Mattarella umilia Napolitano. Lo schiaffo: c'entrano molti soldi
Ha risparmiato cinque milioni di euro rispetto al suo predecessore, Sergio Mattarella. Le spese del Quirinale, infatti, sono scese e il bilancio di previsione per il 2016, pubblciato sul sito del Colle e ripreso da Repubblica, parla di una riduzione dei costi di oltre il 2 per cento: da 241 a 236 milioni.
Mattarella spiega di aver lanciato un' operazione di "contenimento e di razionalizzazione delle spese, sia per il personale che per beni e servizi". Per cominciare ha tagliato gli stipendi dei vertici del Quirinale: del segretario generale Zampetti, dei consiglieri del presidente, e dello stesso capo dello Stato. Mattarella ha dato il buon esempio autoriducendosi l'appannaggio da presidente della Repubblica dell'importo che gli spetta da ex professore universitario. Non incassando pensione per gli anni alla Corte costituzionale e vitalizio per la carriera parlamentare.
Il segretario generale Zampetti, che ha la pensione da ex segretario generale della Camera, è a costo zero per il Colle con un risparmio di 351mila euro l'anno. Anche altri consiglieri dello staff di Mattarella lavorano senza ricevere stipendio: altri 875 mila euro in meno. Nell'operazione risparmio rientra lo sfoltimento degli alloggi di servizio al Quirinale, "con nuove modalità e criteri di concessione assai più restrittivi": aumento del 20 per cento dell'affitto per chi resta negli alloggi di salita Montecavallo e dintorni, "sfratto" nel giro di due anni per gli altri, che nel frattempo però pagheranno a canone di mercato.
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