"Testimoni di Geova gruppo estremista", la Russia li mette al bando
La Corte Suprema Russa ha riconosciuto i Testimoni di Geova come gruppo estremista e dato il via libera al sequestro dei beni del culto religioso cristiano. La sentenza conferma la mozione del ministero della Giustizia per il bando delle attività dei Testimoni di Geova in tutta la Russia.
In gennaio, i Testimoni di Geova erano già stati bollati come gruppo estremista dal tribunale di Mosca, ma erano ricorsi in appello. Secondo il suo sito web, il culto è titolare di 395 entità legali in Russia. Le autorità hanno già chiuso otto loro sedi con l'accusa di estremismo. "Si tratta di decisioni basate su prove false e minate da errori procedurali", si legge sul sito. Secondo Massimo Introvigne, sociologo e direttore del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) si tratta di "un gravissimo attentato alla libertà religiosa e pone oggettivamente la Russia, la cui legislazione in materia di religione discrimina in modo pesantissimo le minoranze, al di fuori dell'alveo dei Paesi pienamente democratici".
Nessun commento:
Posta un commento