Due scosse, paura in Centro Italia I soccorritori: case crollate e feriti

Terremoto in Centro Italia, avvertito fino a Roma

Esattamente due mesi e due giorni dopo il tragico sisma del 24 agosto. Alle 19.11 la terra ha tremato ancora nel centro Italia. L'epicentro dapprima individuato tra Terni e Perugia, è invece stato localizzato a Castelsantangelo sul Nera sui Monti Sibillini tra Perugia e Ascoli, a poche decine di chilometri dalla zona colpita lo scorso 24 agosto. La scossa è stata distintamente avvertita anche a Roma, dove la gente è scesa in strada.

La magnitudo è di 5,4 gradi della scala Richter, cioè 0,6 gradi meno di quella che ha distrutto Amatrice, Accumoli e Arquata. "Scusate sono un po' turbata perché qui in studio è stata sentita una forte scossa di terremoto", ha annunciato trafelata la giornalista che era in diretta su SkyTg24. "Non sapevamo se evacuare o meno l'edificio", ha poi aggiunto.

Matteo Renzi, sta rientrando a Roma. Il presidente del Consiglio, dopo la nuova scossa di terremoto che ha colpito il Centro Italia, è in contatto con il Capo del dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.  Il presidente del Consiglio ha sentito anche il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti.

"Abbiamo disposto la chiusura della strada in via precauzionale". Così al Tg1 il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.

Alle 20.20 e agenzie hanno battuto la notizia che tutti temevano: ci sarebbero morti e feriti nel maceratese. Ad annunciarlo la Protezione civile della provincia marchigiana. Ma il capo della Protezione Curcio poco dopo precisava che "al momento non risultano vittime". Due feriti ci sono a Visso, a una mezza dozzina di chilometri da Castelsantangelo. Uno dei due sarebbe rimasto sotto il crollo di un controsoffitto. Entrambi sono stati trasportati in ospedale in codice giallo.

Ore 21.17: una nuova scossa più violenta della prima si avverte nelle zone colpite. Il sismografo è preciso: il grado del sisma è di 6.2, maggiore della precedente.