Visualizzazioni totali

mercoledì 30 novembre 2016

L'italiano "rapito dai jihadisti" in Siria "Sequestro anomalo", cosa non torna

Il video di Sergio Zanotti "rapito in Siria": "Un sequestro anomalo"



Fonti della Farnesina hanno definito quello di Sergio Zanotti un "sequestro anomalo". Il 56enne di Marone (Brescia) è scomparso in Siria 7 mesi fa, la famiglia non sa perché l'uomo fosse là né cosa facesse. Oggi l'agenzia russa News Front ha pubblicato un video che lo ritrae vestito di bianco, con barba e capelli lunghi, insieme a un uomo "jihadista". Zanotti chiede aiuto, dice di essere stato rapito. Ma da chi?  

Uno dei presunti rapitori ha contattato il responsabile di News Front Inghilterra via Facebook. Il suo profilo ha un nome, Abu Jihad, e nel suo messaggio recitava: "Prima di uccidere qualcuno comunichiamo sempre con i media". Nessuna richiesta di riscatto, però, né rivendicazione di alcun gruppo né sigle né bandiere. La famiglia di Zanotti aveva presentato denuncia di scomparsa lo scorso maggio. "Che esista un video è certo - ha commentato il presidente del Copasir Giacomo Stucchi -, che Zanotti non sia in Italia lo è altrettanto. Prima di capire reale situazione si possono fare solo ipotesi".

Nessun commento:

Posta un commento