Ucciso un poliziotto provinciale, un altro è ferito: sospetti su Igor il Russo
Si è scatenata un'imponente caccia all'uomo vicino Ferrara per braccare Igor Vaclavic, il presunto killer di Davide Fabbri, il barista ucciso a Budrio. Incappato alle 19 in un posto di blocco della polizia provinciale tra Marmorta e Molinella, in provincia di Bologna al confine con il Ferrare. L'uomo ha ingaggiato una sparatoria con due agenti, uccidendone uno, un altro invece è rimasto ferito gravemente. Vaclavic ha abbandonato l'auto e, ancora armato, è scappato a piedi trovando rifugio nella boscaglia. Sul posto stanno convergendo diverse pattuglie della polizia, compresi i reparti speciali.
Sarebbe un volontario guardia pesca la vittima del conflitto a fuoco avvenuto nel Bolognese al confine con la provincia di Ferrara, mentre a restare ferita è stata una guardia provinciale di Ferrara. "Un nostro agente della polizia provinciale di Ferrara è ferito gravemente a un braccio - ha spiegato all’Adnkronos il presidente della Provincia Tiziano Tagliani - È rimasto ucciso un volontario guardiapesca, che era con l’agente".
L'ex militare russo è accusato anche di far parte della banda Pajdek, con la quale avrebbe rapinato e ucciso un pensionato di Aguscello, nel Ferrarese, Pier Luigi Tartari. Su Vaclavic pendono anche i sospetti su una serie di violente rapine a Mesalo, Coronella e Gaibanella.
Le ricerche della polizia sull'uomo sono ripartite la scorsa settimana, quando ha ucciso Davide Fabbri, il barista 52enne di Budrio, nel Bolognese. Vaclavic aveva fatto irruzione nel locale armato di fucile, che il barista aveva tentato di strappargli dalle mani, e una pistola, con la quale il barista è stato freddato.
Vaclavic avrebbe dovuto lasciare l'Italia da tempo, visto che su di lui pendevano diversi decreti di espulsione. Il primo a suo carico risale al 2010, seguito da un altro nel 2011, entrambi mai eseguiti.
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Sarebbe un volontario guardia pesca la vittima del conflitto a fuoco avvenuto nel Bolognese al confine con la provincia di Ferrara, mentre a restare ferita è stata una guardia provinciale di Ferrara. "Un nostro agente della polizia provinciale di Ferrara è ferito gravemente a un braccio - ha spiegato all’Adnkronos il presidente della Provincia Tiziano Tagliani - È rimasto ucciso un volontario guardiapesca, che era con l’agente".
L'ex militare russo è accusato anche di far parte della banda Pajdek, con la quale avrebbe rapinato e ucciso un pensionato di Aguscello, nel Ferrarese, Pier Luigi Tartari. Su Vaclavic pendono anche i sospetti su una serie di violente rapine a Mesalo, Coronella e Gaibanella.
Le ricerche della polizia sull'uomo sono ripartite la scorsa settimana, quando ha ucciso Davide Fabbri, il barista 52enne di Budrio, nel Bolognese. Vaclavic aveva fatto irruzione nel locale armato di fucile, che il barista aveva tentato di strappargli dalle mani, e una pistola, con la quale il barista è stato freddato.
Vaclavic avrebbe dovuto lasciare l'Italia da tempo, visto che su di lui pendevano diversi decreti di espulsione. Il primo a suo carico risale al 2010, seguito da un altro nel 2011, entrambi mai eseguiti.
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