'Unione si appresta a chiedere a Londra per il divorzio.

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Una cifra che la premier Theresa May ha già lasciato intendere di non voler assolutamente sganciare: "Il Regno Unito pagherà per il divorzio da Bruxelles quanto è legalmente dovuto, non semplicemente ciò che la Ue ci chiederà". Finora si era sempre parlato di un "conto" intorno ai 60 miliardi di sterline (pari a circa 70 miliardi di euro) ma, almeno stando al FT i Paesi europei starebbero premendo per alzarlo: Francia e Germania, in primis, con l'obiettivo di fare stanziamenti per il settore agricolo dopo la Brexit e anche per pagare i costi amministrativi comunitari nel 2019 e nel 2020, spiega il quotidiano economico finanziario. La reazione di Londra è stata immediata.

Intervistato dalla Bbc, il ministro per la Brexit David Davis ha osservato che le cifre fanno parte degli «alti e bassi» del negoziato; che Londra considera i suoi «diritti e doveri» in modo serio, ma ha aggiunto di non avere visto ancora alcuna cifra realistica. «È nostra intenzione -ha spiegato alla Bbc Radio- arrivare a un accordo, ma dobbiamo mantenere un'opzione alternativa. Ecco perché Theresa (May, la premier britannica; ndr) dice che nessun accordo è meglio di un cattivo accordo. Stamane ci vediamo chiedere 100 miliardi sui giornali. Siamo passati da 50 miliardi, a 60, fino a 100. Questo dimostra che ha ragione. So che non si sa dove andiamo a finire. La semplice verità è che sarà un negoziato duro».

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